Affido familiare, 25 foto per sensibilizzare i giovinazzesi ma la città resta tiepida
L’iniziativa del Centro per le famiglie comunale. Cinzia Dagostino: «Il tema della famiglia è complesso ma il messaggio dell’affido fa fatica ad arrivare»
mercoledì 21 luglio 2021
Venticinque foto per un obiettivo esplicito: sensibilizzare i cittadini di Giovinazzo sull'affido familiare. Il Centro per le famiglie del Comune di Giovinazzo, gestito dalla cooperativa Shalom, continua nella sua infaticabile opera a favore di un tema nei cui confronti la città si mostra ancora troppo tiepida.
«Sono ormai molti anni - racconta la psicologa e psicoterapeuta Cinzia Dagostino - che il Centro per le famiglie promuove questo tema. L'affido è una soluzione temporanea per i minori di famiglie in difficoltà che permette di fornire aiuto al minore e dare il tempo giusto alla famiglia di superare le difficoltà. Al temine di questo percorso i minori tornano nelle famiglie di appartenenza. Ma purtroppo questo messaggio fa ancora fatica ad arrivare». Il Centro per le famiglie di Villa Spada presso parco Scianatico resta ovviamente a disposizione per chi avesse bisogno di maggiori informazioni.
Così al termine di un corso, promosso dal Centro stesso, le foto sono state esposte in mostra nei viali di Parco Scianatico. Le immagini, corredate di una didascalia, provano a rubare l'attimo e a descrivere un sentimento: l'amore, la forza, la cooperazione ma anche la sofferenza.
«Il tema della famiglia - continua Dagostino - è al tempo stesso assoluto e relativo, universale e particolare ma soprattutto sempre più mutevole. Mai come oggi famiglia è tutto e il suo contrario per cui trovare un senso, significato unico a tale tema, è realmente complesso se non impossibile. Il concetto di famiglia è un concetto solido e al tempo stesso delicato, l'uso della fotografia torna utile in quanto la dove la parola di ferma o si espande a dismisura, può intervenire l'immagine, mezzo privilegiato per evocare emozioni».
La famiglia come una barca in mezzo al mare, per guidarla (come del resto si vede in una foto in mostra) serve il contributo di tutta la comunità.
«Sono ormai molti anni - racconta la psicologa e psicoterapeuta Cinzia Dagostino - che il Centro per le famiglie promuove questo tema. L'affido è una soluzione temporanea per i minori di famiglie in difficoltà che permette di fornire aiuto al minore e dare il tempo giusto alla famiglia di superare le difficoltà. Al temine di questo percorso i minori tornano nelle famiglie di appartenenza. Ma purtroppo questo messaggio fa ancora fatica ad arrivare». Il Centro per le famiglie di Villa Spada presso parco Scianatico resta ovviamente a disposizione per chi avesse bisogno di maggiori informazioni.
Così al termine di un corso, promosso dal Centro stesso, le foto sono state esposte in mostra nei viali di Parco Scianatico. Le immagini, corredate di una didascalia, provano a rubare l'attimo e a descrivere un sentimento: l'amore, la forza, la cooperazione ma anche la sofferenza.
«Il tema della famiglia - continua Dagostino - è al tempo stesso assoluto e relativo, universale e particolare ma soprattutto sempre più mutevole. Mai come oggi famiglia è tutto e il suo contrario per cui trovare un senso, significato unico a tale tema, è realmente complesso se non impossibile. Il concetto di famiglia è un concetto solido e al tempo stesso delicato, l'uso della fotografia torna utile in quanto la dove la parola di ferma o si espande a dismisura, può intervenire l'immagine, mezzo privilegiato per evocare emozioni».
La famiglia come una barca in mezzo al mare, per guidarla (come del resto si vede in una foto in mostra) serve il contributo di tutta la comunità.