Alla Fiera Cavalli di Verona riscontri positivi per le nostre aziende
Il Gal “Fior d’Olivi” promuove ancora le nostre tipicità
domenica 9 novembre 2014
8.47
Il nord barese conquista la Fiera Cavalli di Verona. Le aziende del Gruppo d'Azione Locale "Fior d'Olivi" hanno riscosso nuovi consensi in Veneto, dopo quelli conseguiti alla Travel Trade Italia di Rimini.
La rassegna che ospita ogni anno oltre 200mila visitatori ha messo in luce le offerte turistico-artistiche ed enogastronomiche del territorio bitontino, terlizzese e giovinazzese. La serata di venerdì 7, con Fausto Faggioli, uno dei massimi esperti del settore, a fare da moderatore, ha proposto all'attenzione dei compratori italiani e stranieri il lungo e virtuoso percorso intrapreso dal Gal "Fior d'Olivi". Presenti anche i vertici regionali di Emilia Romagna, Veneto e Sicilia, col presidente Nicola Mercurio a far da padrone di casa in una conferenza stampa molto seguita. Un percorso serio quello del nostro Gal, fatto di professionalità messe in rete, apprezzatissime a Verona anche da blogger di settore, tour operator e visitatori. «Una esperienza al di sopra delle aspettative – ci hanno fatto sapere dall'ufficio stampa – con offerte turistiche arricchite rispetto a quanto proposto in Romagna qualche settimana fa».
All'interno dei percorsi proposti ai compratori, anche significative passeggiate a cavallo tra muretti a secco ed uliveti, simbolo della nostra terra, di una terra che vuole essere al passo con le nuove scommesse che il mercato impone, mettendo finalmente in naftalina i particolarismi. «Per costruire una nuova storia – ci hanno sottolineato ancora dal Gal – bisogna continuare con questa semina. Raccoglieremo i frutti di un processo lungo, certamente faticoso, ma su cui con tanto entusiasmo lavoriamo ogni giorno». E la semina prevede ancora un appuntamento importante e ravvicinato, quello dell'Agri@tour 2014, il Salone nazionale dell'agriturismo in programma dal 14 al 16 novembre ad Arezzo.
Dedicata a tutti coloro i quali amano la vita all'aperto, in posti accoglienti, dove trascorrere le loro vacanze, la rassegna aretina è un'altra passerella di importanza capitale per la promozione della nostra offerta. Già nella passata edizione il Gal "Fior d'Olivi" rientrò dalla Toscana con un bagaglio carico di consensi e grandi soddisfazioni. Si spera di bissare l'esperienza.
La rassegna che ospita ogni anno oltre 200mila visitatori ha messo in luce le offerte turistico-artistiche ed enogastronomiche del territorio bitontino, terlizzese e giovinazzese. La serata di venerdì 7, con Fausto Faggioli, uno dei massimi esperti del settore, a fare da moderatore, ha proposto all'attenzione dei compratori italiani e stranieri il lungo e virtuoso percorso intrapreso dal Gal "Fior d'Olivi". Presenti anche i vertici regionali di Emilia Romagna, Veneto e Sicilia, col presidente Nicola Mercurio a far da padrone di casa in una conferenza stampa molto seguita. Un percorso serio quello del nostro Gal, fatto di professionalità messe in rete, apprezzatissime a Verona anche da blogger di settore, tour operator e visitatori. «Una esperienza al di sopra delle aspettative – ci hanno fatto sapere dall'ufficio stampa – con offerte turistiche arricchite rispetto a quanto proposto in Romagna qualche settimana fa».
All'interno dei percorsi proposti ai compratori, anche significative passeggiate a cavallo tra muretti a secco ed uliveti, simbolo della nostra terra, di una terra che vuole essere al passo con le nuove scommesse che il mercato impone, mettendo finalmente in naftalina i particolarismi. «Per costruire una nuova storia – ci hanno sottolineato ancora dal Gal – bisogna continuare con questa semina. Raccoglieremo i frutti di un processo lungo, certamente faticoso, ma su cui con tanto entusiasmo lavoriamo ogni giorno». E la semina prevede ancora un appuntamento importante e ravvicinato, quello dell'Agri@tour 2014, il Salone nazionale dell'agriturismo in programma dal 14 al 16 novembre ad Arezzo.
Dedicata a tutti coloro i quali amano la vita all'aperto, in posti accoglienti, dove trascorrere le loro vacanze, la rassegna aretina è un'altra passerella di importanza capitale per la promozione della nostra offerta. Già nella passata edizione il Gal "Fior d'Olivi" rientrò dalla Toscana con un bagaglio carico di consensi e grandi soddisfazioni. Si spera di bissare l'esperienza.