Ancora una rapina al supermercato Sisa. È la seconda in 5 giorni
Due persone, volto coperto, hanno fatto irruzione armate nei locali di via Caduti sul Lavoro. Arraffato il bottino, sono fuggite
giovedì 28 giugno 2018
00.30
A spingerli non è stato di certo il desiderio di acquisti pomeridiani. Anche ieri, alle ore 18.20 (il market aveva appena aperto per l'inizio del turno pomeridiano), il supermercato Sisa è stato preso di mira da una coppia di rapinatori, che hanno fatto irruzione armati nei locali di via Caduti sul Lavoro.
Una scena consueta, molto simile a quella vissuta il 22 giugno scorso. In due, con il volto travisato da passamontagna e armati di un coltello, hanno raggiunto l'esercizio commerciale e hanno immobilizzato la cassiera che era appena entrata in servizio, prima di passare all'obiettivo: ripulire il registratore di cassa da tutti i contanti possibili. E così è andata. Prelevato l'incasso, circa 100 euro, si sono diretti verso l'uscita dell'attività.
Si sono dileguati (molto probabilmente a bordo di uno scooter, ndr), mentre i dipendenti del supermercato e i testimoni dell'accaduto, ancora sotto shock, si sono rivolti telefonicamente ai Carabinieri della locale Stazione, giunti sul posto. Più che dare il via alle indagini i militari hanno proseguito con le ricerche già attive da quando, soli cinque giorni prima, un altro colpo analogo è stato messo a segno, sempre ai danni del supermercato Sisa.
Il 22 giugno, infatti, gli stessi locali sono stati "visitati" da una coppia di banditi, che potrebbe essere la stessa di ieri. Due individui, coltello in pugno, sono riusciti a prelevare un bottino pari a 200 euro, per poi fuggire in sella ad uno scooter. Ieri, la fotocopia del primo colpo. Sempre allo stesso supermercato, sempre con lo stesso modus operandi, sempre in coppia e sempre con uno dei due armato di coltello.
Scattato l'allarme, sul posto sono giunti i Carabinieri che hanno raccolto la testimonianza della commessa e diramato la nota di ricerca anche alle altre pattuglie. Dei banditi, purtroppo, nessuna traccia. Il bottino, anche stavolta, è stato magro, ma a preoccupare è il bilancio degli ultimi giorni: i gestori del market sembra non riescano a sottrarsi alla furia cieca di due banditi che, colpo dopo colpo, li stanno tenendo ormai sotto scacco.
I militari dell'Arma, che sono alla ricerca di eventuali telecamere presenti in zona, sono impegnati nelle indagini: l'obiettivo è quello di dare un volto e un nome ai banditi, probabilmente sempre gli stessi. Il forte sospetto, infatti, è che le due rapine avvenute a cinque giorni di distanza siano collegate.
Una scena consueta, molto simile a quella vissuta il 22 giugno scorso. In due, con il volto travisato da passamontagna e armati di un coltello, hanno raggiunto l'esercizio commerciale e hanno immobilizzato la cassiera che era appena entrata in servizio, prima di passare all'obiettivo: ripulire il registratore di cassa da tutti i contanti possibili. E così è andata. Prelevato l'incasso, circa 100 euro, si sono diretti verso l'uscita dell'attività.
Si sono dileguati (molto probabilmente a bordo di uno scooter, ndr), mentre i dipendenti del supermercato e i testimoni dell'accaduto, ancora sotto shock, si sono rivolti telefonicamente ai Carabinieri della locale Stazione, giunti sul posto. Più che dare il via alle indagini i militari hanno proseguito con le ricerche già attive da quando, soli cinque giorni prima, un altro colpo analogo è stato messo a segno, sempre ai danni del supermercato Sisa.
Il 22 giugno, infatti, gli stessi locali sono stati "visitati" da una coppia di banditi, che potrebbe essere la stessa di ieri. Due individui, coltello in pugno, sono riusciti a prelevare un bottino pari a 200 euro, per poi fuggire in sella ad uno scooter. Ieri, la fotocopia del primo colpo. Sempre allo stesso supermercato, sempre con lo stesso modus operandi, sempre in coppia e sempre con uno dei due armato di coltello.
Scattato l'allarme, sul posto sono giunti i Carabinieri che hanno raccolto la testimonianza della commessa e diramato la nota di ricerca anche alle altre pattuglie. Dei banditi, purtroppo, nessuna traccia. Il bottino, anche stavolta, è stato magro, ma a preoccupare è il bilancio degli ultimi giorni: i gestori del market sembra non riescano a sottrarsi alla furia cieca di due banditi che, colpo dopo colpo, li stanno tenendo ormai sotto scacco.
I militari dell'Arma, che sono alla ricerca di eventuali telecamere presenti in zona, sono impegnati nelle indagini: l'obiettivo è quello di dare un volto e un nome ai banditi, probabilmente sempre gli stessi. Il forte sospetto, infatti, è che le due rapine avvenute a cinque giorni di distanza siano collegate.