"Arte e Bellezza", bilancio positivo per la rassegna della Cittadella della Cultura
Cavaliere: «Giorni di grande aggregazione». Ed il Presidente Arbore vorrebbe farne l'appuntamento centrale delle celebrazioni
giovedì 29 novembre 2018
Il riscontro sull'evento "Arte e Bellezza", svoltosi il weekend scorso nella Cittadella della Cultura, adiacente la Parrocchia s. Agostino, è più che positivo, questo possiamo affermarlo con chiarezza. Il progetto, ideato e curato nei particolari dall'artista Alessandro Cavaliere, napoletano d'origine e giovinazzese d'adozione, è stato patrocinato dalla Città di Giovinazzo- Assessorato alle Pari Opportunità, guidato da Antonella Colaluce, con la partecipazione del Consorzio Metropolis, dell'Associazione Pandora, partner dell'evento e della città di Molfetta.
L'iniziativa ha colpito nel segno per due motivi. In primis il messaggio relativo al tema in oggetto, ossia la "violenza contro le donne", è stato sviluppato in modo esauriente attraverso l'utilizzo di svariati linguaggi sia artistici che comunicativi. Alla Mostra di pittura e di scultura allestita nel Chiostro, hanno partecipato esprimendo il loro talento Alessandro Cavaliere, Giuseppe Potenzieri Pace, Annamaria Fiore, Anna D'Erasmo, Elisa Raguseo, Pina Demartino, Mariella Valentini, Anna Sforza, Katia Gentile, Filomena Lanzillotto e le artiste dell'Associazione "Five Art" di Andria composta da Daniela Pagliaro, Mariella Sellitri, Maria Pia Cafagna, Nicla Tesse e Isabella Pistillo; tanta, quindi l'attenzione del pubblico.
«L'arte è stato un modo per esprimerci- ha affermato l'artista Alessandro Cavaliere. Ognuno di noi, sotto ogni opera, ha riportato un suo particolare e personale pensiero, stampato anche sulla brochure dell'evento per rafforzare l'idea di un'arte che si sofferma a riflettere, che è studio e ricerca, e non solo un dipinto».
La partecipazione emotiva contro la violenza è stata intesa dagli artisti globalmente, ossia verso ogni essere umano, seppur celebrando nello specifico il 25 novembre la "Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne", ricorrenza stabilita dall'Onu il 17 dicembre 1999.
Oltre al percorso espositivo, i visitatori davvero numerosi, hanno potuto fruire di tre iniziative inserite nel programma con ospiti speciali che hanno impreziosito le tre serate con il loro contributo: Veronica Lucia Bottigliero ha svolto l'attività creativa e pittorica di body painting sul corpo della modella Claudia Loseto; la cantante Stella Brignola con il pianista Marco Arenella sono stati protagonisti di un momento musicale molto apprezzato e l'istruttore Francesco del Vecchio, ha dato dimostrazione di tecniche di difesa personale.
Il secondo motivo di successo dell'evento tematico è da attribuire sicuramente alla location, la Cittadella della Cultura di Giovinazzo, diventata non solo un luogo di aggregazione in cui si è respirata l'arte nei diversi linguaggi ma contenitore che ha fornito gli opportuni spazi di incontro e di confronto nei quali affrontare diverse problematiche sociali di grande impatto e attualità.
«Sono stati giorni di intenso lavoro e di straordinaria aggregazione, di confronto tra le diverse esperienze e scambi di idee sotto il profilo tecnico, professionale, ma ancor di più personale –ci ha detto Alessandro Cavaliere. Desidero ringraziare tutti per la partecipazione ed il sostegno, in particolare l'Assessore Antonella Colaluce e Alfonso Arbore, Presidente del Consiglio Comunale della Città di Giovinazzo».
Ed è proprio Alfonso Arbore che, a seguito del successo del progetto, ha dato la sua disponibilità ed impegno personale al prosieguo dell'evento. «Con la certezza di mantenere con ciascuno di voi un costante rapporto collaborativo - ha affermato - do appuntamento alla prossima occasione, nella speranza che "Arte e Bellezza" diventi, per tutti, un piacevole appuntamento annuale poiché sono state tre serate memorabili».
"Arte e bellezza" ha portato, e si augura di continuare a farlo, in primo piano la problematica della violenza tutta, ma, al tempo stesso ha voluto omaggiare la donna in ogni sua forma e ruolo. L'evento ha sia espresso una chiara denuncia contro la violenza sulle donne, sia una speranza, forte in buona parte della cittadinanza, che tutto questo cessi.
Attraverso l'arte e la cultura potranno essere promosse una nuova coscienza civica una sensibilità sociale maggiore, valori di cui il mondo contemporaneo ha davvero bisogno.
L'iniziativa ha colpito nel segno per due motivi. In primis il messaggio relativo al tema in oggetto, ossia la "violenza contro le donne", è stato sviluppato in modo esauriente attraverso l'utilizzo di svariati linguaggi sia artistici che comunicativi. Alla Mostra di pittura e di scultura allestita nel Chiostro, hanno partecipato esprimendo il loro talento Alessandro Cavaliere, Giuseppe Potenzieri Pace, Annamaria Fiore, Anna D'Erasmo, Elisa Raguseo, Pina Demartino, Mariella Valentini, Anna Sforza, Katia Gentile, Filomena Lanzillotto e le artiste dell'Associazione "Five Art" di Andria composta da Daniela Pagliaro, Mariella Sellitri, Maria Pia Cafagna, Nicla Tesse e Isabella Pistillo; tanta, quindi l'attenzione del pubblico.
«L'arte è stato un modo per esprimerci- ha affermato l'artista Alessandro Cavaliere. Ognuno di noi, sotto ogni opera, ha riportato un suo particolare e personale pensiero, stampato anche sulla brochure dell'evento per rafforzare l'idea di un'arte che si sofferma a riflettere, che è studio e ricerca, e non solo un dipinto».
La partecipazione emotiva contro la violenza è stata intesa dagli artisti globalmente, ossia verso ogni essere umano, seppur celebrando nello specifico il 25 novembre la "Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne", ricorrenza stabilita dall'Onu il 17 dicembre 1999.
Oltre al percorso espositivo, i visitatori davvero numerosi, hanno potuto fruire di tre iniziative inserite nel programma con ospiti speciali che hanno impreziosito le tre serate con il loro contributo: Veronica Lucia Bottigliero ha svolto l'attività creativa e pittorica di body painting sul corpo della modella Claudia Loseto; la cantante Stella Brignola con il pianista Marco Arenella sono stati protagonisti di un momento musicale molto apprezzato e l'istruttore Francesco del Vecchio, ha dato dimostrazione di tecniche di difesa personale.
Il secondo motivo di successo dell'evento tematico è da attribuire sicuramente alla location, la Cittadella della Cultura di Giovinazzo, diventata non solo un luogo di aggregazione in cui si è respirata l'arte nei diversi linguaggi ma contenitore che ha fornito gli opportuni spazi di incontro e di confronto nei quali affrontare diverse problematiche sociali di grande impatto e attualità.
«Sono stati giorni di intenso lavoro e di straordinaria aggregazione, di confronto tra le diverse esperienze e scambi di idee sotto il profilo tecnico, professionale, ma ancor di più personale –ci ha detto Alessandro Cavaliere. Desidero ringraziare tutti per la partecipazione ed il sostegno, in particolare l'Assessore Antonella Colaluce e Alfonso Arbore, Presidente del Consiglio Comunale della Città di Giovinazzo».
Ed è proprio Alfonso Arbore che, a seguito del successo del progetto, ha dato la sua disponibilità ed impegno personale al prosieguo dell'evento. «Con la certezza di mantenere con ciascuno di voi un costante rapporto collaborativo - ha affermato - do appuntamento alla prossima occasione, nella speranza che "Arte e Bellezza" diventi, per tutti, un piacevole appuntamento annuale poiché sono state tre serate memorabili».
"Arte e bellezza" ha portato, e si augura di continuare a farlo, in primo piano la problematica della violenza tutta, ma, al tempo stesso ha voluto omaggiare la donna in ogni sua forma e ruolo. L'evento ha sia espresso una chiara denuncia contro la violenza sulle donne, sia una speranza, forte in buona parte della cittadinanza, che tutto questo cessi.
Attraverso l'arte e la cultura potranno essere promosse una nuova coscienza civica una sensibilità sociale maggiore, valori di cui il mondo contemporaneo ha davvero bisogno.