Blitz antidroga nella Villa Comunale

Irruzione dei Carabinieri della locale Compagnia con il supporto di un'unità cinofila di Modugno

venerdì 23 ottobre 2015 20.19
Controlli e linea dura, decisa dai vertici dell'Arma, all'interno della Villa Comunale, frequentata soprattutto da ragazzi e famiglie: questa sera sono scattati i controlli antidroga con un considerevole spiegamento di militari della locale Stazione e della Compagnia di Molfetta, con l'impiego del Nucleo Operativo e Radiomobile.

Una risposta in grande stile alla domanda di sicurezza dei cittadini di Giovinazzo.

Il servizio si è concentrato all'interno del polmone verde intitolato a Giuseppe Palombella, anche con l'ausilio di Indiano, un pastore tedesco nero in forza ai militari del Nucleo Cinofili della Compagnia di Modugno. Tutta la zona è stata cinturata, con posti di controllo ai quattro varchi di accesso.

Circa una dozzina i Carabinieri, in divisa e in borghese, diretti dal capitano Vito Ingrosso e dal maresciallo aiutante Dino Amato, che hanno rastrellato in lungo e in largo l'intera area: passate al setaccio le aiuole, i bagni pubblici, i cestini dei rifiuti e gli incavi dei tronchi degli alberi, nascondigli perfetti per la droga.

Identificate e perquisite numerose persone. Complessivamente l'operazione è durata poco meno di un'ora. Dalle indiscrezioni trapelate, sembrerebbe che i militari abbiano rinvenuto, nascoste fra i cespugli, alcune dosi di sostanze stupefacenti.

L'attività di contrasto da parte dell'Arma è costante. Ma la repressione, da sola, sembra non bastare. La presenza delle forze dell'ordine nelle zone più a rischio serve a prevenire. E chi stasera era nella zona e ha visto i militari della Compagnia di Molfetta pattugliare la Villa Comunale era soddisfatto, e più tranquillo.

I dati dell'operazione, un'azione di controllo, ma anche dimostrativa che funge da deterrente alla micro-criminalità e con funzioni repressive nei confronti del consumo e dello spaccio di droga, saranno resi noti nei prossimi giorni.