Antonello Natalicchio incontra gli elettori in via Agostino Gioia
Primo comizio di quartiere per il candidato Sindaco di PD, UDC, Nuova Giovinazzo e Con Antonello
sabato 29 aprile 2017
08.00
Rieccolo Antonello Natalicchio. Ritorna tra la gente il professore e lo fa questa sera, alle ore 19.00, con un comizio di quartiere con gli elettori di via Agostino Gioia, polmone commerciale della città.
Nel programma elettorale della coalizione, composta da Partito Democratico, Unione di Centro, Nuova Giovinazzo e Con Antonello - Sinistra Protagonista, al primo posto c'è il Piano Urbanistico Generale, a cui aggiungere la ridefinizione della zona di espansione oltre la ferrovia (la maglia C3), il risanamento dell'area delle ex Acciaierie e Ferriere Pugliesi, l'aggiornamento dei Piani esecutivi delle zone artigianali, la definizione della questione legata all'Area di Sviluppo Industriale, il decoro urbano, la restituzione all'associazionismo locale di spazi di progettazione per eventi culturali e turistici unita ad una completa valorizzazione delle sinergie tra volontariato culturale e filiera imprenditoriale turistica.
A tutto ciò, assicurano i sostenitori di Natalicchio, va aggiunta una chicca che sarà svelata solo in questi incontri.
«Mi preme innanzitutto tranquillizzare i cittadini e chi mi sostiene - ha detto alla vigilia di questo appuntamento l'ex Sindaco -: sono qui, a Giovinazzo, nella mia casa, con la mia famiglia vicino, con il mio lavoro di dirigente scolastico nell'Istituto Alberghiero di Molfetta.
La mia trasferta lavorativa - ha proseguito -, per chi se lo stesse ancora chiedendo, è durata dal 1° settembre 2008 al 30 giugno 2010: che io sia stato fuori più a lungo è una menzogna. Nell'impresa amministrativa non c'è da perdere, c'è da mettere in comune: io metto da parte mia il tempo, la passione, l'esperienza, la cultura e le competenze che ho, i valori di libertà e giustizia sociale. Tagliare nastri di opere pubbliche cantierizzate da altri non è la mia ambizione - è stato l'affondo -: restituire alla comunità un progetto credibile di futuro, questo sì».
Nel programma elettorale della coalizione, composta da Partito Democratico, Unione di Centro, Nuova Giovinazzo e Con Antonello - Sinistra Protagonista, al primo posto c'è il Piano Urbanistico Generale, a cui aggiungere la ridefinizione della zona di espansione oltre la ferrovia (la maglia C3), il risanamento dell'area delle ex Acciaierie e Ferriere Pugliesi, l'aggiornamento dei Piani esecutivi delle zone artigianali, la definizione della questione legata all'Area di Sviluppo Industriale, il decoro urbano, la restituzione all'associazionismo locale di spazi di progettazione per eventi culturali e turistici unita ad una completa valorizzazione delle sinergie tra volontariato culturale e filiera imprenditoriale turistica.
A tutto ciò, assicurano i sostenitori di Natalicchio, va aggiunta una chicca che sarà svelata solo in questi incontri.
«Mi preme innanzitutto tranquillizzare i cittadini e chi mi sostiene - ha detto alla vigilia di questo appuntamento l'ex Sindaco -: sono qui, a Giovinazzo, nella mia casa, con la mia famiglia vicino, con il mio lavoro di dirigente scolastico nell'Istituto Alberghiero di Molfetta.
La mia trasferta lavorativa - ha proseguito -, per chi se lo stesse ancora chiedendo, è durata dal 1° settembre 2008 al 30 giugno 2010: che io sia stato fuori più a lungo è una menzogna. Nell'impresa amministrativa non c'è da perdere, c'è da mettere in comune: io metto da parte mia il tempo, la passione, l'esperienza, la cultura e le competenze che ho, i valori di libertà e giustizia sociale. Tagliare nastri di opere pubbliche cantierizzate da altri non è la mia ambizione - è stato l'affondo -: restituire alla comunità un progetto credibile di futuro, questo sì».