Anziana 98enne trovata morta in casa. L'allarme dato dalla nipote
Sono stati i Vigili del Fuoco a rinvenire il corpo: la donna viveva da sola. Sul posto 118 e Polizia Locale
domenica 23 gennaio 2022
13.00
Adagiata sul pavimento. Senza vita da poche ore probabilmente dopo un malore. Sono le condizioni in cui questa mattina, intorno alle ore 12.00, è stata trovata un'anziana di 98 anni, Anna Maria Demichele, nella sua casa al primo piano di uno stabile ubicato nella prima traversa di via Bitonto, nei pressi di piazza Cairoli.
È stata la nipote, questa mattina, dopo aver intuito che qualcosa non andava (l'anziana non rispondeva alla porta), a decidere di segnalare quella situazione, per lei anomala, e di allertare i soccorsi. Sul posto si sono recati i Vigili del Fuoco, il personale del 118 oltre alla Polizia Locale. I sanitari hanno potuto fare ben poco visto che dopo l'irruzione degli uomini del Distaccamento di Molfetta, entrati dal balcone, si sono trovati di fronte alla terribile scena: il cadavere dell'anziana.
Nel palazzo pare che nessuno fosse in confidenza con lei. Invece la donna, che viveva da sola e non aveva figli, era lì dentro (i soccorritori l'hanno trovata riversa sul corridoio, fra il bagno e la cucina, nda), dove è certamente deceduta per cause naturali, precipitando al suolo dopo uno scompenso cardiaco. Ispezionando la salma, inoltre, il personale del 118 non ha riscontrato segni di violenza: non ci sono elementi per pensare che ci si possa trovare di fronte ad una aggressione.
Inoltre porte e finestre erano chiuse, l'appartamento in ordine, gli abiti indossati con cura: i Vigili del Fuoco e la Polizia Locale non hanno notato nulla di anomalo. Pochi dubbi sul fatto che si sia trattato di una morte non violenta. Dai primi riscontri, infatti, è stato stabilito che il decesso è sopraggiunto per cause naturali.
È stata la nipote, questa mattina, dopo aver intuito che qualcosa non andava (l'anziana non rispondeva alla porta), a decidere di segnalare quella situazione, per lei anomala, e di allertare i soccorsi. Sul posto si sono recati i Vigili del Fuoco, il personale del 118 oltre alla Polizia Locale. I sanitari hanno potuto fare ben poco visto che dopo l'irruzione degli uomini del Distaccamento di Molfetta, entrati dal balcone, si sono trovati di fronte alla terribile scena: il cadavere dell'anziana.
Nel palazzo pare che nessuno fosse in confidenza con lei. Invece la donna, che viveva da sola e non aveva figli, era lì dentro (i soccorritori l'hanno trovata riversa sul corridoio, fra il bagno e la cucina, nda), dove è certamente deceduta per cause naturali, precipitando al suolo dopo uno scompenso cardiaco. Ispezionando la salma, inoltre, il personale del 118 non ha riscontrato segni di violenza: non ci sono elementi per pensare che ci si possa trovare di fronte ad una aggressione.
Inoltre porte e finestre erano chiuse, l'appartamento in ordine, gli abiti indossati con cura: i Vigili del Fuoco e la Polizia Locale non hanno notato nulla di anomalo. Pochi dubbi sul fatto che si sia trattato di una morte non violenta. Dai primi riscontri, infatti, è stato stabilito che il decesso è sopraggiunto per cause naturali.