Al Museo Diocesano ci sono le "Giornate dei Musei Ecclesiastici"
Caccia al tesoro mattutina per i bimbi, pomeriggio con visite guidate gratuite
domenica 8 marzo 2015
10.15
Sono ritornate anche quest'anno le "Giornate Nazionali dei Musei Ecclesiastici italiani". A promuoverle l'AMEI, l'associazione nata nel 1996 per contribuire alla istituzione, valorizzazione e conservazione dei musei religiosi esistenti in Italia, proponendoli come strumenti di animazione culturale delle comunità cristiane e della società.
Anche il Museo Diocesano di Molfetta ha aderito alla splendida iniziativa, aprendo sin da ieri le sue porte ai tanti visitatori. Giovinazzesi, molfettesi, terlizzesi e ruvesi, ma anche diverse persone giunte da tanti centri della ex provincia barese e dalla BAT, hanno potuto godere delle splendide opere esposte e della meravigliosa Biblioteca del piano superiore. Anche oggi si ripeterà l'esperimento, con cacce al tesoro per i più piccoli al mattino, mentre nel pomeriggio ci saranno visite guidate gratuite per tutti, curate dalla Cooperativa FeArt che gestisce il Museo stesso.
Sull'iniziativa è voluta tornare, in una nota diffusa a mezzo stampa, anche la neo-eletta presidentessa, Domenica Primerano, prima laica e prima donna a ricoprire l'incarico: «Quest'anno - ha affermato - i nostri Musei si sono impegnati in modo davvero fortissimo, convinti dell'utilità di accogliere vecchi e nuovi visitatori in modo originale, vivace, creativo. Sono certa - ha sottolineato - che per molti sarà una scoperta, il riappropriarsi di un patrimonio prima ignoto o ignorato. Un patrimonio nazionale di valore europeo, centri espositivi di grande livello, ma anche e soprattutto vivacissimi centri culturali».
E quasi a testimoniare quanto affermato dalla presidentessa, il Museo Diocesano di Molfetta non solo è aperto per le "Giornate Nazionali dei Musei Ecclesiastici italiani", ma ospita anche una interessantissima mostra temporanea dal titolo "Dulce Lignum", che mette insieme 33 opere di Giovanni Morgese e Patrizia Ricco, i quali hanno indagato il tema della croce. La mostra è a cura del prof. Gaetano Mongelli ed è stata allestita proprio dalla Cooperativa FeArt. Le visite sono prenotabili al numero 348 4113699 oppure su feart.coop@gmail.com.
Anche il Museo Diocesano di Molfetta ha aderito alla splendida iniziativa, aprendo sin da ieri le sue porte ai tanti visitatori. Giovinazzesi, molfettesi, terlizzesi e ruvesi, ma anche diverse persone giunte da tanti centri della ex provincia barese e dalla BAT, hanno potuto godere delle splendide opere esposte e della meravigliosa Biblioteca del piano superiore. Anche oggi si ripeterà l'esperimento, con cacce al tesoro per i più piccoli al mattino, mentre nel pomeriggio ci saranno visite guidate gratuite per tutti, curate dalla Cooperativa FeArt che gestisce il Museo stesso.
Sull'iniziativa è voluta tornare, in una nota diffusa a mezzo stampa, anche la neo-eletta presidentessa, Domenica Primerano, prima laica e prima donna a ricoprire l'incarico: «Quest'anno - ha affermato - i nostri Musei si sono impegnati in modo davvero fortissimo, convinti dell'utilità di accogliere vecchi e nuovi visitatori in modo originale, vivace, creativo. Sono certa - ha sottolineato - che per molti sarà una scoperta, il riappropriarsi di un patrimonio prima ignoto o ignorato. Un patrimonio nazionale di valore europeo, centri espositivi di grande livello, ma anche e soprattutto vivacissimi centri culturali».
E quasi a testimoniare quanto affermato dalla presidentessa, il Museo Diocesano di Molfetta non solo è aperto per le "Giornate Nazionali dei Musei Ecclesiastici italiani", ma ospita anche una interessantissima mostra temporanea dal titolo "Dulce Lignum", che mette insieme 33 opere di Giovanni Morgese e Patrizia Ricco, i quali hanno indagato il tema della croce. La mostra è a cura del prof. Gaetano Mongelli ed è stata allestita proprio dalla Cooperativa FeArt. Le visite sono prenotabili al numero 348 4113699 oppure su feart.coop@gmail.com.