Al via la 21ª edizione di "Giovinazzo Teatro"
La rassegna è ideata ed organizzata dal Gruppo Teatro Moduloesse e dalla FITA Puglia
martedì 23 agosto 2022
3.11
Partirà domani sera, 24 agosto, all'interno del giardino della scuola primaria "San Giovanni Bosco", la rassegna nazionale "Giovinazzo Teatro", ideata ed organizzata dal Gruppo Teatro Moduloesse e dalla Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA) Puglia ed inserita nel cartellone dell'Estate Giovinazzese.
Il primo spettacolo del cartellone, Ubu Re della compagnia Satyrion di Leporano, previsto mercoledì 24 agosto, è stato tuttavia annullato per ragioni di salute del protagonista della pièce. Al suo posto, domani sera sarà rappresentato lo spettacolo Venere in pelliccia della compagnia Baroni Rampanti di Milano. Ingresso dalle 20.30, sipario alle 21.00.
LA PIÈCE
Si tratta di una libera e originale trasposizione teatrale dell'omonimo romanzo pubblicato nel 1870 dall'austriaco Leopold von Sacher-Masoch, un'opera di grande raffinatezza letteraria e complessità narrativa, che ha lasciato il segno nella cultura e nell'arte dalla fine dell'Ottocento fino ai nostri giorni: varie trasposizioni cinematografiche (la più recente, del 2013, è di Roman Polanski) e teatrali (la più importante è quella dello statunitense David Ives, rappresentata nel 2010).
Questa, in sostanza, la trama. L'aristocratico Severin è così perdutamente innamorato della giovane e bella Wanda, ricca e spregiudicata vedova, che firmando un vero e proprio contratto si impegna a diventare suo schiavo: di lui la donna potrà disporre in tutti i modi che a lei piaceranno. Una vicenda sconcertante e surreale, ma insieme intrigante, attraverso la quale l'autore scandaglia lucidamente, prima ancora di Freud, le dinamiche profonde e paradossali che regolano le relazioni di coppia.
Tutte le informazioni su ingressi e cartellone sul sito www.moduloesse.altervista.org .
Il primo spettacolo del cartellone, Ubu Re della compagnia Satyrion di Leporano, previsto mercoledì 24 agosto, è stato tuttavia annullato per ragioni di salute del protagonista della pièce. Al suo posto, domani sera sarà rappresentato lo spettacolo Venere in pelliccia della compagnia Baroni Rampanti di Milano. Ingresso dalle 20.30, sipario alle 21.00.
LA PIÈCE
Si tratta di una libera e originale trasposizione teatrale dell'omonimo romanzo pubblicato nel 1870 dall'austriaco Leopold von Sacher-Masoch, un'opera di grande raffinatezza letteraria e complessità narrativa, che ha lasciato il segno nella cultura e nell'arte dalla fine dell'Ottocento fino ai nostri giorni: varie trasposizioni cinematografiche (la più recente, del 2013, è di Roman Polanski) e teatrali (la più importante è quella dello statunitense David Ives, rappresentata nel 2010).
Questa, in sostanza, la trama. L'aristocratico Severin è così perdutamente innamorato della giovane e bella Wanda, ricca e spregiudicata vedova, che firmando un vero e proprio contratto si impegna a diventare suo schiavo: di lui la donna potrà disporre in tutti i modi che a lei piaceranno. Una vicenda sconcertante e surreale, ma insieme intrigante, attraverso la quale l'autore scandaglia lucidamente, prima ancora di Freud, le dinamiche profonde e paradossali che regolano le relazioni di coppia.
Tutte le informazioni su ingressi e cartellone sul sito www.moduloesse.altervista.org .