Chiara e Gianfranco Sannicandro in concerto
Il duo si esibirà domani sera per la rassegna “#PrimaVera Musicale Città di Giovinazzo”
lunedì 21 marzo 2016
11.41
Prosegue l'edizione 2016 della stagione concertistica "#PrimaVera Musicale Città di Giovinazzo" con un eccezionale fuori programma, che vedrà esibirsi due bravissimi artisti. Domani sera, alle ore 19.30, la Sala concerti della Scuola Comunale di Musica "Filippo Cortese" ospiterà l'esibizione della violinista Chiara Sannicandro e del pianista Gianfranco Sannicandro.
Durante la serata, che gode del patrocinio del Comune di Giovinazzo ed in particolare dell'Assessorato alla Cultura, gli artisti delizieranno il pubblico con l'esecuzione di brani, tra gli altri, di grandi compositori come Claude Debussy e César Franck.
Un curriculum d'eccezione testimonia la carriera in ascesa di entrambi i musicisti. Chiara Sannicandro ha vinto premi e ricevuto diversi riconoscimenti a livello internazionale, dopo essersi formata presso l'Università "Mozarteum"di Salisburgo, città dove è nata, sotto la guida della maestra Klara Flieder. Barese di nascita è invece Gianfranco Sannicandro (in foto,ndr), pianista e docente presso il "Musikum" di Salisburgo e direttore artistico del "Sommerstudio Salzburg". Anche il pianista barese porta la sua musica in tutto il mondo, ottenendo unanimi consensi.
«La stagione concertistica appena iniziata sta già riscuotendo un meritato successo di pubblico vista anche l'eterogeneità dell'offerta, che spazia dalla musica classica al jazz passando per la lirica e la grande tradizione bandistica - ha dichiarato l'Assessora alla Cultura, Marianna Paladino -. È evidente che c'è interesse, oltre che aspettativa, da parte dei cittadini e non solo perché è la prima volta che interagiscono le tre associazioni musicali del territorio. Per quanto non sia semplice fare un percorso sinergico - ha concluso -, i risultati poi vengono fuori. Resto dell'idea che unire le forze comuni sia l'unica formula vincente per offrire un risultato eccellente dal punto di vista qualitativo».
Appuntamento imperdibile, dunque, che prova a dare lustro alla nostra città con la presenza di musicisti professionisti, abituati a salire su prestigiosi palcoscenici internazionali. È il segno di un'apertura importante, che attribuisce alla musica un ruolo fondamentale di ulteriore rilancio dell'offerta culturale cittadina.
Durante la serata, che gode del patrocinio del Comune di Giovinazzo ed in particolare dell'Assessorato alla Cultura, gli artisti delizieranno il pubblico con l'esecuzione di brani, tra gli altri, di grandi compositori come Claude Debussy e César Franck.
Un curriculum d'eccezione testimonia la carriera in ascesa di entrambi i musicisti. Chiara Sannicandro ha vinto premi e ricevuto diversi riconoscimenti a livello internazionale, dopo essersi formata presso l'Università "Mozarteum"di Salisburgo, città dove è nata, sotto la guida della maestra Klara Flieder. Barese di nascita è invece Gianfranco Sannicandro (in foto,ndr), pianista e docente presso il "Musikum" di Salisburgo e direttore artistico del "Sommerstudio Salzburg". Anche il pianista barese porta la sua musica in tutto il mondo, ottenendo unanimi consensi.
«La stagione concertistica appena iniziata sta già riscuotendo un meritato successo di pubblico vista anche l'eterogeneità dell'offerta, che spazia dalla musica classica al jazz passando per la lirica e la grande tradizione bandistica - ha dichiarato l'Assessora alla Cultura, Marianna Paladino -. È evidente che c'è interesse, oltre che aspettativa, da parte dei cittadini e non solo perché è la prima volta che interagiscono le tre associazioni musicali del territorio. Per quanto non sia semplice fare un percorso sinergico - ha concluso -, i risultati poi vengono fuori. Resto dell'idea che unire le forze comuni sia l'unica formula vincente per offrire un risultato eccellente dal punto di vista qualitativo».
Appuntamento imperdibile, dunque, che prova a dare lustro alla nostra città con la presenza di musicisti professionisti, abituati a salire su prestigiosi palcoscenici internazionali. È il segno di un'apertura importante, che attribuisce alla musica un ruolo fondamentale di ulteriore rilancio dell'offerta culturale cittadina.