Casa di Riposo, il Sindaco: «La gara entro fine anno»
E martedì incontra le rappresentanze sindacali
lunedì 12 dicembre 2016
«La gara per la ristrutturazione della Casa di Riposo San Francesco sarà bandita entro la fine dell'anno».
Così il Sindaco, Tommaso Depalma, all'indomani della civile protesta degli ormai ex dipendenti della struttura, che ieri mattina avevano fatto opera di volantinaggio per informare la cittadinanza e pressare l'Amministrazione comunale.
Depalma ha poi chiarito ancora una volta il suo punto di vista: «Bisogna fare le cose perbene - ha ribadito -. Non è possibile pensare ad una gara improvvisata. Siamo pronti e gli atti comunali dimostrano questo, nonostante qualcuno stia tentando di cavalcare l'onda di malcontento. Le gare vanno fatto bene - ha poi evidenziato - per evitare che vengano impugnate e che creino problemi soprattutto ai lavoratori, lasciandoli senza garanzie degli ammortizzatori sociali».
Quanto ai tempi, il primo cittadino ci ha detto: «Entro la scadenza della Cassa Integrazione e Guadagni sarà tutto completato. Noi siamo vicini al dramma dei lavoratori e delle famiglie degli utenti. Non ci siamo mai dimenticati di loro e non intendiamo farlo ora. Bisogna però che vi dica chiaro - ha sottolineato - che qualcuno, per fini meramente elettorali, sta tentando di usare la disperazione altrui. Noi non accettiamo questo modo di agire e confermiamo con chiarezza che la gara avrà luogo a strettissimo giro e che sarà una gara "blindata", che non possa essere attaccata in nessun modo. Le fesserie lette anche su alcuni volantini - ha poi concluso - portano solo ad esarcerbare animi già sufficientemente esasperati».
Intanto martedì, come ci hanno confermato gli stessi dipendenti, avrà luogo un tavolo di concertazione tra sindacati ed amministratori, al fine di chiudere questa querelle e passare alla fase operativa della gara. Un lieto fine che tutti, ma propri tutti, attendono a Giovinazzo.
Così il Sindaco, Tommaso Depalma, all'indomani della civile protesta degli ormai ex dipendenti della struttura, che ieri mattina avevano fatto opera di volantinaggio per informare la cittadinanza e pressare l'Amministrazione comunale.
Depalma ha poi chiarito ancora una volta il suo punto di vista: «Bisogna fare le cose perbene - ha ribadito -. Non è possibile pensare ad una gara improvvisata. Siamo pronti e gli atti comunali dimostrano questo, nonostante qualcuno stia tentando di cavalcare l'onda di malcontento. Le gare vanno fatto bene - ha poi evidenziato - per evitare che vengano impugnate e che creino problemi soprattutto ai lavoratori, lasciandoli senza garanzie degli ammortizzatori sociali».
Quanto ai tempi, il primo cittadino ci ha detto: «Entro la scadenza della Cassa Integrazione e Guadagni sarà tutto completato. Noi siamo vicini al dramma dei lavoratori e delle famiglie degli utenti. Non ci siamo mai dimenticati di loro e non intendiamo farlo ora. Bisogna però che vi dica chiaro - ha sottolineato - che qualcuno, per fini meramente elettorali, sta tentando di usare la disperazione altrui. Noi non accettiamo questo modo di agire e confermiamo con chiarezza che la gara avrà luogo a strettissimo giro e che sarà una gara "blindata", che non possa essere attaccata in nessun modo. Le fesserie lette anche su alcuni volantini - ha poi concluso - portano solo ad esarcerbare animi già sufficientemente esasperati».
Intanto martedì, come ci hanno confermato gli stessi dipendenti, avrà luogo un tavolo di concertazione tra sindacati ed amministratori, al fine di chiudere questa querelle e passare alla fase operativa della gara. Un lieto fine che tutti, ma propri tutti, attendono a Giovinazzo.