Banco Farmaceutico: ecco dove donare a Giovinazzo
Tre le farmacie che vi hanno aderito
sabato 12 febbraio 2022
0.22
Dall'8 febbraio scorso e sino al 14 febbraio si svolgerà la 22ª Giornata di Raccolta del Farmaco. In 5.000 farmacie in tutta Italia sarà possibile acquistare un farmaco da banco per i bisognosi.
A Giovinazzo lo si potrà fare anche in questo fine settimana recandosi nella Farmacia Del Prete, in piazza Garibaldi, nella Farmacia Rinella in piazza Vittorio Emanuele II e nella Farmacia del Mare in via Bari.
«C'è un'emergenza che, con o senza Covid, si protrae da anni (e col Covid si è aggravata): si tratta delle persone in condizione di povertà sanitaria - scrivono dalla Fondazione Banco Farmaceutico -. Nel 2021, erano 600.000, e hanno chiesto aiuto alle realtà assistenziali per farsi curare, (163.000 persone in più del 2020, pari al +37%).
Ma c'è un'altra ragione, oltre all'urgenza di chi è povero, per partecipare: la tenuta sociale del Paese, senza realtà benefiche e assistenziali, sarebbe stata e sarebbe tuttora e rischio. Per guardare al futuro con speranza, servono grandi movimenti di gratuità.
Il volontariato (che, nel nostro caso, è composto dai volontari del Banco e dai farmacisti) e quella parte del mondo imprenditoriale che considera il bene comune parte integrante del proprio modello di sviluppo (che, nel nostro caso, è composto da tutte le aziende che ci sostengono), sono i soggetti che meglio esprimo esprimono e testimoniano questa possibilità di speranza», è la conclusione.
In 20 anni la Giornata di Raccolta del Farmaco ha fruttato la donazione di oltre 5.600.000 medicinali, per un controvalore commerciale di circa 34 milioni di euro. L'ultima edizione, che in occasione dei 20 anni di Banco Farmaceutico è durata una settimana (dal 4 al 10 febbraio 2020), ha visto il coinvolgimento di 4.944 farmacie e oltre 22.000 volontari; dei 541.075 farmaci raccolti hanno beneficiato oltre 473.000 persone assistite dai 1.859 Enti convenzionati con Banco Farmaceutico.
A Giovinazzo lo si potrà fare anche in questo fine settimana recandosi nella Farmacia Del Prete, in piazza Garibaldi, nella Farmacia Rinella in piazza Vittorio Emanuele II e nella Farmacia del Mare in via Bari.
«C'è un'emergenza che, con o senza Covid, si protrae da anni (e col Covid si è aggravata): si tratta delle persone in condizione di povertà sanitaria - scrivono dalla Fondazione Banco Farmaceutico -. Nel 2021, erano 600.000, e hanno chiesto aiuto alle realtà assistenziali per farsi curare, (163.000 persone in più del 2020, pari al +37%).
Ma c'è un'altra ragione, oltre all'urgenza di chi è povero, per partecipare: la tenuta sociale del Paese, senza realtà benefiche e assistenziali, sarebbe stata e sarebbe tuttora e rischio. Per guardare al futuro con speranza, servono grandi movimenti di gratuità.
Il volontariato (che, nel nostro caso, è composto dai volontari del Banco e dai farmacisti) e quella parte del mondo imprenditoriale che considera il bene comune parte integrante del proprio modello di sviluppo (che, nel nostro caso, è composto da tutte le aziende che ci sostengono), sono i soggetti che meglio esprimo esprimono e testimoniano questa possibilità di speranza», è la conclusione.
In 20 anni la Giornata di Raccolta del Farmaco ha fruttato la donazione di oltre 5.600.000 medicinali, per un controvalore commerciale di circa 34 milioni di euro. L'ultima edizione, che in occasione dei 20 anni di Banco Farmaceutico è durata una settimana (dal 4 al 10 febbraio 2020), ha visto il coinvolgimento di 4.944 farmacie e oltre 22.000 volontari; dei 541.075 farmaci raccolti hanno beneficiato oltre 473.000 persone assistite dai 1.859 Enti convenzionati con Banco Farmaceutico.