ANC Giovinazzo, Antonio Galizia ai saluti
Prenderà il suo posto Sabino Barbolla
venerdì 22 ottobre 2021
Cambio al vertice dell'Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Giovinazzo intitolata al C.re Luciano Pignatelli, Medaglia d'Oro al Valore Militare.
Il Brigatiere Capo in pensione, Sabino Barbolla, è il nuovo presidente e succede al Luogotenente Antonio Galizia, il quale ha dato le dimissioni in anticipo con massima trasparenza per impegni legati alla campagna elettorale e per ragioni personali.
I SALUTI DI GALIZIA
«Sono molto soddisfatto della scelta del direttivo che ha individuato nella persona di Sabino Barbolla il nuovo presidente - ha detto Galizia -, che sono certo proseguirà con intelligenza e capacità il percorso di rinnovamento dell'Associazione, guidandola nella sua crescita culturale e quale punto d'aggregazione.
Rivolgo con stima un caloroso ringraziamento a tutto il Direttivo e ai numerosi soci che in questi anni mi hanno sostenuto e con me hanno collaborato in tutta l'attività associativa. Un grazie particolare al nuovo presidente che mi ha confidato di essere fortemente onorato ed orgoglioso di assumere una carica molto prestigiosa e di rilievo».
Galizia ha quindi rivolto un ulteriore ringraziamento al Comandante della Compagnia Carabinieri di Molfetta, Francesco Iodice, al Comandante della Stazione Carabinieri di Giovinazzo, Ruggero Filannino, e a tutti i militari della locale Stazione «per la loro pregevole vicinanza all'Associazione».
Un commosso pensiero è stato dedicato dall'ormai ex numero uno dell'associazione di piazza Vittorio Emanuele II «a tutti i militari dell'Arma defunti e in particolare a Luciano Pignatelli e a tutta la sua famiglia, perché il suo sacrificio sia sempre nella memoria dei giovinazzesi e sia di grande insegnamento per le generazioni future. Donare la vita per il bene comune e la difesa è esempio di elevatissima statura morale.
Auguro al nuovo presidente e a tutti i soci - ha concluso Antonio Galizia - di proseguire il cammino intrapreso per tenere sempre viva e accesa la fiamma dell'Arma dei Carabinieri. Via l'Italia, Viva l'Arma dei Carabinieri».
Il Brigatiere Capo in pensione, Sabino Barbolla, è il nuovo presidente e succede al Luogotenente Antonio Galizia, il quale ha dato le dimissioni in anticipo con massima trasparenza per impegni legati alla campagna elettorale e per ragioni personali.
I SALUTI DI GALIZIA
«Sono molto soddisfatto della scelta del direttivo che ha individuato nella persona di Sabino Barbolla il nuovo presidente - ha detto Galizia -, che sono certo proseguirà con intelligenza e capacità il percorso di rinnovamento dell'Associazione, guidandola nella sua crescita culturale e quale punto d'aggregazione.
Rivolgo con stima un caloroso ringraziamento a tutto il Direttivo e ai numerosi soci che in questi anni mi hanno sostenuto e con me hanno collaborato in tutta l'attività associativa. Un grazie particolare al nuovo presidente che mi ha confidato di essere fortemente onorato ed orgoglioso di assumere una carica molto prestigiosa e di rilievo».
Galizia ha quindi rivolto un ulteriore ringraziamento al Comandante della Compagnia Carabinieri di Molfetta, Francesco Iodice, al Comandante della Stazione Carabinieri di Giovinazzo, Ruggero Filannino, e a tutti i militari della locale Stazione «per la loro pregevole vicinanza all'Associazione».
Un commosso pensiero è stato dedicato dall'ormai ex numero uno dell'associazione di piazza Vittorio Emanuele II «a tutti i militari dell'Arma defunti e in particolare a Luciano Pignatelli e a tutta la sua famiglia, perché il suo sacrificio sia sempre nella memoria dei giovinazzesi e sia di grande insegnamento per le generazioni future. Donare la vita per il bene comune e la difesa è esempio di elevatissima statura morale.
Auguro al nuovo presidente e a tutti i soci - ha concluso Antonio Galizia - di proseguire il cammino intrapreso per tenere sempre viva e accesa la fiamma dell'Arma dei Carabinieri. Via l'Italia, Viva l'Arma dei Carabinieri».