Ciak si gira: da domenica Giancarlo Giannini a Giovinazzo
Il divo del cinema italiano impegnato nelle riprese di "Tulips, love, honour and a bike"
venerdì 14 ottobre 2016
14.17
L'attesa dei tantissimi fans sta per terminare. Probabilmente sin da domani Giancarlo Giannini arriverà a Giovinazzo, ma dalle ore 7.00 di domenica 16 ottobre sarà impegnato presso l'Istituto Vittorio Emanuele II nelle riprese del film "Tulips, love, honour and a bike", una produzione olandese-canadese-italiana, per le regia del premio Oscar, Mike van Diem.
In realtà le riprese erano state interrotte lo scorso anno a causa della malattia della regista Marleen Gorris, sostituita da colui il quale nel 1998 era stato capace di vincere il Premio Oscar come miglior lungometraggio straniero con "Character - Bastardo Eccellente".
La pellicola è una produzione che vede coinvolte più case, dalla Stemo Production di Claudio Bucci alla Draka Production del giovinazzese Corrado Azzollini, senza dimenticare il decisivo apporto della Fatt Productions di Hans de Weers e della Don Carmody Productions dell'omonimo produttore.
Le riprese giovinazzesi, dopo il montaggio, prenderanno circa 10 minuti del film. Nel cast, insieme a Giancarlo Giannini ci saranno anche i protagonisti olandesi Gijs Naber e Anneke Sluiters, insieme alla canadese Ksenia Solo. Con loro anche alcuni bravi attori italiani come Donatella Finocchiaro, Lidia Vitale, Michele Venitucci e Giorgio Pasotti. "Tulips" è una storia di passioni, dove il dolore incrocia l'ironia. Un viaggio nell'Italia del Sud degli anni '50 e '80, luogo in cui il ritrovare le proprie origini e riconciliarsi col passato incontra il potere liberatorio della vendetta.
Massima disponibilità è stata offerta per la speciale occasione dal Comune di Giovinazzo sul fronte della sicurezza. In accordo con la Polizia Municipale è stato varato un piano del traffico affinché gli artisti possano girare tranquillamente le scene del film senza essere disturbati.
«La nostra Giovinazzo si conferma una straordinaria location anche per le produzioni cinematografiche - ha commentato il sindaco, Tommaso Depalma -. Inoltre, avere in città un mostro sacro del cinema mondiale come Giancarlo Giannini ci riempie di particolare orgoglio. Impegni di set permettendo - è stata la proposta entusiasta -, ci piacerebbe poterlo ricevere a Palazzo di Città e dargli il nostro benvenuto».
Padrone di casa la Città Metropolitana di Bari, rappresentata dal delegato all'IVE, Nicola De Matteo, che da uomo di cultura ha espresso la sua soddisfazione per questa occasione: «Dopo l'entusiasmante esperienza del Festival Italiano di Aerografia, l'Istituto Vittorio Emanuele II riapre le sue antiche porte ad un evento straordinario. E questa volta si tratta di qualcosa che sarà ricordata a lungo a Giovinazzo ed un tutta l'Area metropolitana.
Le presenze di un regista premio Oscar, come Mike van Diem - ha continuato De Matteo -, di un sublime maestro del cinema italiano come Giancarlo Giannini e dell'idolo delle nuove generazioni, Giorgio Pasotti, solo per citarne alcuni, esalterà ancor di più questo bellissimo borgo marinaro a nord di Bari. La Città Metropolitana che rappresento - ha concluso - porge sempre particolare attenzione alle opere di qualità, in qualsiasi campo culturale.
Tutto questo porta non solo visibilità al nostro territorio, ma corrobora l'idea che dalla cultura possano derivare enormi benefici anche per tutto l'indotto economico dei 41 comuni coinvolti».
Da questa mattina le maestranze inizieranno a montare il set all'interno dell'ex convento domenicano. Giannini è atteso a Giovinazzo probabilmente nella giornata di sabato.
In realtà le riprese erano state interrotte lo scorso anno a causa della malattia della regista Marleen Gorris, sostituita da colui il quale nel 1998 era stato capace di vincere il Premio Oscar come miglior lungometraggio straniero con "Character - Bastardo Eccellente".
La pellicola è una produzione che vede coinvolte più case, dalla Stemo Production di Claudio Bucci alla Draka Production del giovinazzese Corrado Azzollini, senza dimenticare il decisivo apporto della Fatt Productions di Hans de Weers e della Don Carmody Productions dell'omonimo produttore.
Le riprese giovinazzesi, dopo il montaggio, prenderanno circa 10 minuti del film. Nel cast, insieme a Giancarlo Giannini ci saranno anche i protagonisti olandesi Gijs Naber e Anneke Sluiters, insieme alla canadese Ksenia Solo. Con loro anche alcuni bravi attori italiani come Donatella Finocchiaro, Lidia Vitale, Michele Venitucci e Giorgio Pasotti. "Tulips" è una storia di passioni, dove il dolore incrocia l'ironia. Un viaggio nell'Italia del Sud degli anni '50 e '80, luogo in cui il ritrovare le proprie origini e riconciliarsi col passato incontra il potere liberatorio della vendetta.
Massima disponibilità è stata offerta per la speciale occasione dal Comune di Giovinazzo sul fronte della sicurezza. In accordo con la Polizia Municipale è stato varato un piano del traffico affinché gli artisti possano girare tranquillamente le scene del film senza essere disturbati.
«La nostra Giovinazzo si conferma una straordinaria location anche per le produzioni cinematografiche - ha commentato il sindaco, Tommaso Depalma -. Inoltre, avere in città un mostro sacro del cinema mondiale come Giancarlo Giannini ci riempie di particolare orgoglio. Impegni di set permettendo - è stata la proposta entusiasta -, ci piacerebbe poterlo ricevere a Palazzo di Città e dargli il nostro benvenuto».
Padrone di casa la Città Metropolitana di Bari, rappresentata dal delegato all'IVE, Nicola De Matteo, che da uomo di cultura ha espresso la sua soddisfazione per questa occasione: «Dopo l'entusiasmante esperienza del Festival Italiano di Aerografia, l'Istituto Vittorio Emanuele II riapre le sue antiche porte ad un evento straordinario. E questa volta si tratta di qualcosa che sarà ricordata a lungo a Giovinazzo ed un tutta l'Area metropolitana.
Le presenze di un regista premio Oscar, come Mike van Diem - ha continuato De Matteo -, di un sublime maestro del cinema italiano come Giancarlo Giannini e dell'idolo delle nuove generazioni, Giorgio Pasotti, solo per citarne alcuni, esalterà ancor di più questo bellissimo borgo marinaro a nord di Bari. La Città Metropolitana che rappresento - ha concluso - porge sempre particolare attenzione alle opere di qualità, in qualsiasi campo culturale.
Tutto questo porta non solo visibilità al nostro territorio, ma corrobora l'idea che dalla cultura possano derivare enormi benefici anche per tutto l'indotto economico dei 41 comuni coinvolti».
Da questa mattina le maestranze inizieranno a montare il set all'interno dell'ex convento domenicano. Giannini è atteso a Giovinazzo probabilmente nella giornata di sabato.