Aggredisce il comandante della Polizia Locale: ai domiciliari un 49enne
Pomeriggio "caldo" in piazza Vittorio Emanuele II dove un uomo si è scagliato contro il responsabile del corpo. La solidarietà del sindaco Sollecito
giovedì 16 maggio 2024
22.26
Aggredisce il comandante della Polizia Locale che lo aveva invitato ad indossare il casco protettivo: è la scena del "caldo" pomeriggio vissuto oggi, a Giovinazzo, in piazza Vittorio Emanuele II, dove un 49enne del posto, già noto, ha aggredito il commissario superiore del corpo, Vito Bovino, ed è finito agli arresti domiciliari.
Una scena, avvenuta oggi alle ore 16.40, immortalata dalle telecamere di videosorveglianza e denunciata, in un post social, dal sindaco Michele Sollecito. Da una prima ricostruzione, il comandante, durante un servizio di controllo svolto con i suoi agenti, ha invitato l'uomo, in sella ad un ciclomotore, a indossare il casco. Di tutta risposta, però, questo, dopo essersi fermato, avrebbe inveito contro gli operatori, apostrofandoli, insultandoli ed inscenando persino un'aggressione. Falsa.
E nonostante l'invito del comandante a moderare l'atteggiamento, il 49enne avrebbe continuato ad ingiuriare gli agenti. Tanto che, prima di entrare nella pattuglia, gli sono stati chiesti i documenti. L'uomo, ad un tratto, ha sferrato un pugno al volto di Bovino, facendo sgorgare il sangue a fiotti, non senza minacciare ritorsioni in caso di conseguenze per quanto appena avvenuto. Conseguenze che sono state però inevitabili e sono coincise, da parte della Polizia Locale, col suo arresto.
Il comandante , trasportato al pronto soccorso dell'ospedale don Tonino Bello di Molfetta, ne avrà per 10 giorni, mentre il 49enne è stato confinato ai domiciliari per rifiuto a fornire le proprie generalità, minaccia, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. «Condanniamo con forza questi atti di violenza», ha scritto Sollecito.
Una scena, avvenuta oggi alle ore 16.40, immortalata dalle telecamere di videosorveglianza e denunciata, in un post social, dal sindaco Michele Sollecito. Da una prima ricostruzione, il comandante, durante un servizio di controllo svolto con i suoi agenti, ha invitato l'uomo, in sella ad un ciclomotore, a indossare il casco. Di tutta risposta, però, questo, dopo essersi fermato, avrebbe inveito contro gli operatori, apostrofandoli, insultandoli ed inscenando persino un'aggressione. Falsa.
E nonostante l'invito del comandante a moderare l'atteggiamento, il 49enne avrebbe continuato ad ingiuriare gli agenti. Tanto che, prima di entrare nella pattuglia, gli sono stati chiesti i documenti. L'uomo, ad un tratto, ha sferrato un pugno al volto di Bovino, facendo sgorgare il sangue a fiotti, non senza minacciare ritorsioni in caso di conseguenze per quanto appena avvenuto. Conseguenze che sono state però inevitabili e sono coincise, da parte della Polizia Locale, col suo arresto.
Il comandante , trasportato al pronto soccorso dell'ospedale don Tonino Bello di Molfetta, ne avrà per 10 giorni, mentre il 49enne è stato confinato ai domiciliari per rifiuto a fornire le proprie generalità, minaccia, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. «Condanniamo con forza questi atti di violenza», ha scritto Sollecito.