A Sant'Agostino il concerto in onore di Santa Cecilia

Inizio del programma di sala alle 20.00 di sabato 25 novembre

venerdì 24 novembre 2023
A cura di Marzia Morva
Tra le ricorrenze molto seguite c'è quella che il 22 novembre celebra Santa Cecilia, patrona dei musicisti, della musica e dei cantanti. Il culto di Santa Cecilia, nobile donna romana, anche lei musicista, vergine martire cristiana che si convertì al Cristianesimo, è molto popolare tanto che sul territorio nazionale in occasione della giornata celebrativa ogni anno sono organizzate molte iniziative musicali. Nella nostra città sarà proposto per il secondo anno il concerto dal titolo "Le note del cuore".
Il concerto è organizzato dall'associazione Storica e Musicale "Vittorio Manente", in collaborazione con l'associazione Culturaly, si terrà sabato 25 novembre alle ore 20.00 nella parrocchia Sant'Agostino a Giovinazzo.

Il concerto, con ingresso gratuito, nasce dall'idea di don Cesare Pisani, parroco della chiesa di Sant'Agostino che ha proposto di organizzare un'iniziativa musicale di beneficenza per raccogliere fondi e aiutare così la parrocchia nella ricostruzione delle aeree sportive attrezzate.

Il concerto e il programma della serata

Nel concerto di famose arie liriche e musiche sacre si esibiranno i Flicorni Sopranini in mi/b di Michele Fiorentino e Giovanni Carelli; al Flicorno Soprano ci sarà Federico Iodice, al Flicorno Baritono Alessandro de Robertis, accompagnati dalle magiche note del pianoforte del giovane Marco De Marinis.
La peculiarità sonora della formazione strumentale è racchiusa nella versatilità musicale capace di spaziare attraverso i vari repertori. I talentuosi musicisti eseguiranno musiche sacre e celebri arie liriche d'importanti autori come Verdi, Rossini, Bizet e Donizetti elaborate e strumentate dal giovane maestro Giovanni Carelli che ha curato le melodiose armonie. Michele Fiorentino, presidente dell'Associazione "Vittorio Manente" ci riferisce che la formazione eseguirà diversi concerti nelle diocesi di Molfetta, Giovinazzo, Ruvo e Terlizzi con la volontà di offrire al territorio una nuova scelta musicale e culturale al solo fine di valorizzare e risaltare il magico suono e la passione per gli ottoni, da sempre strumenti protagonisti principali nella banda.
Inoltre, l'associazione "Vittorio Manente" si è fatta promotrice di un nuovo progetto musicale extra didattico presso la cattedra di strumentazione e composizione per orchestra di fiati del Conservatorio Musicale Niccolò Piccinni di Bari per valorizzare le strumentazioni per grande banda con organico vesselliano; si tratta di composizioni strumentate dal M° Vittorio Manente, direttore fondatore della Banda Centrale della Marina Militare.