AIAP Giovinazzo tra passato prossimo e futuro

Abbiamo fatto visita alla sede dell'associazione

lunedì 24 aprile 2023
A cura di Marzia Morva
La nostra visita alla sede dell'Aiap ha avuto l'obiettivo di fare un bilancio su quanto organizzato dall'inizio del 2023 e sui progetti in cantiere che i maestri presepisti intendono mettere in campo.
L'Aiap (Associazione Italiana Amici del Presepio), da molti anni or sono, ha una sede attiva a Giovinazzo e riunisce persone accomunate dalla passione per la creazione del presepe. Tutti loro, veri artisti creativi e appassionati, cercano attraverso le opere presepiali, di mantenere viva l'attenzione sulla bellezza del presepe, simbolo di trasmissione dei messaggi cristiani di amore e di pace in tutte le situazioni della vita quotidiana. Nella visita da noi compiuta alla sede associativa situata alla Cittadella della Cultura, sita in Piazza Sant'Agostino a Giovinazzo, qualche giorno fa, con i soci e con Elio Savino, responsabile della comunicazione, abbiamo fatto il punto della situazione su quanto messo in campo in questi primi mesi del 2023 che evidenziano un bilancio più che positivo.

Le iniziative del 2023 già in corso

Nel mese di gennaio 2023 il presidente Aberto Fiorentino, in forma privata, ha fatto visita al Capitano Ultimo, alias Sergio Di Caprio, nella sua "Casa Famiglia" a Roma e gli ha donato un piccolo presepe realizzato dai soci Aiap. Lo scorso 17 marzo 2023 al termine dell'incontro organizzato dall'Amministrazione Comunale di Giovinazzo, in cui il capitano Ultimo è stato illustre relatore per parlare di legalità e tutela dell'ambiente, i presepisti Aiap, su cortese richiesta dell'amministrazione comunale, hanno consegnato all'uomo che arrestò il boss mafioso Totò Riina una nuova opera creativa realizzata da loro. Si tratta di un dono che riproduce la "Casa Famiglia" di Roma dove sono rappresentati il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nell'esterno della Cappella, lì a simboleggiare la giustizia e la legalità; all'interno della Cappella c'è lo stesso Capitano Ultimo che accoglie una famiglia bisognosa. Grande è stata l'emozione per i presepisti Aiap che hanno fatto una foto accanto all'illustre Capitano dei Carabinieri al momento della consegna del dono. Riguardo l'anno 2023, a metà del mese di marzo e fino alla fine del mese di maggio, si sta svolgendo un corso base utile ad acquisire la tecnica dell'uncinetto, il "crochet" tanto di moda in questi ultimi anni. Il corso è frequentato da tredici signore piacevolmente coinvolte nell'apprendere la tecnica e trascorrere del tempo all'insegna dell'amicizia e della condivisione. A guidarle le tutor Rosa Salviati, Gina Capurso, Costanza Siracusa e Maria Napoleone.

Le iniziative in cantiere

In estate avrà luogo un corso base rivolto ai principianti e un corso avanzato, entrambi di arte presepistica, a cura del formatore Ivano Vecchio, noto presepista siciliano autore di diversi presepi esposti in iniziative pregevoli a carattere nazionale. Entrambi i corsi saranno aperti a tutti. In occasione della festa patronale in onore della Madonna di Corsignano, i maestri presepisti dell'Aiap hanno pensato di recuperare un'antica tradizione marinara, secondo la quale i cittadini di Giovinazzo si rivolgevano in preghiera alla Madonna di Corsignano per proteggere i marinai giovinazzesi durante le varie intemperie. In virtù di questo, come già fatto lo scorso anno in cui fu posta una barca nei pressi della Cattedrale, saranno collocate diverse barche realizzate con materiali vari in molti punti del centro storico. Per quanto riguarda la diciassettesima edizione della mostra presepiale prevista per il prossimo Natale 2023, i presepisti sono già all'opera e stanno riproducendo alcuni scorci della nostra città per allargare la conoscenza della nostra cittadina oltre i confini regionali. In cantiere, ci hanno detto i presepisti al termine della piacevole visita alla sede, ci sono tante altre iniziative che saranno comunicate in seguito. Tra queste, a breve l'Aiap renderà noto a chi saranno devoluti i soldi raccolti nel salvadanaio durante la mostra presepiale svoltasi a dicembre del 2022 che ha chiuso un anno positivo e pregno di concreta operosità artistica e sociale.