24-30 maggio: Giovinazzo torna sopra la media metropolitana per positivi ogni 100mila abitanti
Sono stati 6 i nuovi casi in quella settimana. Ma i dati comunali sono tutti in discesa
sabato 5 giugno 2021
Bene, come vi spiegheremo in un articolo a parte, ma non benissimo.
La situazione epidemiologica a Giovinazzo è in netto miglioramento, anche secondo il settimanale report della ASL Bari, che questa volta ha preso in esame i dati dal 24 al 30 maggio. La cittadina adriatica ha visto raddoppiarsi i casi di rilevata positività, da 3 della settimana precedente a 6, e quindi anche il tasso di contagio ogni ipotetici 100mila abitanti, passato da 15,4 del periodo dal 17 al 23 maggio, ai 30,7 di fine mese scorso.
La media metropolitana è di 25 contagiati ogni 100mila residenti e per questo la nostra cittadina si ricolloca in una fascia di lieve rischio che induce a cautela. I dati della Prefettura e del Comune che vi proporremo in altro articolo, invece, raccontano di un miglioramento complessivo con un calo ulteriore consistente dei positivi al 1° giugno.
Crollo dei contagi anche nell'ultima settimana: meno 45% nell'intero territorio provinciale. Parallelamente cresce la copertura vaccinale, che a Bari sfiora il 50% dei residenti, immunizzati con almeno una dose di vaccino.
Il report settimanale fa segnare un tasso particolarmente basso e confortante, pari ai 25 nuovi casi per 100mila abitanti. La tendenza favorevole è andata sempre più consolidandosi negli ultimi due mesi in tutti i 41 Comuni. Passano da otto a dodici i comuni "liberi dal contagio", che non registrano alcun caso. La stessa città di Bari conferma i dati molto favorevoli delle scorse settimane e, nell'ultima (24-30 maggio), scende ancora ad un tasso per 100mila abitanti di 16,2, più che dimezzando il livello precedente e attestandosi ad una quota inferiore rispetto a quella generale.
La campagna vaccinale anti-Covid avanza in modo costante e continuo, man mano che vengono coinvolte fasce di popolazione più ampie e più giovani, compresi i maturandi e a stretto giro anche i minori più "fragili" tra 12 e 15 anni. Le oltre 74.500 somministrazioni eseguite negli ultimi sette giorni, in tutti i centri vaccinali del territorio, fanno salire il computo complessivo a quota 829mila vaccinazioni.
Numeri che si traducono in una copertura vaccinale rilevante: il 46% della popolazione generale ha ricevuto almeno una dose di vaccino. Questo target sale sino a quasi il 50% tra i residenti della città di Bari. Ma è soprattutto tra le categorie prioritarie che la protezione offerta dal vaccino ha raggiunto percentuali elevate: il 92% degli ultraottantenni ha già avuto almeno una dose di vaccino (l'81% anche la seconda); così come il 91% dei 70-79enni e l'86 per cento dei 60-69enni. Marcata la crescita delle vaccinazioni anche tra i 50enni – il 67% ha avuto almeno una dose - e i 40enni (36%). Cifre che, con l'allargamento della campagna vaccinale a tutte le fasce d'età vaccinabili, sono destinate ad aumentare ulteriormente.
La situazione epidemiologica a Giovinazzo è in netto miglioramento, anche secondo il settimanale report della ASL Bari, che questa volta ha preso in esame i dati dal 24 al 30 maggio. La cittadina adriatica ha visto raddoppiarsi i casi di rilevata positività, da 3 della settimana precedente a 6, e quindi anche il tasso di contagio ogni ipotetici 100mila abitanti, passato da 15,4 del periodo dal 17 al 23 maggio, ai 30,7 di fine mese scorso.
La media metropolitana è di 25 contagiati ogni 100mila residenti e per questo la nostra cittadina si ricolloca in una fascia di lieve rischio che induce a cautela. I dati della Prefettura e del Comune che vi proporremo in altro articolo, invece, raccontano di un miglioramento complessivo con un calo ulteriore consistente dei positivi al 1° giugno.
IL REPORT DELLA ASL BARI SU SCALA METROPOLITANA
Crollo dei contagi anche nell'ultima settimana: meno 45% nell'intero territorio provinciale. Parallelamente cresce la copertura vaccinale, che a Bari sfiora il 50% dei residenti, immunizzati con almeno una dose di vaccino.Il report settimanale fa segnare un tasso particolarmente basso e confortante, pari ai 25 nuovi casi per 100mila abitanti. La tendenza favorevole è andata sempre più consolidandosi negli ultimi due mesi in tutti i 41 Comuni. Passano da otto a dodici i comuni "liberi dal contagio", che non registrano alcun caso. La stessa città di Bari conferma i dati molto favorevoli delle scorse settimane e, nell'ultima (24-30 maggio), scende ancora ad un tasso per 100mila abitanti di 16,2, più che dimezzando il livello precedente e attestandosi ad una quota inferiore rispetto a quella generale.
La campagna vaccinale anti-Covid avanza in modo costante e continuo, man mano che vengono coinvolte fasce di popolazione più ampie e più giovani, compresi i maturandi e a stretto giro anche i minori più "fragili" tra 12 e 15 anni. Le oltre 74.500 somministrazioni eseguite negli ultimi sette giorni, in tutti i centri vaccinali del territorio, fanno salire il computo complessivo a quota 829mila vaccinazioni.
Numeri che si traducono in una copertura vaccinale rilevante: il 46% della popolazione generale ha ricevuto almeno una dose di vaccino. Questo target sale sino a quasi il 50% tra i residenti della città di Bari. Ma è soprattutto tra le categorie prioritarie che la protezione offerta dal vaccino ha raggiunto percentuali elevate: il 92% degli ultraottantenni ha già avuto almeno una dose di vaccino (l'81% anche la seconda); così come il 91% dei 70-79enni e l'86 per cento dei 60-69enni. Marcata la crescita delle vaccinazioni anche tra i 50enni – il 67% ha avuto almeno una dose - e i 40enni (36%). Cifre che, con l'allargamento della campagna vaccinale a tutte le fasce d'età vaccinabili, sono destinate ad aumentare ulteriormente.