Campagna, arte o mare? Le mete preferite dai giovinazzesi a Pasquetta
Gettonatissima Matera Capitale europea della Cultura. Ma in tanti resteranno fedeli alla classica scampagnata
lunedì 22 aprile 2019
"Dove andiamo a Pasquetta?".
Ammettiamolo, è stato il tormentone delle ultime settimane per tanti di noi. I giovinazzesi hanno deciso anche last minute cosa fare in una giornata che dal punto di vista atmosferico si presenterà incerta, soprattutto nella sua seconda parte.
Chi non è partito per mete extraregionali sfruttando il lungo ponte almeno fino a domenica prossima, si è diviso tra la classica scampagnata (un evergreen a Giovinazzo) e mete artisticamente valide ma non troppo lontane.
Matera, Capitale europea della Cultura per il 2019 sembra la più gradita, con prenotazioni in ristoranti e per visite guidate effettuate in alcuni casi anche con due mesi di anticipo. Ma è tutto il settore murgiano a beneficiare di questa ondata di visitatori da tutta Italia. Alcuni giovinazzesi, ad esempio, hanno preferita Gravina in Puglia, col suo affascinante percorso sotterraneo, mentre altri arriveranno negli agriturismi che sorgono in agro da Ruvo di Puglia sino ad Altamura.
Scritto dell'antica passione giovinazzese per le grigliate all'aperto, nei poderi di proprietà di molte famiglie, l'incognita maltempo in arrivo dal pomeriggio ha spinto altri a prenotare in ristoranti sulla costa, dalla gettonatissima Polignano a Mare (il traffico verso Sud resta un incubo in queste giornate) a Monopoli, fino a Trani, altro evergreen nei pomeriggi festivi. Qualcuno poi si spingerà sino in Valle d'Itria, dove però è già scontato il tutto esaurito.
Castel del Monte, Canne della Battaglia e finanche la brindisina Egnazia restano invece le mete predilette da coloro i quali vogliono tuffarsi nella storia e nell'archeologia.
E infine c'è chi, davvero non avendo alcuna intenzione di farsi code in auto, levatacce e tutti il contorno della Pasquetta, resterà a casa, godendosi magari un altro pranzo in famiglia dopo quello di ieri.
In giornata poi, tempo permettendo, dovrebbero arrivare tanti visitatori da altre città, perché sarà pur vero che il giovinazzese ama uscire in queste giornate di festa, ma è altrettanto vero che Giovinazzo è divenuta a sua volta meta per gli altri.
Con chiunque trascorriate questa giornata, vi auguriamo di rilassarvi e di farlo con un bel sorriso stampato sul volto.
Ammettiamolo, è stato il tormentone delle ultime settimane per tanti di noi. I giovinazzesi hanno deciso anche last minute cosa fare in una giornata che dal punto di vista atmosferico si presenterà incerta, soprattutto nella sua seconda parte.
Chi non è partito per mete extraregionali sfruttando il lungo ponte almeno fino a domenica prossima, si è diviso tra la classica scampagnata (un evergreen a Giovinazzo) e mete artisticamente valide ma non troppo lontane.
Matera, Capitale europea della Cultura per il 2019 sembra la più gradita, con prenotazioni in ristoranti e per visite guidate effettuate in alcuni casi anche con due mesi di anticipo. Ma è tutto il settore murgiano a beneficiare di questa ondata di visitatori da tutta Italia. Alcuni giovinazzesi, ad esempio, hanno preferita Gravina in Puglia, col suo affascinante percorso sotterraneo, mentre altri arriveranno negli agriturismi che sorgono in agro da Ruvo di Puglia sino ad Altamura.
Scritto dell'antica passione giovinazzese per le grigliate all'aperto, nei poderi di proprietà di molte famiglie, l'incognita maltempo in arrivo dal pomeriggio ha spinto altri a prenotare in ristoranti sulla costa, dalla gettonatissima Polignano a Mare (il traffico verso Sud resta un incubo in queste giornate) a Monopoli, fino a Trani, altro evergreen nei pomeriggi festivi. Qualcuno poi si spingerà sino in Valle d'Itria, dove però è già scontato il tutto esaurito.
Castel del Monte, Canne della Battaglia e finanche la brindisina Egnazia restano invece le mete predilette da coloro i quali vogliono tuffarsi nella storia e nell'archeologia.
E infine c'è chi, davvero non avendo alcuna intenzione di farsi code in auto, levatacce e tutti il contorno della Pasquetta, resterà a casa, godendosi magari un altro pranzo in famiglia dopo quello di ieri.
In giornata poi, tempo permettendo, dovrebbero arrivare tanti visitatori da altre città, perché sarà pur vero che il giovinazzese ama uscire in queste giornate di festa, ma è altrettanto vero che Giovinazzo è divenuta a sua volta meta per gli altri.
Con chiunque trascorriate questa giornata, vi auguriamo di rilassarvi e di farlo con un bel sorriso stampato sul volto.