Calano gli attualmente positivi a Giovinazzo: tutti i nuovi dati
Il picco dei contagi forse superato nella settimana tra il 10 ed il 16 gennaio
domenica 23 gennaio 2022
La notizia è finalmente buona: calano a Giovinazzo, seppur di poco, gli attualmente positivi al Covid-19.
È quanto emerge dal periodico aggiornamento sull'evoluzione epidemiologica in città del Comune, sulla base delle informazioni giunte dalla Prefettura di Bari.
Con dato cristallizzato al 17 gennaio, sul territorio cittadino ci sono 511 positivi al Sars CoV2 (-7 rispetto al 15 gennaio). Tra il 15 ed il 17 gennaio sono stati registrati 70 nuovi contagi e 225 guarigioni. Numeri centrali nell'analisi della situazione, poiché indicano che il picco dei contagi è stato raggiunto tra il 10 ed il 16 gennaio scorsi ed ora i negativizzati tornano ad essere di più dei nuovi infetti.
Prevalenza netta di casi con variante Omicron e solo 2 le ospedalizzazioni registrate dopo il 12 gennaio. Nessun giovinazzese è ufficialmente in terapia intensiva. Secondo l'Istituto Superiore di Sanità, le possibilità di finire in terapia intensiva di un non vaccinato sono 30 volte maggiori rispetto a chi ha ricevuto almeno due dosi.
Da inizio pandemia sono dunque 2267 i giovinazzesi che si sono infettati e 1739 sono le persone guarite. Sono state 17 le vittime, ma non si registrano decessi da metà maggio 2021.
10-19 anni: 231 casi
20-29 anni: 324 casi
30-39 anni: 327 casi
40-49 anni: 354 casi
50-59 anni: 354 casi
60-69 anni: 254 casi
70-79 anni: 185 casi
80-89 anni: 96 casi
over 90: 32 casi
È quanto emerge dal periodico aggiornamento sull'evoluzione epidemiologica in città del Comune, sulla base delle informazioni giunte dalla Prefettura di Bari.
Con dato cristallizzato al 17 gennaio, sul territorio cittadino ci sono 511 positivi al Sars CoV2 (-7 rispetto al 15 gennaio). Tra il 15 ed il 17 gennaio sono stati registrati 70 nuovi contagi e 225 guarigioni. Numeri centrali nell'analisi della situazione, poiché indicano che il picco dei contagi è stato raggiunto tra il 10 ed il 16 gennaio scorsi ed ora i negativizzati tornano ad essere di più dei nuovi infetti.
Prevalenza netta di casi con variante Omicron e solo 2 le ospedalizzazioni registrate dopo il 12 gennaio. Nessun giovinazzese è ufficialmente in terapia intensiva. Secondo l'Istituto Superiore di Sanità, le possibilità di finire in terapia intensiva di un non vaccinato sono 30 volte maggiori rispetto a chi ha ricevuto almeno due dosi.
Da inizio pandemia sono dunque 2267 i giovinazzesi che si sono infettati e 1739 sono le persone guarite. Sono state 17 le vittime, ma non si registrano decessi da metà maggio 2021.
L'ANALISI DEL DATO
Nelle 72 ore tra il 15 e il 17 gennaio questa la ripartizione dei nuovi contagi nelle varie fasce d'età. Dagli 0 ai 9 anni i bimbi contagiati sono stati 9, i ragazzi e le ragazze dai 10 ai 19 anni invece 10. Tra i 20enni sono emersi 6 casi (rallentamento notevole rispetto alle settimane precedenti), dai 30 ai 39 anni sono stati 12 ed 11 sono stati ufficializzati tra i 40 ed i 49 anni. Un solo contagio è stato registrato tra i 60enni, 5 tra i 70enni (ancora troppi), 4 tra gli over 80 e nessuno tra gli ultranovantenni.IL RIEPILOGO PER FASCIA D'ETÀ
0-9 anni: 110 casi10-19 anni: 231 casi
20-29 anni: 324 casi
30-39 anni: 327 casi
40-49 anni: 354 casi
50-59 anni: 354 casi
60-69 anni: 254 casi
70-79 anni: 185 casi
80-89 anni: 96 casi
over 90: 32 casi