Agente della Polizia Locale aggredito, la condanna del sindaco Sollecito

I due presunti autori, padre e figlio, sono stati denunciati. Il sindaco: «Qui da noi le regole si rispettano»

mercoledì 12 giugno 2024 15.52
A cura di Nicola Miccione
A tre giorni dall'aggressione subita, domenica, da un agente della Polizia Locale di Giovinazzo all'esterno di un ristorante in località Trincea, arriva la condanna al vile gesto del sindaco Michele Sollecito e dell'assessore al ramo, Alfonso Arbore. Intanto gli accertamenti vanno avanti spediti per capire i motivi della violenza.

«Gli autori di questa ignobile aggressione sono stati identificati e poi denunciati a piede libero - ha dichiarato il sindaco Sollecito -. Siamo vicini ai nostri uomini in divisa, esprimiamo solidarietà e auguri di pronta ripresa all'agente aggredito. Gente così irrispettosa e violenta non è affatto gradita a Giovinazzo. Aver aggredito un nostro agente non ha sortito alcun effetto: il nostro corpo di Polizia Locale, così come i carabinieri, non arretrano di un passo nella lotta alla delinquenza».

«Qui da noi le regole si rispettano e noi siamo e saremo sempre dalla parte delle regole», ha concluso Sollecito. «Per la Polizia Locale è la seconda aggressione in meno di un mese, dopo quella ai danni del comandante Bovino - ha proseguito l'assessore Arbore -. Siamo sotto pressione perché siamo il front office di ogni cosa, la città non è più la bella addormentata di dieci anni fa, il numero delle presenze è salito notevolmente e le forze in campo sono effettivamente poche».

«Comunque - ha annunciato Arbore -, noi non molliamo. Ringrazio il nostro corpo di Polizia Locale, un mix incredibile di agenti, di ispettori e di ufficiali, di donne e uomini sempre disponibili e attivi sul territorio cittadino. All'agente aggredito, infine (guarirà in 15 giorni, nda), va la totale solidarietà e la mia più grande stima».