Arca Puglia, arriva contributo straordinario per canoni e servizi ERP

Tutte le informazioni utili per coloro i quali vogliano presentare domanda

mercoledì 21 aprile 2021 0.30
L'Agenzia regionale per la casa e l'abitare della Puglia (ex IACP) ha previsto un contributo straordinario per quei nuclei familiari in difficoltà, per via dell'emergenza sanitaria in corso, al fine di permettere il pagamento di canoni abitativi e per usufruire dei servizi ERP.

Di seguito tutte le info utili pubblicate sul sito ARCA Puglia (www.arcapugliacentrale.gov.it).

Possono richiedere il contributo i soggetti assegnatari degli alloggi ERP, in possesso dei seguenti requisiti:
- Reddito complessivo di tutto il nucleo familiare non superiore ad euro 15.250,00.= riferito all'anno 2018 (ultimo censimento): valore massimo corrispondente a quello previsto per l'accesso all'edilizia residenziale pubblica;
- Essere in regola con i pagamenti alla data del 31/12/2019;
- Essere in regola con la presentazione delle istanze dei censimenti anagrafico reddituali completatati dall'Agenzia;
nucleo familiare nei confronti del quale è accertabile dall'Ente per il periodo d'imposta 2020 rispetto al periodo d'imposta 2018 una diminuzione del reddito del nucleo familiare non inferiore al 10% ovvero almeno del 10%. A tale riguardo al richiedente il beneficio verrà richiesto, in quanto disponibile, di allegare idonea documentazione che dimostra il possesso del requisito (C.U./ Mod. 730/ Mod. Unico con ricevuta di presentazione rilasciata da Agenzia Entrate) e in assenza il richiedente dovrà allegare autocertificazione;
- assegnatari che non sono destinatari di un provvedimento di decadenza ai sensi dell'art. 17 della L.R. 10/2014, notificato in data anteriore alla pubblicazione del bando;
- assegnatari che, alla data di pubblicazione del bando, non sono destinatari di azione legale già avviata con atto legale formalmente notificato.

Il contributo da attribuire è quantificato in relazione ad una delle seguenti tipologie reddituali del nucleo familiare del soggetto assegnatario:
- Nucleo familiare con reddito accertato pari a zero, con esclusione dei percettori di Reddito di Cittadinanza. A tale riguardo il richiedente dovrà allegare autocertificazione. Tuttavia, è consigliabile allegare idonea documentazione che dimostra il possesso del requisito;
- Nucleo familiare assistito per motivi economici dai servizi sociali. A tale riguardo il richiedente dovrà allegare autocertificazione. Tuttavia, è consigliabile allegare idonea documentazione che dimostra il possesso del requisito;
- Per gli assegnatari "che non sono in grado di rispettare gli impegni economici assunti, né tantomeno di sanare situazioni pregresse di morosità" ovvero coloro i quali hanno sottoscritto un concordato ed a causa dell'emergenza sanitaria non possono pagarlo: - se è avvenuta una diminuzione del reddito del nucleo familiare non inferiore al 10% ovvero almeno del 10%;
- Per gli assegnatari che necessitano di "sostegno economico a carattere temporaneo volto a garantire la sostenibilità dei canoni e servizi degli assegnatari di alloggi ERP in comprovate difficoltà economiche, anche con riferimento a situazioni di morosità pregresse non sanate." ovvero coloro i quali sono morosi per canoni di locazione e/o servizi non riconosciuti a mezzo concordato: se è avvenuta una diminuzione del reddito del nucleo familiare non inferiore al 10% ovvero almeno del 10%;
nucleo familiare degli assegnatari con reddito esclusivo da sola pensione, già collocato nella prima fascia reddituale;
assegnatari che producono certificazione attestante la presenza nel nucleo familiare di portatori di handicap. A tale riguardo il richiedente dovrà allegare copia del verbale della Commissione provinciale invalidi civili dell'INPS attestante un'invalidità propria o di componente del nucleo familiare pari o superiore al 74%;
- assegnatari che producono certificazione attestante la presenza nel nucleo familiare di persona colpita da COVID-19. A tale riguardo il richiedente dovrà allegare idonea certificazione medica rilasciata da struttura pubblica o medico convenzionati con S.S.N.;
assegnatari con morosità da canoni e/o quote servizi che sottoscrivono idoneo piano di rientro e hanno registrato una riduzione del reddito del nucleo familiare non inferiore al 10% ovvero almeno del 10%;
- assegnatari che hanno registrato una diminuzione del reddito del nucleo familiare non inferiore al 10% ovvero almeno del 10%, ai quali sono state addebitate somme per quote servizi durante il periodo marzo-dicembre 2020.

Le richieste saranno prese in considerazione secondo l'ordine di arrivo e fino ad esaurimento delle somme disponibili.

In caso di chiusura definitiva dell'attività, l'assegnatario il cui reddito è esclusivamente da lavoro autonomo, può rivolgersi agli uffici di ARCA Puglia Centrale per rideterminare il canone di locazione al fine di non incorrere nella morosità incolpevole.

Le richieste potranno essere inviate fino alle ore 12.00 del 15 maggio 2021.