Affissione selvaggia, arriva lo stop di Palazzo di Città

L'ordinanza firmata ieri dal Sindaco

giovedì 16 febbraio 2017
Lotta all'affissione illegale e selvaggia. Sarebbe questo lo scopo di un'ordinanza firmata ieri dal Sindaco, Tommaso Depalma, con cui si intende limitare il proliferare di «manifesti e locandine su edifici, recinzioni, pali della pubblica illuminazione e della segnaletica stradale, alberi, elementi di arredo urbano (posacenere, portarifiuti o cestini)».

L'atto di Palazzo di Città vieta a tutti i condomini, ai proprietari di singole abitazioni e a tutti gli esercenti di attività commerciali, di «installare, su parti degli edifici esposti, sulle piazze e sulle vie pubbliche, i contenitori aperti per il deposito di volantini commerciali. Si obbligano - si legge nella nota - gli stessi a rimuovere i contenitori finora installati».

I singoli condomini o i privati potranno installarne solo quelli capienti e chiusi, «da svuotare con periodicità ristretta in modo da non consentire il riempimento incontrollato e la caduta per terra dei volantini».

Diversi gli illeciti amministrativi per chi trasgredisce, indicati nell'apposita ordinanza sindacale, la n. 13 del 2017, ed a cui saranno applicate sanzioni pecuniarie che variano da un minimo di 25 euro ad un massimo di 1.549 euro. Il minimo per gli esercizi commerciali sarà di 206 euro. Il pagamento della sanzione potrà avvenire in maniera ridotta entro 60 giorni dalla contestazione immediata o dalla notifica della stessa.

L'atto è già sull'Albo Pretorio online ed entrerà in vigore dal 1° marzo. Un accorgimento non da poco in vista del rush finale per le amministrative 2017, in cui, ne siamo certi, lo spreco di carta e volantini sarà grande.

«Con questa iniziativa cerchiamo di arginare un fenomeno difficilmente controllabile con il nuovo sistema di raccolta, che prevede il ritiro della carta in determinati giorni - dichiara il sindaco Depalma - . Non lesineremo alcuno sforzo per rendere la nostra città più pulita, ordinata e rispettosa dell'ambiente. Confido nella collaborazione di tutti i giovinazzesi».