Bonifica ex AFP, riammesse cinque ditte

Il provvedimento dopo la sentenza del TAR della Puglia

giovedì 19 marzo 2015 02.58
A cura di Gianluca Battista
La gara d'appalto per la bonifica delle vecchie Acciaierie e Ferriere Pugliesi in località Lama Castello si arricchisce di un altro capitolo. Dopo la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale della Puglia, che aveva dichiarato illegittima l'esclusione di un consorzio di ditte ricorrenti (l'associazione temporanea di imprese Ecosistem s.r.l. – De Cristofaro s.r.l. di Bari), ecco arrivare il provvedimento dell'Amministrazione comunale di riammissione.

L'atto dovuto, a firma del Presidente di Gara nonché del Dirigente del Settore, l'ingegnere Cesare Trematore, ha riammesso alla procedura di selezione non solo l'associazione temporanea di imprese Ecosistem s.r.l. - De Cristofaro s.r.l. di Bari, ma anche la Dusty s.r.l. di Catania, la Ecobuilding s.r.l. di Serino, l'associazione temporanea di imprese Hidrochemical - Ecolservizi di Taranto e il raggruppamento temporaneo di imprese SIR s.r.l. - Ecomar Italia s.p.a. di Livorno. La Commissione di gara dovrà poi provvedere a richiedere alle ditte riammesse la documentazione prevista al capo 9.2 del disciplinare di gara, al fine di comprovare i requisiti di partecipazione dichiarati in prima istanza.

L'intera documentazione dovrà poi pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 25 marzo 2015, contenendo tutte le modalità previste nel bando, a pena di nuova esclusione. Il giorno successivo, il 26 marzo, ci sarà la seduta di gara per verificare il tutto. Al termine della verifica, si potrà poi procedere ad una apertura delle buste che conterranno le offerte economiche e temporali. Poi bisognerà far presto, perchè se entro il 31 dicembre 2015 i fondi non saranno utilizzati, l'Unione Europea potrebbe ritirarli.