Al giovinazzese Alfredo Giotti il titolo di “Maestro Artigiano” della Regione Puglia
Cerimonia di conferimento in Fiera del Levante
domenica 22 settembre 2019
Venerdì 20 settembre, in Fiera del Levante, con la partecipazione dell'assessore allo Sviluppo Economico Cosimo Borraccino e dinanzi ad una platea gremita ed emozionata, si è tenuta la cerimonia di conferimento dei titoli "Maestro Artigiano" rilasciati per la prima volta dalla Regione a 38 artigiani provenienti da ogni parte della Puglia.
Presenti anche i vertici delle più importanti associazioni di Categoria dell'artigianato.
Tra i "Maestri", anche il giovinazzese Alfredo Giotti, a lungo titolare della storica pasticceria di famiglia. Il suo nome figura, da oggi, nell'apposito elenco pubblicato sul portale ufficiale della Regione.
Alfredo ha raccolto il testimone di suo padre Nicola, fondatore nel 1947 della celeberrima attività la cui sede originaria era nel borgo antico, presso Vico dell'aquila, prima di trasferirsi nell'attuale location di via Bari. Dopo aver migliorato le sue conoscenze dolciarie lavorando alla corte delle più rinomate pasticcerie, Alfredo Giotti ha introdotto nella produzione dolciaria tradizionale giovinazzese novità come le deliziose e lo zuccotto, che, insieme allo storico bocconotto e ai mostaccioli, sono diventati vere icone di dolcezza apprezzate ed esportate in tutte le parti del mondo. Ora la pasticceria Giotti, dopo oltre 70 anni di attività, solca la storia del nuovo millennio con la terza generazione di pasticceri di famiglia guidati dal figlio Nicola.
Il prestigioso titolo è previsto dalla L.R. 26/2018 e, oltre a riconoscere la maestria ed il saper fare degli artigiani, disegna un sistema in cui i Maestri riconosciuti dalla Regione potranno attivare "Botteghe Scuola" in cui svolgere, accanto alla propria normale attività, anche quella di formazione. La legge fissa i requisiti per l'attribuzione del titolo: essere tutt'ora o essere stati (si valorizzano infatti anche le competenze degli artigiani pensionati) titolari o soci di imprese artigiane, regolarmente iscritte all'apposito albo, con un'anzianità di almeno 15 anni; possedere un rilevante grado di capacità professionale comprovato dal conseguimento di premi, titoli di studio, diplomi, saggi ecc..; applicare correttamente i contratti collettivi del settore ai propri dipendenti e, naturalmente, possedere idonee caratteristiche di onorabilità rispetto al titolo ed al ruolo.
I settori per cui è possibile candidarsi sono molteplici e fanno capo alle attività dell'artigianato artistico, tradizionale e dell'abbigliamento su misura così come enucleati dalla legge. L'elenco comprende molte attività manifatturiere: dall'abbigliamento alla tappezzeria, ivi compresi la tessitura ed il ricamo, dalle decorazioni alla fotografia, dalle lavorazioni del legno e dei metalli alla gioielleria. Non mancano, ovviamente, le attività collegate alla ceramica così come quelle dell'alimentazione in tutte le loro forme. Figurano altresì le attività di acconciatura, estetica, quelle di restauro, orologeria, lavorazioni artistiche di piante e fiori, produzione di fuochi pirotecnici.
Le candidature possono essere inoltrate tramite Sistema Puglia o con l'assistenza di un Centro di Assistenza Tecnica per l'Artigianato (CATA) autorizzato dalla Regione Puglia.
Presenti anche i vertici delle più importanti associazioni di Categoria dell'artigianato.
Tra i "Maestri", anche il giovinazzese Alfredo Giotti, a lungo titolare della storica pasticceria di famiglia. Il suo nome figura, da oggi, nell'apposito elenco pubblicato sul portale ufficiale della Regione.
Alfredo ha raccolto il testimone di suo padre Nicola, fondatore nel 1947 della celeberrima attività la cui sede originaria era nel borgo antico, presso Vico dell'aquila, prima di trasferirsi nell'attuale location di via Bari. Dopo aver migliorato le sue conoscenze dolciarie lavorando alla corte delle più rinomate pasticcerie, Alfredo Giotti ha introdotto nella produzione dolciaria tradizionale giovinazzese novità come le deliziose e lo zuccotto, che, insieme allo storico bocconotto e ai mostaccioli, sono diventati vere icone di dolcezza apprezzate ed esportate in tutte le parti del mondo. Ora la pasticceria Giotti, dopo oltre 70 anni di attività, solca la storia del nuovo millennio con la terza generazione di pasticceri di famiglia guidati dal figlio Nicola.
Il prestigioso titolo è previsto dalla L.R. 26/2018 e, oltre a riconoscere la maestria ed il saper fare degli artigiani, disegna un sistema in cui i Maestri riconosciuti dalla Regione potranno attivare "Botteghe Scuola" in cui svolgere, accanto alla propria normale attività, anche quella di formazione. La legge fissa i requisiti per l'attribuzione del titolo: essere tutt'ora o essere stati (si valorizzano infatti anche le competenze degli artigiani pensionati) titolari o soci di imprese artigiane, regolarmente iscritte all'apposito albo, con un'anzianità di almeno 15 anni; possedere un rilevante grado di capacità professionale comprovato dal conseguimento di premi, titoli di studio, diplomi, saggi ecc..; applicare correttamente i contratti collettivi del settore ai propri dipendenti e, naturalmente, possedere idonee caratteristiche di onorabilità rispetto al titolo ed al ruolo.
I settori per cui è possibile candidarsi sono molteplici e fanno capo alle attività dell'artigianato artistico, tradizionale e dell'abbigliamento su misura così come enucleati dalla legge. L'elenco comprende molte attività manifatturiere: dall'abbigliamento alla tappezzeria, ivi compresi la tessitura ed il ricamo, dalle decorazioni alla fotografia, dalle lavorazioni del legno e dei metalli alla gioielleria. Non mancano, ovviamente, le attività collegate alla ceramica così come quelle dell'alimentazione in tutte le loro forme. Figurano altresì le attività di acconciatura, estetica, quelle di restauro, orologeria, lavorazioni artistiche di piante e fiori, produzione di fuochi pirotecnici.
Le candidature possono essere inoltrate tramite Sistema Puglia o con l'assistenza di un Centro di Assistenza Tecnica per l'Artigianato (CATA) autorizzato dalla Regione Puglia.