Alla guida di un tir, rifiuta l'alcoltest: denunciato dalla Polizia Locale
Sventato un pericolo in piazza Vittorio Emanuele II: all’uomo, di 30 anni, è stata ritirata la patente
mercoledì 13 gennaio 2021
00.15
Si è rifiutato di sottoporsi all'alcoltest l'autista di nazionalità moldava, di 30 anni, fermato nella serata di ieri dalla Polizia Locale in piazza Vittorio Emanuele II. Per questo motivo l'uomo è stato denunciato per rifiuto dell'accertamento sulla guida in stato di ebbrezza alcolica, mentre la patente gli è stata subito ritirata.
L'episodio è avvenuto alle ore 17.50 quando gli uomini del locale Comando, impegnati nei quotidiani servizi di controllo del territorio cittadino, hanno sottoposto a controllo il conducente di un tir, fermo ai piedi della chiesa San Domenico, che viaggiava con il portellone posteriore del rimorchio completamente aperto. E solo il tempestivo intervento di una pattuglia, supportata nella circostanza anche dai Carabinieri della locale Stazione, ha potuto evitare il peggio, fermandolo.
L'attenzione degli agenti è stata attirata dalle condizioni dell'uomo alla guida, apparso ubriaco: pertanto l'uomo, a bordo di un'ambulanza del 118, è stato condotto all'ospedale don Tonino Bello di Molfetta, dove gli agenti hanno tentato di sottoporlo al test dell'etilometro, ma il suo rifiuto non ha consentito di procedere con gli accertamenti. Dopo ripetuti tentativi, gli uomini in divisa non hanno potuto far altro che prendere atto del rifiuto dell'accertamento e presentare la denuncia.
La PolizIa Locale, pertanto, ha proceduto a deferire in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria per il rifiuto a sottoporsi alla prova dell'alcolemia il 30enne, a cui gli è stata ritirata la patente di guida, mentre il tir, completo di rimorchio, è stato subito tolto dalla disponibilità del camionista e affidato al legittimo proprietario.
L'episodio è avvenuto alle ore 17.50 quando gli uomini del locale Comando, impegnati nei quotidiani servizi di controllo del territorio cittadino, hanno sottoposto a controllo il conducente di un tir, fermo ai piedi della chiesa San Domenico, che viaggiava con il portellone posteriore del rimorchio completamente aperto. E solo il tempestivo intervento di una pattuglia, supportata nella circostanza anche dai Carabinieri della locale Stazione, ha potuto evitare il peggio, fermandolo.
L'attenzione degli agenti è stata attirata dalle condizioni dell'uomo alla guida, apparso ubriaco: pertanto l'uomo, a bordo di un'ambulanza del 118, è stato condotto all'ospedale don Tonino Bello di Molfetta, dove gli agenti hanno tentato di sottoporlo al test dell'etilometro, ma il suo rifiuto non ha consentito di procedere con gli accertamenti. Dopo ripetuti tentativi, gli uomini in divisa non hanno potuto far altro che prendere atto del rifiuto dell'accertamento e presentare la denuncia.
La PolizIa Locale, pertanto, ha proceduto a deferire in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria per il rifiuto a sottoporsi alla prova dell'alcolemia il 30enne, a cui gli è stata ritirata la patente di guida, mentre il tir, completo di rimorchio, è stato subito tolto dalla disponibilità del camionista e affidato al legittimo proprietario.