Aggredisce un agente: patteggia la condanna e torna subito libero
Il giovane, di 20 anni, ha patteggiato 8 mesi di reclusione per direttissimo. Sanzionato per circa 5mila euro
martedì 24 maggio 2022
10.05
L'arresto in flagranza di reato e dopo poche ore il processo per direttissima con la convalida e il patteggiamento a 8 mesi di reclusione. Torna libero un 20enne del posto, arrestato dalla Polizia Locale dopo un alterco con un agente del locale Comando. Forse neanche loro s'aspettavano una reazione del genere, inattesa.
E tutto per evitare che gli venisse sequestrato lo scooter, in quanto circolava senza patente e assicurazione. Tutto è accaduto durante un controllo in via Papa Giovanni XXIII, quando gli agenti hanno notato una Honda SH300: erano in due, di cui uno senza casco. Appena la pattuglia ha intimato l'alt, il passeggero è sceso dal mezzo, mentre il conducente è ripartito. Ma la sua fuga è durata poco. Un quarto d'ora dopo, infatti, lo stesso giovane è stato rincorso e bloccato in via Bixio.
Poi, alla richiesta dei documenti da parte di un agente, la sua reazione ha assunto dei contorni inaspettati. Dapprima lo ha minacciato, poi sono caduti entrambi al suolo. Soccorso, l'agente è stato condotto al pronto soccorso dell'ospedale don Tonino Bello di Molfetta: se la caverà non prima di 10 giorni. Il 20enne, invece, anch'esso medicato dai sanitari del 118 per le contusioni riportate, è stato posto ai domiciliari, dove ha trascorso il weekend, in attesa dell'udienza direttissima.
Ieri mattina, davanti al giudice Giovanni Abbattista, ha patteggiato la pena ed è tornato in libertà. Dagli uffici di via Cappuccini fanno sapere che lo scooter è stato sequestrato perché privo della copertura assicurativa, mentre il giovane è stato sanzionato per violazioni al codice della strada per un ammontare di 5mila euro.
E tutto per evitare che gli venisse sequestrato lo scooter, in quanto circolava senza patente e assicurazione. Tutto è accaduto durante un controllo in via Papa Giovanni XXIII, quando gli agenti hanno notato una Honda SH300: erano in due, di cui uno senza casco. Appena la pattuglia ha intimato l'alt, il passeggero è sceso dal mezzo, mentre il conducente è ripartito. Ma la sua fuga è durata poco. Un quarto d'ora dopo, infatti, lo stesso giovane è stato rincorso e bloccato in via Bixio.
Poi, alla richiesta dei documenti da parte di un agente, la sua reazione ha assunto dei contorni inaspettati. Dapprima lo ha minacciato, poi sono caduti entrambi al suolo. Soccorso, l'agente è stato condotto al pronto soccorso dell'ospedale don Tonino Bello di Molfetta: se la caverà non prima di 10 giorni. Il 20enne, invece, anch'esso medicato dai sanitari del 118 per le contusioni riportate, è stato posto ai domiciliari, dove ha trascorso il weekend, in attesa dell'udienza direttissima.
Ieri mattina, davanti al giudice Giovanni Abbattista, ha patteggiato la pena ed è tornato in libertà. Dagli uffici di via Cappuccini fanno sapere che lo scooter è stato sequestrato perché privo della copertura assicurativa, mentre il giovane è stato sanzionato per violazioni al codice della strada per un ammontare di 5mila euro.