Assembramenti: il Sindaco di Giovinazzo chiede al Prefetto l'invio di forze dell'ordine
Depalma: «Difficoltoso, se non impossibile, effettuare controlli con la sola Polizia Locale»
venerdì 20 marzo 2020
18.53
L'invio di forze dell'ordine o la possibilità di impiegare, per il controllo del territorio, quelle che in questo momento sono in modalità smart working da casa.
Stamattina il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, ha scritto al Prefetto di Bari, Antonia Bellomo. «In questa emergenza epidemiologica stiamo vivendo momenti difficili per la gestione della nostra comunità stravolta dai provvedimenti restrittivi stabiliti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - scrive Depalma -. Risulta difficoltoso, se non impossibile, effettuare i controlli con la nostra sola Polizia Locale sugli spostamenti non autorizzati all'interno del nostro stesso Comune e sugli assembramenti volontari da parte di cittadini noncuranti delle regole. Di qui la mia richiesta per poter avere un maggiore ausilio delle forze dell'ordine in supporto alle forze già presenti su Giovinazzo o, in alternativa, di poter utilizzare i rappresentanti delle forze dell'ordine che risiedono a Giovinazzo e che attualmente svolgono la loro mansione da casa in modalità ' smart working'. Andiamo incontro a un periodo di distanziamento sociale e di isolamento più lungo del previsto , momenti straordinari prevedono misure straordinarie», la sua conclusione netta.
Stamattina il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, ha scritto al Prefetto di Bari, Antonia Bellomo. «In questa emergenza epidemiologica stiamo vivendo momenti difficili per la gestione della nostra comunità stravolta dai provvedimenti restrittivi stabiliti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - scrive Depalma -. Risulta difficoltoso, se non impossibile, effettuare i controlli con la nostra sola Polizia Locale sugli spostamenti non autorizzati all'interno del nostro stesso Comune e sugli assembramenti volontari da parte di cittadini noncuranti delle regole. Di qui la mia richiesta per poter avere un maggiore ausilio delle forze dell'ordine in supporto alle forze già presenti su Giovinazzo o, in alternativa, di poter utilizzare i rappresentanti delle forze dell'ordine che risiedono a Giovinazzo e che attualmente svolgono la loro mansione da casa in modalità ' smart working'. Andiamo incontro a un periodo di distanziamento sociale e di isolamento più lungo del previsto , momenti straordinari prevedono misure straordinarie», la sua conclusione netta.