25 aprile, il programma completo a Giovinazzo
Giornata nel ricordo di Matteotti e Ricapito
giovedì 25 aprile 2024
Giovinazzo celebrerà quest'oggi, 25 aprile, la Festa di Liberazione dal nazifascismo. Nella serata di ieri spazio al ricordo di Giacomo Matteotti, politico, giornalista e antifascista italiano, segretario del Partito Socialista, trucidato dai fascisti il 10 giugno 1924, mentre il suo corpo venne ritrovato solo nell'agosto successivo.
Alle ore 9.15 un corteo si muoverà da Palazzo di Città per dirigersi verso la Villa Comunale dove si terrà la cerimonia commemorativa davanti al Monumento ai Caduti. Un momento di raccoglimento davanti alle rappresentanze delle autorità civili e militari ed in cui sarà deposta una corona di alloro dal sindaco Michele Sollecito e dal presidente del Consiglio comunale, Francesco Cervone.
Al rientro del corteo a Palazzo di Città, un'altra corona di alloro sarà deposta sotto la targa commemorativa del partigiano Angelo Ricapito, anche lui eroe della Resistenza.
«Credo che in queste occasioni sia necessario rendere merito all'esattezza storica e onorare quanti, sin dall'inizio, hanno avversato il regime liberticida fascista - aveva detto Sollecito alla vigilia della conferenza della Sala San Felice -. La conferenza del prof. Mangullo, così come il corteo, sono aperti a tutti, pertanto invito la cittadinanza a partecipare. Mi preme, infine, ringraziare le associazioni d'arma e l'Anpi per la consueta collaborazione per la celebrazione del nostro 25 aprile».
Alle ore 9.15 un corteo si muoverà da Palazzo di Città per dirigersi verso la Villa Comunale dove si terrà la cerimonia commemorativa davanti al Monumento ai Caduti. Un momento di raccoglimento davanti alle rappresentanze delle autorità civili e militari ed in cui sarà deposta una corona di alloro dal sindaco Michele Sollecito e dal presidente del Consiglio comunale, Francesco Cervone.
Al rientro del corteo a Palazzo di Città, un'altra corona di alloro sarà deposta sotto la targa commemorativa del partigiano Angelo Ricapito, anche lui eroe della Resistenza.
«Credo che in queste occasioni sia necessario rendere merito all'esattezza storica e onorare quanti, sin dall'inizio, hanno avversato il regime liberticida fascista - aveva detto Sollecito alla vigilia della conferenza della Sala San Felice -. La conferenza del prof. Mangullo, così come il corteo, sono aperti a tutti, pertanto invito la cittadinanza a partecipare. Mi preme, infine, ringraziare le associazioni d'arma e l'Anpi per la consueta collaborazione per la celebrazione del nostro 25 aprile».