A Giovinazzo è già Natale (LE FOTO)
Accese le luminarie nel centro storico e l'albero in piazza. In tanti per i mercatini dell'ARAC
lunedì 9 dicembre 2019
Sono state accese ieri pomeriggio, intorno alle 18.00, le luminarie nel borgo antico di Giovinazzo ed è così partita la grande festa che durerà sino al 6 gennaio e vedrà il suo prologo il 19 gennaio con i Falò di Sant'Antonio Abate, grazie ad un cartellone di eventi articolato e ben curato dall'Assessorato alla Cultura e Turismo guidato da Cristina Piscitelli.
Aperti dunque anche i mercatini (che saranno riproposti nei prossimi weekend) grazie all'idea dell'ARAC, l'associazione che mette insieme commercianti, ristoratori ed albergatori del centro storico. Tante le esibizioni di gruppi locali musicali e suggestivo l'angolo dedicato alla Casa di Babbo Natale, collocata quest'anno in un vero e proprio sottano di piazza Costantinopoli.
Poi il conto alla rovescia, alle 20.00, con il Sindaco Tommaso Depalma che ha scandito i secondi che mancavano all'accensione del grande Albero di Natale accompagnato dai bimbi, in tantissimi con i genitori ieri sera per le strade del centro cittadino. Oltre all'Albero di Natale sono state contestualmente accese le luminarie su Palazzo di Città ed è partito il grande divertimento per i più piccoli grazie alla pista di pattinaggio su ghiaccio che resterà in piazza Vittorio Emanuele II sino al 30 gennaio. La serata è stata allietata ulteriormente dalle note festose della Street Band composta da musicisti dei concerti bandistici cittadini.
Fuori programma, aspetto divertente in una serata gioiosa, un flash mob in piazza per una proposta di matrimonio.
La grande festa ideata dall'Amministrazione comunale ha coinvolto vicoli e corti dell'incantevole città vecchia, prima di trasferirsi all'interno dell'Istituto Vittorio Emanuele II, dove la Sala Clessidra ospita da ieri sera la mostra di presepi artistici dell'Aiap, l'Associazione Amici del Presepio di Giovinazzo, da anni impegnati nella riscoperta di questa forma d'arte (ce ne occuperemo in un articolo ad hoc).
Vi lasciamo ai nostri scatti per rivivere la serata che ha di fatto segnato l'inizio delle feste natalizie a Giovinazzo.
Aperti dunque anche i mercatini (che saranno riproposti nei prossimi weekend) grazie all'idea dell'ARAC, l'associazione che mette insieme commercianti, ristoratori ed albergatori del centro storico. Tante le esibizioni di gruppi locali musicali e suggestivo l'angolo dedicato alla Casa di Babbo Natale, collocata quest'anno in un vero e proprio sottano di piazza Costantinopoli.
Poi il conto alla rovescia, alle 20.00, con il Sindaco Tommaso Depalma che ha scandito i secondi che mancavano all'accensione del grande Albero di Natale accompagnato dai bimbi, in tantissimi con i genitori ieri sera per le strade del centro cittadino. Oltre all'Albero di Natale sono state contestualmente accese le luminarie su Palazzo di Città ed è partito il grande divertimento per i più piccoli grazie alla pista di pattinaggio su ghiaccio che resterà in piazza Vittorio Emanuele II sino al 30 gennaio. La serata è stata allietata ulteriormente dalle note festose della Street Band composta da musicisti dei concerti bandistici cittadini.
Fuori programma, aspetto divertente in una serata gioiosa, un flash mob in piazza per una proposta di matrimonio.
La grande festa ideata dall'Amministrazione comunale ha coinvolto vicoli e corti dell'incantevole città vecchia, prima di trasferirsi all'interno dell'Istituto Vittorio Emanuele II, dove la Sala Clessidra ospita da ieri sera la mostra di presepi artistici dell'Aiap, l'Associazione Amici del Presepio di Giovinazzo, da anni impegnati nella riscoperta di questa forma d'arte (ce ne occuperemo in un articolo ad hoc).
Vi lasciamo ai nostri scatti per rivivere la serata che ha di fatto segnato l'inizio delle feste natalizie a Giovinazzo.