Aerografia su cocktail, Renato Casaro e Alberto Ponno ospiti a Giovinazzo
Protagonisti della serata saranno Nicola Giotti e Damaride Russi
giovedì 23 luglio 2020
12.40
Erano stati a Giovinazzo già in occasione del I Festival di Aerografia, nel settembre 2016, e torneranno tra qualche giorno nella nostra città per un altro imperdibile evento dedicato all'arte di decorare con l'aerografo.
Renato Casaro, illustratore dei manifesti e delle locandine dei più bei film della storia del cinema mondiale, e Alberto Ponno, maestro del fotorealismo ad aerografo, saranno gli ospiti d'onore il prossimo 30 luglio di una serata in cui Nicola Giotti e Damaride Russi, artisti della pasticceria ed autori di originali ed apprezzate creazioni, presenteranno ufficialmente l'applicazione esclusiva della tecnica aerografa ai cocktail.
L'evento si terrà sulla suggestiva terrazza panoramica del S. Martin Hotel, via S. Domenico Maggiore n. 28, particolarmente adatta ad ospitare iniziative che celebrano la bellezza per il suo splendido affaccio sul borgo antico e sulla cattedrale romanica di Santa Maria Assunta. Vi si potrà accedere, esclusivamente su prenotazione ed in numero limitatissimo che sarà comunicato dagli organizzatori, dalle ore 19.00 e si potrà assistere alla serata artistica per tutto il tempo del tramonto, particolarmente suggestivo visto in quel luogo, fino a circa le 21.00.
Classe 1935, Renato Casaro è colui che ha fatto diventare una vera e propria arte l'illustrazione per il cinema. Comincia a disegnare locandine a 17 anni, ma il successo arriva nel 1965, anno in cui realizza poster e locandine per "La Bibbia", pellicola prodotta da Dino De Laurentis, e che segna l'inizio della sua carriera ad Hollywood. È lui, infatti, a firmare le locandine di "Per un pugno di dollari" e "C'era una volta in America", film che hanno fatto epoca. Il suo nome è legato anche ad altri capolavori del cinema come "Opera" di Dario Argento e "Il tè nel deserto" di Bernardo Bertolucci, per cui vincerà due Ciak d'oro nel 1991, e "Balla coi lupi", per il cui manifesto otterrà il Jupiter Awards nel 1992. Memorabile la mostra a lui dedicata all'interno dell'Istituto Vittorio Emanuele II, proprio durante il Festival di Aerografia, con ben 53 sue opere esposte.
A questi due ospiti d'eccezione verrà dedicata la serata presso la terrazza panoramica del S. Martin Hotel, con l'intento di omaggiare la storia dell'aerografia ed al tempo stesso di scriverne una nuova pagina, grazie al talento ed alla creatività di Nicola Giotti e di Damaride Russi.
Renato Casaro, illustratore dei manifesti e delle locandine dei più bei film della storia del cinema mondiale, e Alberto Ponno, maestro del fotorealismo ad aerografo, saranno gli ospiti d'onore il prossimo 30 luglio di una serata in cui Nicola Giotti e Damaride Russi, artisti della pasticceria ed autori di originali ed apprezzate creazioni, presenteranno ufficialmente l'applicazione esclusiva della tecnica aerografa ai cocktail.
L'evento si terrà sulla suggestiva terrazza panoramica del S. Martin Hotel, via S. Domenico Maggiore n. 28, particolarmente adatta ad ospitare iniziative che celebrano la bellezza per il suo splendido affaccio sul borgo antico e sulla cattedrale romanica di Santa Maria Assunta. Vi si potrà accedere, esclusivamente su prenotazione ed in numero limitatissimo che sarà comunicato dagli organizzatori, dalle ore 19.00 e si potrà assistere alla serata artistica per tutto il tempo del tramonto, particolarmente suggestivo visto in quel luogo, fino a circa le 21.00.
IL MITO DI RENATO CASARO
Classe 1935, Renato Casaro è colui che ha fatto diventare una vera e propria arte l'illustrazione per il cinema. Comincia a disegnare locandine a 17 anni, ma il successo arriva nel 1965, anno in cui realizza poster e locandine per "La Bibbia", pellicola prodotta da Dino De Laurentis, e che segna l'inizio della sua carriera ad Hollywood. È lui, infatti, a firmare le locandine di "Per un pugno di dollari" e "C'era una volta in America", film che hanno fatto epoca. Il suo nome è legato anche ad altri capolavori del cinema come "Opera" di Dario Argento e "Il tè nel deserto" di Bernardo Bertolucci, per cui vincerà due Ciak d'oro nel 1991, e "Balla coi lupi", per il cui manifesto otterrà il Jupiter Awards nel 1992. Memorabile la mostra a lui dedicata all'interno dell'Istituto Vittorio Emanuele II, proprio durante il Festival di Aerografia, con ben 53 sue opere esposte.
ALBERTO PONNO, IL "MISTICO" DELLA FERRARI
Altro genio indiscusso è Alberto Ponno, nato nel 1945 e conosciuto come l'illustratore ufficiale della Ferrari, che ha al suo attivo importanti collaborazioni anche con Afra, Alfa Romeo, Antera, Maserati, Rossocorsa. L'aerografia legata alla "Rossa" per lui è qualcosa di particolare, tra arte e misticità. È specializzato nella riproduzione di scene automobilistiche anni '50/60', che esegue esclusivamente ad aerografo e a mano libera ed usando la tecnica della proiezione a diapositiva, peculiarità che lo distingue dagli altri artisti e rende le sue opere uniche. Vincitore nel 2004 del prestigioso "Vargas Haward", più di recente, Ponno applica la sua raffinata tecnica anche a ritratti di attori, musicisti e cantautori, realizzando capolavori di assoluta precisione e bellezza.A questi due ospiti d'eccezione verrà dedicata la serata presso la terrazza panoramica del S. Martin Hotel, con l'intento di omaggiare la storia dell'aerografia ed al tempo stesso di scriverne una nuova pagina, grazie al talento ed alla creatività di Nicola Giotti e di Damaride Russi.