Cambio al vertice. Una donna al timone della Capitaneria di Molfetta
Per la prima volta il comando sarà guidato da una donna: si tratta del capitano di fregata Giulia Petruzzi
venerdì 2 settembre 2022
23.14
Cambio al vertice della Capitaneria di Porto di Molfetta. Per la prima volta il comando è passato a una donna. Dopo 2 anni trascorsi in città, il capitano di fregata Armando Piacentino lascia Molfetta per Ancona. Il nuovo comandante sarà il parigrado Giulia Petruzzi, proveniente dalla Direzione Marittima delle Marche.
Originaria di Taranto, ma proveniente da Ancona, dove ha prestato servizio presso la locale Capitaneria di Porto e, negli ultimi 2 anni, presso il Comando Scuole della Marina Militare, sarà al comando di un personale composto da ben 71 addetti, tra militari e civili, della Capitaneria di Porto di Molfetta e dell'Ufficio Locale Marittimo di Giovinazzo, nello svolgimento dei variegati compiti istituzionali affidati alla Guardia Costiera al servizio del cittadino lungo il litorale a nord di Bari.
«Ormai dal lontano 2000 - ha detto il neo comandante, operativo da domattina, a margine della solenne cerimonia organizzata in occasione del cambio al vertice del comando della Capitaneria di Porto - è stato consentito alle donne di far ingresso nelle forze armate e in questi 21 anni l'avanzamento nel grado ha permesso di acquisire anche i comandi territoriali». Fra i suoi obiettivi quello di contribuire allo sviluppo del porto di Molfetta «per poter abbracciare anche questa realtà».
Gli ha fatto eco il direttore marittimo della Puglia e della Basilicata Jonica, il contrammiraglio Vincenzo Leone, secondo cui l'infrastruttura di Molfetta, una volta ultimati i lavori, dovrà entrare a far parte di un sistema portuale. A salutare il nuovo comandante anche il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini: «Auguro buon vento al nuovo comandante, certo che saprà interpretare al meglio la volontà di modernità e di dinamismo che la città riserva al mare e di cui oggi ha bisogno».
Accanto a lui, il sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, il presidente del consiglio comunale molfettese, Robert Amato, e il vice sindaco, Nicola Piergiovanni, le associazioni marinare e tanti ospiti tra cui il questore di Bari, Giuseppe Bisogno e il vicario del Vescovo, don Raffaele Tatulli. Il comandante uscente, il capitano di fregata Armando Piacentino, dopo due anni passati a Molfetta, salirà ad Ancona per ricoprire un nuovo incarico presso la Direzione Marittima delle Marche.
A Molfetta, però, non è cambiato solo il comandante, a due anni dal suo insediamento, ma anche il suo vice: al capitano di fregata Silviamaria Malagrinò, adesso a Frosinone, è subentrato il capitano di corvetta Angelo De Tommasi. Per entrambi subito un battesimo di fuoco coi festeggiamenti della Madonna dei Martiri.
Originaria di Taranto, ma proveniente da Ancona, dove ha prestato servizio presso la locale Capitaneria di Porto e, negli ultimi 2 anni, presso il Comando Scuole della Marina Militare, sarà al comando di un personale composto da ben 71 addetti, tra militari e civili, della Capitaneria di Porto di Molfetta e dell'Ufficio Locale Marittimo di Giovinazzo, nello svolgimento dei variegati compiti istituzionali affidati alla Guardia Costiera al servizio del cittadino lungo il litorale a nord di Bari.
«Ormai dal lontano 2000 - ha detto il neo comandante, operativo da domattina, a margine della solenne cerimonia organizzata in occasione del cambio al vertice del comando della Capitaneria di Porto - è stato consentito alle donne di far ingresso nelle forze armate e in questi 21 anni l'avanzamento nel grado ha permesso di acquisire anche i comandi territoriali». Fra i suoi obiettivi quello di contribuire allo sviluppo del porto di Molfetta «per poter abbracciare anche questa realtà».
Gli ha fatto eco il direttore marittimo della Puglia e della Basilicata Jonica, il contrammiraglio Vincenzo Leone, secondo cui l'infrastruttura di Molfetta, una volta ultimati i lavori, dovrà entrare a far parte di un sistema portuale. A salutare il nuovo comandante anche il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini: «Auguro buon vento al nuovo comandante, certo che saprà interpretare al meglio la volontà di modernità e di dinamismo che la città riserva al mare e di cui oggi ha bisogno».
Accanto a lui, il sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, il presidente del consiglio comunale molfettese, Robert Amato, e il vice sindaco, Nicola Piergiovanni, le associazioni marinare e tanti ospiti tra cui il questore di Bari, Giuseppe Bisogno e il vicario del Vescovo, don Raffaele Tatulli. Il comandante uscente, il capitano di fregata Armando Piacentino, dopo due anni passati a Molfetta, salirà ad Ancona per ricoprire un nuovo incarico presso la Direzione Marittima delle Marche.
A Molfetta, però, non è cambiato solo il comandante, a due anni dal suo insediamento, ma anche il suo vice: al capitano di fregata Silviamaria Malagrinò, adesso a Frosinone, è subentrato il capitano di corvetta Angelo De Tommasi. Per entrambi subito un battesimo di fuoco coi festeggiamenti della Madonna dei Martiri.