Bisceglie, bagni chiusi e niente comizio per Francesca Galizia e i candidati 5 Stelle
Il fatto è accaduto domenica 25 febbraio. In un comunicato l'indignazione dei pentastellati
martedì 27 febbraio 2018
09.00
Riportiamo un comunicato dell'Ufficio stampa del MoVimento 5 Stelle di Bari, inerente un fatto increscioso che ha riguardato i candidati Francesca Galizia e Davide Galantino. Restiamo a disposizione per eventuali repliche o precisazioni.
Bagni chiusi. Niente comizio. È la circostanza nella quale si sono trovati i candidati del MoVimento 5 Stelle alla Camera Francesca Galizia (Uninominale - Puglia 2) e Davide Galantino (Plurinominale – Puglia 1), che domenica 25 febbraio erano pronti per tenere il consueto appuntamento con l'Agorà in piazza Margherita a Bisceglie.
Intorno alle 17.00, i pentastellati erano sul posto per organizzare gli ultimi dettagli per l'incontro pubblico, quando, con i suoi collaboratori, Galantino ha cercato di attaccare l'impianto dell'autoparlante alla corrente elettrica - come da Disciplina comunale per i comizi - e si è diretto verso i vicini bagni pubblici (unico punto dove inserire le prese) e li ha trovati chiusi.
Chieste spiegazioni, alcuni agenti di Polizia Municipale gli avrebbero risposto che i bagni sono chiusi la domenica e non è possibile aprirli in quanto appaltati a una cooperativa privata. «Ci hanno detto che ci saremmo dovuti mettere d'accordo noi con la cooperativa. Ma non la conosciamo. Siamo davanti al paradosso», spiegano i candidati che rincarano la dose: «Indipendentemente dal maltempo che ci avrebbe fatto posticipare o annullare l'appuntamento, non è concepibile che non ci sia data l'opportunità di connetterci alla rete elettrica come da autorizzazione. Possibile che le prese dei bagni pubblici siano le uniche disponibili? Vorremmo spiegazioni in merito ma siamo sicuri che non ne avremo».
Nel testo della Disciplina dei Comizi, infatti, si legge che "i palchi [...] sono muniti di allaccio elettrico", allaccio che non è stato nella disponibilità degli esponenti del MoVimento 5 Stelle: «Se la domenica i bagni sono chiusi, perché nessuno ci ha avvisato? Ci saremmo organizzati diversamente. E invece - chiosano - ci hanno detto solo detto che sarebbe stata nostra premura sincerarci con la cooperativa dell'apertura. Ma è mai possibile? Come mai queste cose succedono solo a noi?».
Bagni chiusi. Niente comizio. È la circostanza nella quale si sono trovati i candidati del MoVimento 5 Stelle alla Camera Francesca Galizia (Uninominale - Puglia 2) e Davide Galantino (Plurinominale – Puglia 1), che domenica 25 febbraio erano pronti per tenere il consueto appuntamento con l'Agorà in piazza Margherita a Bisceglie.
Intorno alle 17.00, i pentastellati erano sul posto per organizzare gli ultimi dettagli per l'incontro pubblico, quando, con i suoi collaboratori, Galantino ha cercato di attaccare l'impianto dell'autoparlante alla corrente elettrica - come da Disciplina comunale per i comizi - e si è diretto verso i vicini bagni pubblici (unico punto dove inserire le prese) e li ha trovati chiusi.
Chieste spiegazioni, alcuni agenti di Polizia Municipale gli avrebbero risposto che i bagni sono chiusi la domenica e non è possibile aprirli in quanto appaltati a una cooperativa privata. «Ci hanno detto che ci saremmo dovuti mettere d'accordo noi con la cooperativa. Ma non la conosciamo. Siamo davanti al paradosso», spiegano i candidati che rincarano la dose: «Indipendentemente dal maltempo che ci avrebbe fatto posticipare o annullare l'appuntamento, non è concepibile che non ci sia data l'opportunità di connetterci alla rete elettrica come da autorizzazione. Possibile che le prese dei bagni pubblici siano le uniche disponibili? Vorremmo spiegazioni in merito ma siamo sicuri che non ne avremo».
Nel testo della Disciplina dei Comizi, infatti, si legge che "i palchi [...] sono muniti di allaccio elettrico", allaccio che non è stato nella disponibilità degli esponenti del MoVimento 5 Stelle: «Se la domenica i bagni sono chiusi, perché nessuno ci ha avvisato? Ci saremmo organizzati diversamente. E invece - chiosano - ci hanno detto solo detto che sarebbe stata nostra premura sincerarci con la cooperativa dell'apertura. Ma è mai possibile? Come mai queste cose succedono solo a noi?».