Aule inagibili: gli studenti dello "Spinelli" lunedì a Bari per protestare
Sotto accusa i ritardi della Città Metropolitana nell'iniziare i lavori
venerdì 7 dicembre 2018
10.27
Sono passati ormai quasi quattro anni da quando il soffitto di alcune aule del Liceo Classico-Scientifico "Matteo Spinelli" ebbe alcuni cedimenti. C'era evidentemente bisogno di interventi di manutenzione, rinviati a lungo, da estendersi anche ad alcuni bagni.
Grazie alla mobilitazione degli studenti, spalleggiati dal Comune di Giovinazzo, la Città Metropolitana di Bari aveva finalmente trovato le risorse e sbloccato fondi, inviando i tecnici a monitorare la situazione. Il risultato, come ci ha spiegato il Preside, prof. Carmelo D'Aucelli, è stato che dall'Ufficio Tecnico metropolitano erano arrivate rassicurazioni sull'inizio dei lavori: il cantiere sarebbe stato aperto il 19 novembre scorso.
Nel frattempo il Liceo "Spinelli" ha completato il trasloco di alcune classi nella scuola secondaria inferiore "G.Marconi", in attesa proprio della cantierizzazione delle aule. Tutto a posto, quindi. Ed invece no.
Gli studenti saranno pertanto lunedì mattina, 10 dicembre, a Bari, davanti all'ex Palazzo della Provincia, per protestare contro il ritardo clamoroso nella partenza dei lavori. Niente è iniziato e docenti e dirigenza si dicono preoccupati per i silenzi della Città Metropolitana. Alcuni di loro, liberi dal servizio, accompagneranno gli alunni in una protesta sostenuta anche da diversi settori della politica locale. C'è bisogno di fare bene e fare presto.
Giovinazzo merita rispetto anche in questo settore. Se ci sono degli ostacoli che impediscono di avviare gli interventi manutentivi, che «lo si dica con chiarezza», pressano dal Liceo. Una richiesta a cui sentiamo di associarci, altrimenti l'espressione "diritto allo studio" rischia di divenire sempre più fumosa e priva di un reale significato. Almeno dalle nostre parti.
In attesa di sviluppi, per completezza di informazione siamo a disposizione per qualunque replica o precisazione su quanto riportatoci da dirigente e studenti. Intanto, sotto il nostro articolo vi riportiamo il loro comunicato integrale.
Grazie alla mobilitazione degli studenti, spalleggiati dal Comune di Giovinazzo, la Città Metropolitana di Bari aveva finalmente trovato le risorse e sbloccato fondi, inviando i tecnici a monitorare la situazione. Il risultato, come ci ha spiegato il Preside, prof. Carmelo D'Aucelli, è stato che dall'Ufficio Tecnico metropolitano erano arrivate rassicurazioni sull'inizio dei lavori: il cantiere sarebbe stato aperto il 19 novembre scorso.
Nel frattempo il Liceo "Spinelli" ha completato il trasloco di alcune classi nella scuola secondaria inferiore "G.Marconi", in attesa proprio della cantierizzazione delle aule. Tutto a posto, quindi. Ed invece no.
Gli studenti saranno pertanto lunedì mattina, 10 dicembre, a Bari, davanti all'ex Palazzo della Provincia, per protestare contro il ritardo clamoroso nella partenza dei lavori. Niente è iniziato e docenti e dirigenza si dicono preoccupati per i silenzi della Città Metropolitana. Alcuni di loro, liberi dal servizio, accompagneranno gli alunni in una protesta sostenuta anche da diversi settori della politica locale. C'è bisogno di fare bene e fare presto.
Giovinazzo merita rispetto anche in questo settore. Se ci sono degli ostacoli che impediscono di avviare gli interventi manutentivi, che «lo si dica con chiarezza», pressano dal Liceo. Una richiesta a cui sentiamo di associarci, altrimenti l'espressione "diritto allo studio" rischia di divenire sempre più fumosa e priva di un reale significato. Almeno dalle nostre parti.
In attesa di sviluppi, per completezza di informazione siamo a disposizione per qualunque replica o precisazione su quanto riportatoci da dirigente e studenti. Intanto, sotto il nostro articolo vi riportiamo il loro comunicato integrale.
COMUNICATO STAMPA- ECCESSIVO RITARDO LAVORI LICEO SPINELLI GIOVINAZZO
Circa quattro anni fa, da alcuni soffitti delle aule del Liceo "Spinelli" di Giovinazzo si sono staccati grossi pezzi di intonaco che hanno reso le stesse inagibili. Finalmente lo scorso anno si sono rese disponibili le risorse finanziarie per l' esecuzione dei lavori. Ma ad oggi, nonostante le ripetute missive inviate all'Ufficio tecnico della Città Metropolitana di Bari, i colloqui presso gli uffici da parte della dirigenza scolastica, il trasferimento degli studenti in altra sede per permettere l'esecuzione dei lavori in sicurezza, il responsabile del settore non ha fatto sapere NULLA circa l'inizio dei lavori.
La comunità scolastica ha diritto ad avere informazioni e soprattutto luoghi sicuri per svolgere l' attività educativa e formativa.
Circa quattro anni fa, da alcuni soffitti delle aule del Liceo "Spinelli" di Giovinazzo si sono staccati grossi pezzi di intonaco che hanno reso le stesse inagibili. Finalmente lo scorso anno si sono rese disponibili le risorse finanziarie per l' esecuzione dei lavori. Ma ad oggi, nonostante le ripetute missive inviate all'Ufficio tecnico della Città Metropolitana di Bari, i colloqui presso gli uffici da parte della dirigenza scolastica, il trasferimento degli studenti in altra sede per permettere l'esecuzione dei lavori in sicurezza, il responsabile del settore non ha fatto sapere NULLA circa l'inizio dei lavori.
La comunità scolastica ha diritto ad avere informazioni e soprattutto luoghi sicuri per svolgere l' attività educativa e formativa.