A Giovinazzo arriva l'icona della Madonna della Speranza

L'effigie della Madre delle Confraternite resterà in città dal 24 al 26 ottobre

giovedì 24 ottobre 2024 8.05
A cura di Marzia Morva
Un intenso fine settimana di fraternità e di fede si svolgerà a Giovinazzo nei prossimi giorni. Si tratterà di un incontro di condivisione spirituale che preparerà all'atteso Giubileo dell'anno 2025: la presenza nella nostra città del quadro di Maria Madre della Speranza e delle Confraternite (nella foto della nostra redazione tranese), che giungerà dalla città di Trani per fermarsi a Giovinazzo dal 24 al 26 ottobre.

L'iniziativa è inserita nel progetto nazionale "Camminando si apre il cammino", nato dalla Confederazione delle Confraternite delle diocesi d'Italia, nell'intento di proseguire nel processo di crescita spirituale in vista del Giubileo del 2025 per il quale il Papa Francesco ha scelto lo slogan "Pellegrini di Speranza", valore universale che deve essere alimentato dalla luce della fede. Il pellegrinaggio dell'icona è iniziato il 3 giugno 2023 dal Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei e sta compiendo il suo viaggio all'interno delle regioni nelle quali le Confraternite di ogni territorio stanno organizzando incontri di preghiera.

Il programma a Giovinazzo

Giovedì 24 ottobre alle ore 18.45 si terrà un momento di Accoglienza dell'icona presso la Parrocchia Immacolata; alle ore 19.00 sarà celebrata la Messa presieduta da don Luigi Ziccolella con la partecipazione di tutti i confratelli e le consorelle dei Sodalizi della nostra diocesi. Dopo la Messa, l'icona, in forma privata, sarà trasferita fino a piazza Vittorio Emanuele II e si fermerà nei pressi del municipio. Da quel luogo partirà una piccola processione dei confratelli che porteranno a spalla l'icona presso la Rettoria di San Giovanni Battista sita in piazza Benedettine, nel centro storico di Giovinazzo.
Venerdì 25 ottobre la chiesa di San Giovanni Battista sarà aperta dalle ore 8.00 per permettere ai fedeli di ammirare la sacra icona in questo momento di passaggio molto suggestivo nella nostra città. Alle ore 19.00 sarà celebrata una Messa presieduta da Padre Pasquale Rago, con la partecipazione delle Confraternite locali. Nella giornata di venerdì 25 ottobre, dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00 lo stesso padre Padre Pasquale Rago sarà a disposizione dei fedeli per le confessioni.
Nella mattinata di sabato 26 ottobre in forma privata, avverrà la consegna dell'icona all'Arcidiocesi di Bari – Bitonto.

L'icona sacra di Maria Madre della Speranza e delle Confraternite

Si tratta di una tavola dipinta dall'artista Piero Casentini, celebre autore affermato in Italia e all'estero nell'ambito dell'arte sacra. L'artista l'ha dipinta in occasione del pellegrinaggio delle Confraternite in preparazione dell'Anno Santo che partirà il 24 dicembre prossimo con l'apertura della Porta Santa per opera di Papa Francesco nella Basilica di San Pietro, a Roma.
L'immagine della sacra icona di Maria Madre della Speranza e delle Confraternite è stata scelta come simbolo spirituale che accompagnasse il cammino dei confratelli verso il giubileo del 2025 e fosse espressione del cammino sinodale delle chiese in Italia. La spiritualità delle Confraternite è presente nel quadro, i confratelli sono in cammino, sono un popolo pellegrinante, nel quadro ci sono adulti, ragazzi, bambini: è il popolo di Dio che ha una meta indicata dalla Croce. Il quadro racconta la chiesa dentro la quale ci sono le confraternite che rappresentano la speranza e lo sguardo attento alla fede: le confraternite si rivolgono alla "Madre della Speranza". Maria diviene segno di consolazione e della speranza, immagine che susciterà in tutti tante emozioni e sentimenti, un quadro che parla di un cammino, di un percorso di speranza sotto lo sguardo attento della Madre.