Avviso pubblico del Comune per i "Falò di Sant'Antonio Abate"
Nuovo format per la manifestazione che si svolgerà i prossimi 20 e 21 gennaio 2018
mercoledì 13 dicembre 2017
Natale non è ancora arrivato, con un cartellone ricco di iniziative che accompagneranno i giovinazzesi sino al 7 gennaio, ma l'Amministrazione comunale si sta muovendo per cercare di allestire una due giorni da ricordare, i prossimi 20 e 21 gennaio 2018.
In quella domenica sera, come da tradizione, si terranno i "Falò di Sant'Antonio Abate", vanto per una intera città e manifestazione conosciuta in tutta l'area metropolitana.
Sull'Albo Pretorio del Comune di Giovinazzo, all'indirizzo www.comune.giovinazzo.ba.it, è consultabile l'avviso pubblico per pianificare le attività culturali e turistiche da svolgersi in occasione della manifestazione "Falò di Sant'Antonio Abate".
«Chiunque fosse in possesso dei requisiti richiesti dall'avviso pubblico - ricordano da Palazzo di Città -, può inviare domanda di partecipazione entro le ore 12.00 del 18 dicembre prossimo. I soggetti ammessi a presentare proposte progettuali sono le associazioni, le cooperative, i gruppi artistici ed altri organismi culturali presenti sul territorio e non».
Quest'anno, quindi, la novità assoluta è rappresentata dal format differente: ci saranno due serate di festa e non una sola, segno della crescita di un evento che è ormai tra i più attesi di tutto l'anno.
In quella domenica sera, come da tradizione, si terranno i "Falò di Sant'Antonio Abate", vanto per una intera città e manifestazione conosciuta in tutta l'area metropolitana.
Sull'Albo Pretorio del Comune di Giovinazzo, all'indirizzo www.comune.giovinazzo.ba.it, è consultabile l'avviso pubblico per pianificare le attività culturali e turistiche da svolgersi in occasione della manifestazione "Falò di Sant'Antonio Abate".
«Chiunque fosse in possesso dei requisiti richiesti dall'avviso pubblico - ricordano da Palazzo di Città -, può inviare domanda di partecipazione entro le ore 12.00 del 18 dicembre prossimo. I soggetti ammessi a presentare proposte progettuali sono le associazioni, le cooperative, i gruppi artistici ed altri organismi culturali presenti sul territorio e non».
Quest'anno, quindi, la novità assoluta è rappresentata dal format differente: ci saranno due serate di festa e non una sola, segno della crescita di un evento che è ormai tra i più attesi di tutto l'anno.