"All'ombra del sicomoro" cresce il talento di Gabriele Giuliano
Venerdì sera la presentazione della silloge del giovane poeta giovinazzese
lunedì 3 giugno 2019
Un Auditorium dell'Istituto Vittorio Emanuele II gremito ha salutato la presentazione della silloge di poesie di Gabriele Giuliano, giovane compositore di liriche, dal titolo "All'ombra del sicomoro".
Venerdì 31 maggio tanti amici e conoscenti si sono dati appuntamento per la prima di un libro che ha già ricevuto il placet del web, su cui Giuliano è di fatto una star. Segno dei tempi, certamente, che non può mettere in discussione il talento di un ragazzo poco meno che ventenne già apprezzato da tanti per il suo modo di comporre e lanciato dalla Notte Bianca della Poesia, la rassegna che in quel luogo chiave nella vita dei giovinazzesi vivrà una sua nuova edizione il 23 giugno prossimo.
A moderare la serata una emozionata Carmen Martorana, coinvolta personalmente da una parentela con l'autore, mentre alla bella voce di Franco Martini è stata affidata la lettura dei versi. Nicola De Matteo, padrone di casa come delegato all'IVE, ma coinvolto personalmente come poeta, ha reso omaggio a Gabriele Giuliano con un post apparso su Facebook nelle scorse ore in cui sottolinea la riuscita dell'ennesima serata culturale all'interno di un contenitore privilegiato: «Una serata ricca di pensiero, di cultura, di creatività - è la sottolineatura - per "festeggiare" l'avvio di un eccellente percorso virtuoso. Sì, festeggiare! Perché è onesto incoraggiare e sostenere un giovanissimo poeta che ha negli occhi l'emozione di scoprire il mondo che circonda tutti noi, con quello stupore post adolescenziale che è speranza e non più solo promessa.
Al di là delle tecniche narrative - ha precisato De Matteo -, il percorso poetico è un viaggio dentro le passioni e, quindi, testimonianza. Dacia Maraini ha scritto:"...i libri fanno fiorire il cervello, mettono radici profonde che poi si gonfiano di linfa e buttano fiori ariosi e profumati". Sempre trasparente e autentico: buon viaggio nella parola poetica Gabriele», è stato il tenero augurio dell'ideatore della Notte Bianca della Poesia.
Cresce un talento "all'ombra del sicomoro", un talento di casa nostra.
Venerdì 31 maggio tanti amici e conoscenti si sono dati appuntamento per la prima di un libro che ha già ricevuto il placet del web, su cui Giuliano è di fatto una star. Segno dei tempi, certamente, che non può mettere in discussione il talento di un ragazzo poco meno che ventenne già apprezzato da tanti per il suo modo di comporre e lanciato dalla Notte Bianca della Poesia, la rassegna che in quel luogo chiave nella vita dei giovinazzesi vivrà una sua nuova edizione il 23 giugno prossimo.
A moderare la serata una emozionata Carmen Martorana, coinvolta personalmente da una parentela con l'autore, mentre alla bella voce di Franco Martini è stata affidata la lettura dei versi. Nicola De Matteo, padrone di casa come delegato all'IVE, ma coinvolto personalmente come poeta, ha reso omaggio a Gabriele Giuliano con un post apparso su Facebook nelle scorse ore in cui sottolinea la riuscita dell'ennesima serata culturale all'interno di un contenitore privilegiato: «Una serata ricca di pensiero, di cultura, di creatività - è la sottolineatura - per "festeggiare" l'avvio di un eccellente percorso virtuoso. Sì, festeggiare! Perché è onesto incoraggiare e sostenere un giovanissimo poeta che ha negli occhi l'emozione di scoprire il mondo che circonda tutti noi, con quello stupore post adolescenziale che è speranza e non più solo promessa.
Al di là delle tecniche narrative - ha precisato De Matteo -, il percorso poetico è un viaggio dentro le passioni e, quindi, testimonianza. Dacia Maraini ha scritto:"...i libri fanno fiorire il cervello, mettono radici profonde che poi si gonfiano di linfa e buttano fiori ariosi e profumati". Sempre trasparente e autentico: buon viaggio nella parola poetica Gabriele», è stato il tenero augurio dell'ideatore della Notte Bianca della Poesia.
Cresce un talento "all'ombra del sicomoro", un talento di casa nostra.