Banditi in azione nella notte, forzate le slot machine: in fuga con il bottino
I ladri sono entrati in azione all'interno dell'agenzia di scommesse Mondosportbet
giovedì 22 febbraio 2018
10.25
Hanno forzato la saracinesca che proteggeva la porta d'ingresso dell'agenzia di scommesse Mondosportbet. A quel punto forzare la serratura è stato un gioco da ragazzi e così, una banda di malviventi, è riuscita a svaligiare le slot machine del locale di via Molfetta.
L'episodio è avvenuto nella notte. Nessuno si è accorto di nulla e i ladri hanno potuto agire indisturbati e fuggire nella notte con la refurtiva. In corso di esatta quantificazione il bottino racimolato dai banditi. I proprietari del locale hanno fatto l'amara scoperta solo in mattinata. Immediata la chiamata ai Carabinieri della locale Stazione che, arrivati sul posto, hanno subito avviato le indagini sulla vicenda.
Oltre ai soldi delle slot machine, inoltre, i ladri hanno pensato bene di portare via anche il Dvr (digital video recorder), cioè l'apparecchio che serve per registrare in formato digitale le immagini dei sistemi di videosorveglianza. Impossibile, dunque, stabilire quanti fossero i ladri. Quel che è certo, nessuno si è accorto di nulla fino al mattino, quando il titolare ha aperto i battenti, facendo l'amara scoperta.
A quel punto, non ha potuto fare altro che chiamare i Carabinieri. Come sempre, all'amarezza per il furto subito, si aggiungono i danni materiali alla porta e alle macchine, che sono anche danni economici, mai piacevoli da sostenere.
L'episodio è avvenuto nella notte. Nessuno si è accorto di nulla e i ladri hanno potuto agire indisturbati e fuggire nella notte con la refurtiva. In corso di esatta quantificazione il bottino racimolato dai banditi. I proprietari del locale hanno fatto l'amara scoperta solo in mattinata. Immediata la chiamata ai Carabinieri della locale Stazione che, arrivati sul posto, hanno subito avviato le indagini sulla vicenda.
Oltre ai soldi delle slot machine, inoltre, i ladri hanno pensato bene di portare via anche il Dvr (digital video recorder), cioè l'apparecchio che serve per registrare in formato digitale le immagini dei sistemi di videosorveglianza. Impossibile, dunque, stabilire quanti fossero i ladri. Quel che è certo, nessuno si è accorto di nulla fino al mattino, quando il titolare ha aperto i battenti, facendo l'amara scoperta.
A quel punto, non ha potuto fare altro che chiamare i Carabinieri. Come sempre, all'amarezza per il furto subito, si aggiungono i danni materiali alla porta e alle macchine, che sono anche danni economici, mai piacevoli da sostenere.