Casa di Riposo, Depalma replica a de Gennaro

Il Sindaco su Facebook: «Prima la tutela dei lavoratori»

sabato 4 febbraio 2017
A cura di Gianluca Battista
S'infiamma il dibattito politico cittadino, ma per fortuna questo accade su argomenti che stanno a cuore alla gente di Giovinazzo. In queste ore è tornata prepotentemente alla ribalta la questione Casa di Riposo San Francesco, con la coalizione che sostiene Daniele de Gennaro come candidato Sindaco che ha riproposto con forza i suoi interrogativi sul bando per la ristrutturazione e messa in sicurezza dell'immobile.

Così ieri, attraverso la pagina Facebook "Cittadini in rete", il primo cittadino, Tommaso Depalma, ha replicato, non entrando nel merito delle domande poste, ma sottolineando con altrettanto vigore la posizione dell'Amministrazione da lui guidata.

«Noi, a differenza vostra - scrive -, abbiamo il dovere di governare e non soltanto "ciarlare" a fini di mera propaganda elettorale. Quindi su questa questione, stiamo per prima cosa tutelando gli interessi della città e dei lavoratori, che hanno bisogno di ritrovare il posto di lavoro quanto prima, in una struttura adeguata e regolare».

Depalma ha poi precisato la totale disponibilità ad un confronto franco: «Saremo disponibili a confrontarci con chiunque (voi compresi) - si legge -, ma un istante dopo l'aggiudicazione delle opere, perché per noi è fondamentale rispettare la tabella di marcia e non avere altri rallentamenti, per i motivi citati innanzi. Quindi siccome molto presto si espleterà la gara (credo entro il 20 di questo mese), avremo tutto il tempo di confrontarci, ma con risultati alla mano! Che sono quelli che interessano realmente i cittadini».

Il Sindaco torna poi su alcuni attacchi arrivati soprattutto via web nelle scorse settimane: «Ricordo che fra le tante vostre "teorie" (si riferisce sempre a chi sostiene de Gennaro, ndr) c'era anche quella che a quella gara non avrebbe partecipato nessuno, per via del progetto e del bando sballato. Mi spiace deludervi, perché mi risulta che le imprese partecipanti saranno decine, considerato che giornalmente arrivano agli uffici richieste di chiarimenti e informazioni di aziende interessate al bando dei lavori. Quindi - sottolinea ancora Depalma -, una volta di più viene fuori tutta la nostra differenza. A voi piace parlare, filosofeggiare e ipotizzare. A noi piace invece operare, realizzare, ottenere.
Per questo confermo già la mia piena disponibilità a confrontarci, ma SOLO DOPO aver affidato le opere, così ai cittadini potremo già portare UN RISULTATO CONCRETO, piuttosto che video improbabili e vuote chiacchiere».

Poi Tommaso Depalma non ha risparmiato una stoccata, non in punta di fioretto, all'avversario politico tirando in ballo anche la nostra redazione: «Infine ricordo, caro Avvocato, che nei mesi scorsi, mi è stato riferito che chi ha rifiutato un confronto a due con il sottoscritto in uno studio giornalistico sei stato tu e non io che avevo dato la mia piena disponibilità.
Ovviamente questa cosa ho preferito non dirla, perché non mi sembrava il caso, ma adesso è anche giusto segnalare che in passato chi si è sottratto al confronto (organizzato da GiovinazzoViva) sei stato tu e non io. Ma tanto - evidenzia - di tempo per parlarsi ne avremo tanto e garantisco che anch'io ho da chiederti alcune informazioni molto interessanti relativamente ai tuoi rapporti, al tuo operato con il nostro Ente e con qualche suo dirigente.
Ovviamente quanto da me riferito sul mancato nostro confronto, trova risconto nella testimonianza della redazione giornalistica citata che qualunque cittadino può provare a contattare per conferma».

La chiosa è inevitabilmente la nostra per precisare quanto segue. I due candidati Sindaco erano stati invitati dalla nostra redazione, dopo una riunione ed una richiesta del nostro editore, negli studi allestiti presso l'Outlet Village di Molfetta. Ciò accadeva nel mese di novembre. In quella circostanza si sarebbe svolto un confronto ad armi pari, con diretta web e video disponibile poi sul nostro portale. Tommaso Depalma mostrò subito disponibilità, mentre l'avvocato Daniele de Gennaro, con molto garbo e pur essendo interessato ad un faccia a faccia, dovette declinare l'invito poiché, ci riferì, erano fin troppo prematuri i tempi, non essendo stato presentato il candidato di PD ed Area Popolare, ma soprattutto perché la coalizione da lui guidata stava intraprendendo quel percorso che si è poi dipanato in questi mesi e che porterà alla stesura del programma ufficiale.

Nulla di eccezionale, quindi, ma qualcosa di cui entrambi gli sfidanti erano a conoscenza. Così come è stata premura della nostra testata informare, tutte le componenti politiche giovinazzesi, che quel confronto avrà luogo con il terzo candidato e che ad esso faranno seguito altri video-confronti tra chi sarà in lista nei vari movimenti e partiti. Tutto questo sempre nel pieno e costante rispetto della par condicio pre-elettorale.