17enne picchiato dopo un inseguimento. «Ti faccio fare la fine di quell'altro»
Tensione, giovedì sera, in via Devenuto, dove una lite stradale è finita con un'aggressione. Ne avrà per 7 giorni
sabato 10 febbraio 2024
10.22
Forse un battibecco stradale, da racchiudere nell'alveo di una mancata precedenza, ha scatenato la seconda aggressione in meno di una settimana a Giovinazzo: il fatto, il secondo in quattro giorni, è avvenuto giovedì nel rione 167, dove un 17enne è stato malmenato e minacciato: «Ti faccio fare la stessa fine di quell'altro».
Le scintille, secondo il racconto del minore, residente in città e che in sella al suo Piaggio Liberty percorreva via Devenuto, sono iniziate alle ore 20.30, quando il conducente di una Nissan Micra, proveniente da via delle Filatrici, non avrebbe rispettato lo stop. Solo che, invece di finire il problema della mancata precedenza a parole - indipendentemente da quelle che potessero essere le ragioni dell'uno e dell'altro - si è arrivati ad un lungo inseguimento durato sino in via degli Artieri.
Qui, sempre secondo la versione della vittima, l'auto gli avrebbe tagliato la strada, causandone la rovinosa caduta al suolo. La tensione è subito salita alle stelle: il conducente sarebbe sceso e da qui il pestaggio: in uno scatto di rabbia, infatti, avrebbe iniziato a colpirlo con schiaffi e pugni al volto, in parte attutiti dal casco. Un vile pestaggio. Prima di scappare, infine, avrebbe detto: «Ti faccio fare la stessa fine di quell'altro». Un riferimento alla violenza di piazza Vittorio Emanuele II.
Il 17enne, soccorso da un conoscente che passava di lì, è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale don Tonino Bello di Molfetta: ne avrà per 7 giorni. Del fatto sono stati informati i Carabinieri della locale Stazione a cui è stata presentata la denuncia. Al vaglio anche le immagini di videosorveglianza della zona.
Le scintille, secondo il racconto del minore, residente in città e che in sella al suo Piaggio Liberty percorreva via Devenuto, sono iniziate alle ore 20.30, quando il conducente di una Nissan Micra, proveniente da via delle Filatrici, non avrebbe rispettato lo stop. Solo che, invece di finire il problema della mancata precedenza a parole - indipendentemente da quelle che potessero essere le ragioni dell'uno e dell'altro - si è arrivati ad un lungo inseguimento durato sino in via degli Artieri.
Qui, sempre secondo la versione della vittima, l'auto gli avrebbe tagliato la strada, causandone la rovinosa caduta al suolo. La tensione è subito salita alle stelle: il conducente sarebbe sceso e da qui il pestaggio: in uno scatto di rabbia, infatti, avrebbe iniziato a colpirlo con schiaffi e pugni al volto, in parte attutiti dal casco. Un vile pestaggio. Prima di scappare, infine, avrebbe detto: «Ti faccio fare la stessa fine di quell'altro». Un riferimento alla violenza di piazza Vittorio Emanuele II.
Il 17enne, soccorso da un conoscente che passava di lì, è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale don Tonino Bello di Molfetta: ne avrà per 7 giorni. Del fatto sono stati informati i Carabinieri della locale Stazione a cui è stata presentata la denuncia. Al vaglio anche le immagini di videosorveglianza della zona.