Apertura chiese, Anna Vacca cerca l'intesa con parroci e confraternite
L'Assessore alla Cultura ed al Turismo pronta a siglare un accordo per implementare i flussi turistici sul territorio cittadino fuori dall'orario liturgico
giovedì 17 maggio 2018
L'Assessore al Turismo e alla Cultura, Anna Vacca, dopo alcuni incontri interlocutori con i parroci e i responsabili delle chiese di Giovinazzo, sta lavorando ad un protocollo di intesa per ottenere l'apertura delle chiese e renderle fruibili ai turisti con l'avvicinarsi della stagione estiva nella quale si registra un flusso più significativo di presenze italiane e straniere sul territorio.
Questo l'obiettivo che l'assessore Vacca, sostenuta dalla preziosa collaborazione del vicario del vescovo, don Beppe de Ruvo fortemente condiviso dal sindaco Tommaso Depalma, vuole raggiungere per la stagione estiva 2018.
L'auspicio è di stabilire presto un'intesa collettiva anche se, come l'assessore sottolinea, sia la chiesa di Santa Maria di Costantinopoli che la Cattedrale, con la sua cripta medievale, hanno già da qualche tempo spalancato gli antichi portali ai visitatori oltre gli orari liturgici dimostrando grande sensibilità e visione per la promozione del patrimonio storico-artistico di Giovinazzo.
«Le nostre chiese, patrimonio indiscusso della comunità tutta e che con tutti deve essere condiviso, sono l'espressione di quella fede che ci lega profondamente alle nostre tradizioni e che costituisce il principale attrattore per i visitatori che ormai arrivano, sempre più numerosi e spessissimo, non solo dall'Italia ma anche dall'estero - dichiara l'Assessore Vacca-. Passeggiare per il centro storico, tra vicoli e palazzi antichi, è sempre bello e coinvolgente, ma avere le chiese aperte sarà il valore aggiunto che ancora ci manca. Chi non riuscirà ad accogliere i turisti curiosi di visitarle e di ammirarne le bellezze, perderà una grossa occasione».
Questo l'obiettivo che l'assessore Vacca, sostenuta dalla preziosa collaborazione del vicario del vescovo, don Beppe de Ruvo fortemente condiviso dal sindaco Tommaso Depalma, vuole raggiungere per la stagione estiva 2018.
L'auspicio è di stabilire presto un'intesa collettiva anche se, come l'assessore sottolinea, sia la chiesa di Santa Maria di Costantinopoli che la Cattedrale, con la sua cripta medievale, hanno già da qualche tempo spalancato gli antichi portali ai visitatori oltre gli orari liturgici dimostrando grande sensibilità e visione per la promozione del patrimonio storico-artistico di Giovinazzo.
«Le nostre chiese, patrimonio indiscusso della comunità tutta e che con tutti deve essere condiviso, sono l'espressione di quella fede che ci lega profondamente alle nostre tradizioni e che costituisce il principale attrattore per i visitatori che ormai arrivano, sempre più numerosi e spessissimo, non solo dall'Italia ma anche dall'estero - dichiara l'Assessore Vacca-. Passeggiare per il centro storico, tra vicoli e palazzi antichi, è sempre bello e coinvolgente, ma avere le chiese aperte sarà il valore aggiunto che ancora ci manca. Chi non riuscirà ad accogliere i turisti curiosi di visitarle e di ammirarne le bellezze, perderà una grossa occasione».