Cancellate le scritte sotto Palazzo Vescovile
Ieri le operazioni di pulizia. Restano gli interrogativi sui responsabili di un gesto vile
giovedì 23 marzo 2023
12.59
Sono iniziate ieri, mercoledì 22 marzo, le operazioni di pulizia delle scritte apparse sulle mura (peraltro restaurate da poco) di Palazzo Vescovile, nella zona di Levante, a Giovinazzo, nella notte tra il 31 ottobre ed il 1° novembre 2022.
Operazioni per un importo complessivo di 5mila euro, come ci aveva anticipato l'assessore ai Lavori Pubblici, Gaetano Depalo, previo accordo con la Soprintendenza. Le mura sono state ripulite con potente getto d'acqua e senza utilizzo di sostanze che possano ledere all'integrità del luogo storico. Precisiamo che nelle foto si vedrà una parte più bianca, dovuta alla pulizia da ogni agente inquinante e non solo dalle scritte, cosa che non può essere evidentemente fatto per l'intera parete.
Quelle scritte, evidentemente fatte da ragazzini nella notte di Halloween, la più inutile e commerciale delle festività imposte nell'opulento Occidente, sono state ancora una volta ripulite grazie all'intervento comunale e quindi, come già accaduto in passato, utilizzando danaro pubblico.
Non hanno evidentemente pagato le famiglie di questi minori, come da più parti auspicato anche in queste ore, paventando anche azioni civili nei loro confronti da parte dell'Ente laddove dovessero essere individuati gli autori.
Resta il senso di gratitudine verso gli operatori e di profondo sdegno verso l'ennesimo sfregio al patrimonio storico-architettonico di Giovinazzo. Senza colpevoli, purtroppo, non imparerà nessuno la lezione.
Operazioni per un importo complessivo di 5mila euro, come ci aveva anticipato l'assessore ai Lavori Pubblici, Gaetano Depalo, previo accordo con la Soprintendenza. Le mura sono state ripulite con potente getto d'acqua e senza utilizzo di sostanze che possano ledere all'integrità del luogo storico. Precisiamo che nelle foto si vedrà una parte più bianca, dovuta alla pulizia da ogni agente inquinante e non solo dalle scritte, cosa che non può essere evidentemente fatto per l'intera parete.
Quelle scritte, evidentemente fatte da ragazzini nella notte di Halloween, la più inutile e commerciale delle festività imposte nell'opulento Occidente, sono state ancora una volta ripulite grazie all'intervento comunale e quindi, come già accaduto in passato, utilizzando danaro pubblico.
Non hanno evidentemente pagato le famiglie di questi minori, come da più parti auspicato anche in queste ore, paventando anche azioni civili nei loro confronti da parte dell'Ente laddove dovessero essere individuati gli autori.
Resta il senso di gratitudine verso gli operatori e di profondo sdegno verso l'ennesimo sfregio al patrimonio storico-architettonico di Giovinazzo. Senza colpevoli, purtroppo, non imparerà nessuno la lezione.