Antonio Galizia nuovo portavoce di Area Popolare

Scelto per «rilanciare una nuova politica attenta ai veri problemi di Giovinazzo»

martedì 12 gennaio 2016 0.25
Antonio Galizia sarà la nuova voce cittadina di Area Popolare, una federazione di partiti italiani ispirata ai valori cristiano democratici in cui sono confluiti gli esponenti del Nuovo Centrodestra e dell'Unione di Centro.

Lo ha deciso il coordinatore regionale del partito, il senatore Massimo Cassano, sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nel Governo Renzi, per «rilanciare una nuova politica attenta ai veri problemi di Giovinazzo». E quello con Area Popolare non è per Galizia un impegno episodico: è stato infatti candidato lo scorso anno al Consiglio Regionale proprio con la lista di centrodestra a sostegno dell'oncologo Francesco Schittulli.

L'ex luogotenente dell'Arma dei Carabinieri e candidato sindaco del polo di centrodestra alle Amministrative del 2012 è stato eletto portavoce cittadino sette mesi dopo «il successo ottenuto alle ultime elezioni regionali» in cui ha ottenuto 563 voti. «La mia nomina - ha spiegato Galizia - è maturata dopo l'exploit ottenuto alle consultazioni elettorali di maggio scorso. Grazie al mio contributo, infatti, il partito Area Popolare è riuscito a far eleggere il consigliere regionale Gianni Stea».

Adesso, ad investitura ufficiale avvenuta, «voglio ringraziare il senatore Massimo Cassano e il coordinatore provinciale Giuseppe Cramarossa - ha continuato - per la fiducia riposta nella mia persona». Da sempre vicino ai valori del centrodestra, Galizia ha dato la sua disponibilità ad impegnarsi per Giovinazzo nel partito e nella politica con l'obiettivo di «puntare a migliorare la qualità della vita delle persone, degli animali e dell'ambiente».

«Inoltre - ha terminato Galizia - il lavoro svolto in questo periodo ha permesso a Giovinazzo di rafforzare il partito con l'aggregazione di altre forze politiche e movimenti e dare vita al Gruppo di Responsabilità. Adesso la mia priorità sarà quello di rilanciare una nuova politica attenta ai problemi veri del paese».