Aggressione Sollecito ed assistente sociale, arriva la solidarietà di Terre di Giovinazzo
Il partito del Presidente Arbore esprime vicinanza al Vicesindaco aggredito il 7 dicembre
lunedì 11 dicembre 2017
Continua a far parlare in città l'aggressione subita il 7 dicembre scorso dal Vicesindaco, Michele Sollecito, e da un'assistente sociale (di cui non vi rendiamo note le generalità per una questione di delicatezza, visto l'episodio, ndr) ad opera di un abusivo che ancora si trovava nella Casa di Riposo "San Francesco" dopo lo sgombero.
La politica giovinazzese si è trovata per una volta unita nel condannare il gesto ed esprimere solidarietà a Sollecito ed alla donna. Così ha fatto anche Terre di Giovinazzo, che si è espressa in questo modo: «ll Presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore, e il Presidente del Gruppo di Terre di Giovinazzo, Gaetano Spanò - si legge -, a nome dell'intero gruppo, esprimono piena solidarietà e vicinanza nei confronti di Michele Sollecito e dell'assistente sociale aggrediti».
«La disperazione e la rabbia - evidenziano - non devono prevaricare il senso di legalità. Invitiamo quindi il Vicesindaco, ad andare avanti a testa alta, per il bene della comunità e contro ogni tipo di violenza, inutile e gratuita».
Infine, Terre di Giovinazzo chiarisce definitivamente da che parte ciascun cittadino deve stare: «Noi saremo sempre dalla parte delle istituzioni e per chi ci lavora accanto da mattina a sera. Chiediamo che anche i cittadini facciano la loro parte contro questi atteggiamenti che noi respingiamo al mittente con tutte le forze», è stata la conclusione.
La politica giovinazzese si è trovata per una volta unita nel condannare il gesto ed esprimere solidarietà a Sollecito ed alla donna. Così ha fatto anche Terre di Giovinazzo, che si è espressa in questo modo: «ll Presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore, e il Presidente del Gruppo di Terre di Giovinazzo, Gaetano Spanò - si legge -, a nome dell'intero gruppo, esprimono piena solidarietà e vicinanza nei confronti di Michele Sollecito e dell'assistente sociale aggrediti».
«La disperazione e la rabbia - evidenziano - non devono prevaricare il senso di legalità. Invitiamo quindi il Vicesindaco, ad andare avanti a testa alta, per il bene della comunità e contro ogni tipo di violenza, inutile e gratuita».
Infine, Terre di Giovinazzo chiarisce definitivamente da che parte ciascun cittadino deve stare: «Noi saremo sempre dalla parte delle istituzioni e per chi ci lavora accanto da mattina a sera. Chiediamo che anche i cittadini facciano la loro parte contro questi atteggiamenti che noi respingiamo al mittente con tutte le forze», è stata la conclusione.