Antenne 5G: Forza Giovinazzo nettamente contraria
Dalla segreteria: «Scelta che rivendichiamo»
venerdì 1 maggio 2020
«Abbiamo accolto molto favorevolmente le dichiarazioni rese dal nostro Sindaco Tommaso Depalma durante l'ultimo Consiglio Comunale, in merito alla contrarietà su possibili installazioni di tecnologia 5G nel territorio giovinazzese. Ringraziamo il primo cittadino e la maggioranza tutta che ha condiviso i dubbi avanzati da Forza Giovinazzo ed i timori che tanti cittadini ci hanno riportato».
Inizia così una nota apparsa anche sulle pagine social dei forzisti giovinazzesi. Si tratta, a loro dire, di una «iniziativa che rivendichiamo ed una scelta che, in mancanza di dati scientifici che determinino l'assoluta sicurezza di questa tecnologia per i cittadini, conferma ancora una volta la nostra attenzione alle questioni ambientali ed alla tutela della salute pubblica».
Dalla locale sezione di Forza Italia arriva quindi la stoccata agli avversari politici, rei, secondo i consiglieri e gli iscritti azzurri, di attivare periodicamente una sorta di ecologismo ad orologeria, a seconda delle convenienze.
«Purtroppo - si legge ancora - questa sensibilità ecologica viene solo sbandierata a convenienza dalle forze politiche di opposizione, in particolare dal PD locale, che invece sostengono e propugnano il concetto secondo il quale si può barattare la salute dei cittadini e l'ambiente con il vile denaro. "𝘘𝘶𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘴𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘢 𝘥𝘪 𝘢𝘯𝘵𝘦𝘯𝘯𝘦 𝘴𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘢 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘥𝘪 𝘴𝘰𝘭𝘥𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘪 𝘨𝘦𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘢𝘯𝘯𝘶𝘢𝘭𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘢 𝘤𝘩𝘪 𝘰𝘴𝘱𝘪𝘵𝘢 𝘪 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘪𝘮𝘱𝘪𝘢𝘯𝘵𝘪 ", questo recita il loro massimo esponente», sostengono da Forza Giovinazzo.
La nota dei berlusconiani giovinazzesi si conclude così: «Quindi - scrivono -, a dire di questi ecologisti ad orologeria, in cambio di un ristoro economico, si possono sia concedere autorizzazioni per installare antenne sul nostro edificio comunale, sia magari autorizzare altro che possa compromettere la salute pubblica ma che porti, però, soldi alla città. Come diceva Giovenale se "A Roma tutto ha un prezzo", anche a Giovinazzo per qualcuno "tutto ha un prezzo". Ottimo esempio di politica ambientale a tutela del territorio!!!», è la loro stoccata finale.
Inizia così una nota apparsa anche sulle pagine social dei forzisti giovinazzesi. Si tratta, a loro dire, di una «iniziativa che rivendichiamo ed una scelta che, in mancanza di dati scientifici che determinino l'assoluta sicurezza di questa tecnologia per i cittadini, conferma ancora una volta la nostra attenzione alle questioni ambientali ed alla tutela della salute pubblica».
Dalla locale sezione di Forza Italia arriva quindi la stoccata agli avversari politici, rei, secondo i consiglieri e gli iscritti azzurri, di attivare periodicamente una sorta di ecologismo ad orologeria, a seconda delle convenienze.
«Purtroppo - si legge ancora - questa sensibilità ecologica viene solo sbandierata a convenienza dalle forze politiche di opposizione, in particolare dal PD locale, che invece sostengono e propugnano il concetto secondo il quale si può barattare la salute dei cittadini e l'ambiente con il vile denaro. "𝘘𝘶𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘴𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘢 𝘥𝘪 𝘢𝘯𝘵𝘦𝘯𝘯𝘦 𝘴𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘢 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘥𝘪 𝘴𝘰𝘭𝘥𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘪 𝘨𝘦𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘢𝘯𝘯𝘶𝘢𝘭𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘢 𝘤𝘩𝘪 𝘰𝘴𝘱𝘪𝘵𝘢 𝘪 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘪𝘮𝘱𝘪𝘢𝘯𝘵𝘪 ", questo recita il loro massimo esponente», sostengono da Forza Giovinazzo.
La nota dei berlusconiani giovinazzesi si conclude così: «Quindi - scrivono -, a dire di questi ecologisti ad orologeria, in cambio di un ristoro economico, si possono sia concedere autorizzazioni per installare antenne sul nostro edificio comunale, sia magari autorizzare altro che possa compromettere la salute pubblica ma che porti, però, soldi alla città. Come diceva Giovenale se "A Roma tutto ha un prezzo", anche a Giovinazzo per qualcuno "tutto ha un prezzo". Ottimo esempio di politica ambientale a tutela del territorio!!!», è la loro stoccata finale.