Alcune classi dello "Spinelli" e del "Banti" alla Cittadella della Cultura
Ma è polemica del Sindaco con la Città Metropolitana
sabato 16 settembre 2017
7.51
La Giunta comunale di Giovinazzo, vista la decisione della Città Metropolitana di interdire alcune aule del Liceo Classico Scientifico "M. Spinelli" e dell'Ipsia "Banti" , allocato al piano terra dello stesso edificio, ha deciso di mettere a disposizione cinque locali della Cittadella della Cultura, ex convento degli Agostiniani, per adattarli ad altrettante cinque aule nelle quali gli studenti potranno seguire le lezioni durante i lavori di ripristino del vecchio plesso.
«Abbiamo accolto favorevolmente la richiesta formulata dal dirigente scolastico, Franco Allegretta, per permettere agli studenti del Liceo di svolgere regolarmente le lezioni- dichiarano il Sindaco Tommaso Depalma e gli Assessori coinvolti -. Alcune classi quindi saranno spostate temporaneamente alla Cittadella della Cultura per lo svolgimento delle lezioni, ovviamente solo in orario mattutino. Si tratta di un provvedimento "emergenziale" e temporaneo visto che il prossimo anno tutta la Cittadella verrà investita di importanti lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico (con nuovi impianti di riscaldamento e raffreddamento) e visto che la Città Metropolitana di Bari dovrebbe intervenire al più presto per ripristinare la situazione ottimale degli ambienti oggi interdetti all'suo.
Certo - ha proseguito Depalma - siamo profondamente rammaricati del fatto che a distanza di un anno dal distacco di alcuni pezzi dell'intonaco del soffitto di due aule del nostro liceo, la Città Metropolitana sia riuscita solo a effettuare indagini diagnostiche e non ad intervenire per una soluzione definitiva del problema. Ora occorrerà incalzare gli uffici competenti perché al più presto possano appaltare i lavori di messa in sicurezza, così da restituire alla scuola l'uso di tutti gli spazi interdetti.
E siamo ancora più stupiti - ha continuato il primo cittadino - per la richiesta di acquisto di arredi scolastici fatta, più di un anno fa, dal nostro liceo ma caduta nel vuoto. In sostanza sono anni che lo "Spinelli" chiede banchi e sedie per le nuove classi che si sono formate ma, ad oggi, non è pervenuto dal servizio preposto della Città Metropolitana un solo riscontro.
Siamo stufi di questa situazione di abbandono delle scuole superiori - ha tuonato il Sindaco -. Valuteremo insieme al dirigente, ai docenti e agli studenti ogni azione utile per far sì che le esigenze dei ragazzi, ad inizio anno scolastico, non vengano sottovalutate o peggio ignorate».
«Abbiamo accolto favorevolmente la richiesta formulata dal dirigente scolastico, Franco Allegretta, per permettere agli studenti del Liceo di svolgere regolarmente le lezioni- dichiarano il Sindaco Tommaso Depalma e gli Assessori coinvolti -. Alcune classi quindi saranno spostate temporaneamente alla Cittadella della Cultura per lo svolgimento delle lezioni, ovviamente solo in orario mattutino. Si tratta di un provvedimento "emergenziale" e temporaneo visto che il prossimo anno tutta la Cittadella verrà investita di importanti lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico (con nuovi impianti di riscaldamento e raffreddamento) e visto che la Città Metropolitana di Bari dovrebbe intervenire al più presto per ripristinare la situazione ottimale degli ambienti oggi interdetti all'suo.
Certo - ha proseguito Depalma - siamo profondamente rammaricati del fatto che a distanza di un anno dal distacco di alcuni pezzi dell'intonaco del soffitto di due aule del nostro liceo, la Città Metropolitana sia riuscita solo a effettuare indagini diagnostiche e non ad intervenire per una soluzione definitiva del problema. Ora occorrerà incalzare gli uffici competenti perché al più presto possano appaltare i lavori di messa in sicurezza, così da restituire alla scuola l'uso di tutti gli spazi interdetti.
E siamo ancora più stupiti - ha continuato il primo cittadino - per la richiesta di acquisto di arredi scolastici fatta, più di un anno fa, dal nostro liceo ma caduta nel vuoto. In sostanza sono anni che lo "Spinelli" chiede banchi e sedie per le nuove classi che si sono formate ma, ad oggi, non è pervenuto dal servizio preposto della Città Metropolitana un solo riscontro.
Siamo stufi di questa situazione di abbandono delle scuole superiori - ha tuonato il Sindaco -. Valuteremo insieme al dirigente, ai docenti e agli studenti ogni azione utile per far sì che le esigenze dei ragazzi, ad inizio anno scolastico, non vengano sottovalutate o peggio ignorate».