Carmela Minuto ha votato "no" alla fiducia al Governo Conte
Smentiti palesemente i rumors secondo cui l'esponente dei centrodestra sarebbe stata tra i cosiddetti "responsabili"
martedì 19 gennaio 2021
22.52
Carmela Minuto ufficialmente non è nel gruppo dei cosiddetti "responsabili" al Senato della Repubblica Italiana: la senatrice molfettese, eletta nel 2018 nel collegio che comprendeva anche Giovinazzo nelle fila di Forza Italia, infatti, ha votato palesemente a sfavore del Governo guidato da Giuseppe Conte, non dando fiducia al Presidente del Consiglio dei Ministri per la prosecuzione dell'esperienza alla guida del Paese.
Smentiti, dunque, i rumors e le indiscrezioni di stampa delle ultime ore quando, secondo testate nazionali, l'imprenditrice di Molfetta sarebbe stata tra coloro prossimi a passare di fatto nella maggioranza esprimendo sostegno all'Esecutivo. Così non è stato, per la soddisfazione dei colleghi di opposizione e per i tanti simpatizzanti giovinazzesi del partito di Silvio Berlusconi.
Carmela Minuto, dunque, resta senatrice di Forza Italia, sebbene potrebbe aprirsi anche una nuova partita politica interna al medesimo schieramento con il passaggio alla Lega di Matteo Salvini.
La Minuto ha votato no, come la quasi totalità dei senatori eletti nel centrodestra a differenza della senatrice di Forza Italia-Udc, Maria Rosaria Rossi e del senatore azzurro, Andrea Causin. Entrambi «sono fuori dal partito - ha dichiarato all'Ansa il Vicepresidente forzista Antonio Tajani -: votare con il Governo in questo caso non è una questione di coscienza».
Ne consegue che, almeno per il momento, è confermata la permanenza di Carmela Minuto in Forza Italia.
L'Esecutivo avrebbe tuttavia ottenuto la fiducia con 156 voti favorevoli, compresi quelli dei senatori a vita. Un margine davvero esiguo in un momento storico difficilissimo per la nazione.
Smentiti, dunque, i rumors e le indiscrezioni di stampa delle ultime ore quando, secondo testate nazionali, l'imprenditrice di Molfetta sarebbe stata tra coloro prossimi a passare di fatto nella maggioranza esprimendo sostegno all'Esecutivo. Così non è stato, per la soddisfazione dei colleghi di opposizione e per i tanti simpatizzanti giovinazzesi del partito di Silvio Berlusconi.
Carmela Minuto, dunque, resta senatrice di Forza Italia, sebbene potrebbe aprirsi anche una nuova partita politica interna al medesimo schieramento con il passaggio alla Lega di Matteo Salvini.
La Minuto ha votato no, come la quasi totalità dei senatori eletti nel centrodestra a differenza della senatrice di Forza Italia-Udc, Maria Rosaria Rossi e del senatore azzurro, Andrea Causin. Entrambi «sono fuori dal partito - ha dichiarato all'Ansa il Vicepresidente forzista Antonio Tajani -: votare con il Governo in questo caso non è una questione di coscienza».
Ne consegue che, almeno per il momento, è confermata la permanenza di Carmela Minuto in Forza Italia.
L'Esecutivo avrebbe tuttavia ottenuto la fiducia con 156 voti favorevoli, compresi quelli dei senatori a vita. Un margine davvero esiguo in un momento storico difficilissimo per la nazione.