A Giovinazzo i 50enni i più colpiti dal Covid. A Pasqua nuovo aumento dei casi
Tanti, anche i giovani, che hanno contratto il virus
lunedì 19 aprile 2021
10.43
Dati all'interno di altri dati.
Anche a Giovinazzo, la curva epidemiologica, dopo più di un anno dall'inizio dell'emergenza sanitaria, sembra delineare un quadro chiaro. Le più colpite dal Covid 19 sono le persone tra i 50 ed i 59 anni: al 13 aprile erano 209 i contagiati, diversi i ricoveri ed uno è stato il decesso in quella fascia d'età. Subito dopo ci sono coloro i quali si trovano tra i 40 ed i 49 anni, anch'essi evidentemente in età lavorativa come i 50enni, che sono stati infettati in 190.
Preoccupa anche la situazione relativa ai giovani che, come avemmo già modo di sottolineare da queste pagine, contro ogni infondata credenza si stanno ammalando con costanza, spesso perché si ritrovano in gruppo senza prendere le giuste precauzioni.
Tra i 20 ed i 39 anni se ne sono ammalati 263, alcuni con sintomi gravi e necessità di ricovero ospedaliero. Ed il dato si fa ancor più importante se si aggiungono i 74 adolescenti, tra i 10 ed i 19 anni che hanno contratto il virus. In quella fascia d'età, tuttavia, confortano i numeri dall'1 al 13 aprile, e quindi nel periodo pasquale, in cui i contagi (probabilmente in ambito familiare) sono stati appena 4 e nessuno con sintomi severi.
I bimbi piccoli si ammalano anche loro?
Sembra proprio di sì, visto che a Giovinazzo sono stati 38 i piccoli tra gli zero ed i 9 anni a contrarre il Sars CoV2, quasi mai con sintomi importanti. Purtroppo dal 1° al 13 aprile sono 8 quelli registrati come nuovi positivi, segno (ed abbiamo anche alcuni riscontri) che le feste pasquali in famiglia non siano state portatrici solo di sorprese liete.
Preoccupante è invece il dato sulle persone tra i 70 ed i 79 anni, con 111 casi complessivi e ben 9 dall'1 al 13 aprile, proprio alla vigilia dell'inizio della campagna vaccinale ad essi dedicata. Anche questo dato è eredità diretta delle festività pasquali. In alcuni casi sono stati necessari ricoveri in ospedale (in questa fascia la maggior parte delle morti a Giovinazzo, ndr).
Infine il dato sugli over 80. Sono 62 coloro i quali hanno contratto il Sars CoV2, con 6 decessi accertati. L'aumento dei contagi è stato di molto limitato con il distanziamento e con l'inizio delle vaccinazioni, ma proprio nel periodo pasquale, guarda caso, si sono verificati altri 7 contagi, qualcosa che non avveniva da gennaio.
Eppure tutti erano stati avvertiti sulle riunioni di famiglia, ma in troppi hanno ignorato le raccomandazioni delle autorità sanitarie.
Anche a Giovinazzo, la curva epidemiologica, dopo più di un anno dall'inizio dell'emergenza sanitaria, sembra delineare un quadro chiaro. Le più colpite dal Covid 19 sono le persone tra i 50 ed i 59 anni: al 13 aprile erano 209 i contagiati, diversi i ricoveri ed uno è stato il decesso in quella fascia d'età. Subito dopo ci sono coloro i quali si trovano tra i 40 ed i 49 anni, anch'essi evidentemente in età lavorativa come i 50enni, che sono stati infettati in 190.
Preoccupa anche la situazione relativa ai giovani che, come avemmo già modo di sottolineare da queste pagine, contro ogni infondata credenza si stanno ammalando con costanza, spesso perché si ritrovano in gruppo senza prendere le giuste precauzioni.
Tra i 20 ed i 39 anni se ne sono ammalati 263, alcuni con sintomi gravi e necessità di ricovero ospedaliero. Ed il dato si fa ancor più importante se si aggiungono i 74 adolescenti, tra i 10 ed i 19 anni che hanno contratto il virus. In quella fascia d'età, tuttavia, confortano i numeri dall'1 al 13 aprile, e quindi nel periodo pasquale, in cui i contagi (probabilmente in ambito familiare) sono stati appena 4 e nessuno con sintomi severi.
I bimbi piccoli si ammalano anche loro?
Sembra proprio di sì, visto che a Giovinazzo sono stati 38 i piccoli tra gli zero ed i 9 anni a contrarre il Sars CoV2, quasi mai con sintomi importanti. Purtroppo dal 1° al 13 aprile sono 8 quelli registrati come nuovi positivi, segno (ed abbiamo anche alcuni riscontri) che le feste pasquali in famiglia non siano state portatrici solo di sorprese liete.
Preoccupante è invece il dato sulle persone tra i 70 ed i 79 anni, con 111 casi complessivi e ben 9 dall'1 al 13 aprile, proprio alla vigilia dell'inizio della campagna vaccinale ad essi dedicata. Anche questo dato è eredità diretta delle festività pasquali. In alcuni casi sono stati necessari ricoveri in ospedale (in questa fascia la maggior parte delle morti a Giovinazzo, ndr).
Infine il dato sugli over 80. Sono 62 coloro i quali hanno contratto il Sars CoV2, con 6 decessi accertati. L'aumento dei contagi è stato di molto limitato con il distanziamento e con l'inizio delle vaccinazioni, ma proprio nel periodo pasquale, guarda caso, si sono verificati altri 7 contagi, qualcosa che non avveniva da gennaio.
Eppure tutti erano stati avvertiti sulle riunioni di famiglia, ma in troppi hanno ignorato le raccomandazioni delle autorità sanitarie.