160 anni della Marina Militare: il giovinazzese Michele Fiorentino relatore a Trani
Stasera conferenza storica nel lido dell'ANMI
sabato 12 giugno 2021
In occasione del 10 giugno, Giornata di festeggiamenti dei 160 anni dall'istituzione della Marina Militare Italiana, anticamente denominata "Regia Marina", a seguito della proclamazione del regno d'Italia, sul territorio nazionale sono state organizzate numerose iniziative per celebrare, ricordare e riflettere sull'azione di difesa dei confini territoriali nazionali compiuta dallo storico corpo militare, una delle quattro forze armate della Repubblica italiana. Anche nel nostro territorio sono in corso incontri e manifestazioni che mirano ad illustrare il significato storico di questa giornata celebrativa.
Una tra queste manifestazioni si svolgerà oggi, sabato 12 giugno, alle ore 20.30, a cura del Gruppo A.N.M.I (Associazione Nazionale Marinai D'Italia) di Trani presso il lido dell'associazione.
Si tratterà di una conferenza storica che punterà l'attenzione su "La celebre azione di Premuda", rievocando le eroiche gesta dei gloriosi equipaggi dei Mas. Dopo la cerimonia dell'ammaina bandiera la conferenza avrà il suo inizio con i saluti istituzionali effettuati da parte di Nicola Muciaccia, Vice Presidente Gruppo A.N.M.I di Trani, cui farà seguito l'introduzione da parte del Cav. Uff. Mino Laghezza, Delegato Regionale A.N.M.I. Un intervento specifico calato nella storia sarà a cura di Michele Fiorentino, originario di Giovinazzo, 1°Luogotenente Musicante in riserva, studioso, scrittore della storia della Regia Marina, Presidente dell'Associazione Storica Musicale Vittorio Manente e la Storia della Banda della Marina Militare oltre che Socio A.N.M.I. Il musicista, referenziato in questo ambito, si dedica da molto tempo a divulgare il frutto delle sue ricerche storiche partecipando in qualità di attento relatore, a incontri e conferenze. Le conclusioni della manifestazione saranno redatte dal Vice Presidente Nazionale dell'A.N.M.I. Amm.di Sq.r. Michele De Pinto il quale consegnerà al Presidente del Gruppo di Trani, Cav. Nicola Lampidecchia un Attestato di Benemerenza da parte della Presidenza Nazionale.
LA RELAZIONE DI MICHELE FIORENTINO
Da sempre Michele Fiorentino è curatore attento di eventi storici e nella serata che si terrà a Trani commenterà le slide ed i filmati storici dell'epoca. Gli abbiamo chiesto su cosa verterà la sua relazione storica che farà riferimento ad una celebre impresa della quale quest'anno ricorre il 103° anniversario. Questo evento storico è legato alla motivazione che ha designato il 10 giugno quale Giornata della Marina Militare Italiana. Questo il racconto.
«Il 10 giugno 1918 due Mas, motoscafi armati siluranti, durante un appostamento nelle acque del canale di Luttostrak, nelle prime ore dell'alba, avvistarono del fumo nero all'orizzonte. Si trattava della squadra navale Austro Ungarica, al comando dell'Ammiraglio Horthy, diretta per forzare lo sbarramento di Otranto il quale impediva il passaggio nel Mediterraneo alla flotta austriaca. I due veloci Mas al comando del Capitano di Corvetta Luigi Rizzo raggiunsero la formazione navale non visti grazie al buio. Il Mas n°15 comandato da Luigi Rizzo, avvicinatosi alla grande unità navale, sganciò due siluri da una distanza di trecento metri colpendo in pieno la Corazzata Svent Istvan (Santo Stefano), orgoglio della marina Imperiale ed in poco tempo si rovesciò e affondò.Il Mas 21 guidato dal Guardiamarina Giuseppe Aonzo lanciò i suoi siluri verso la Corazzata Tegetthoff, sfortunatamente un siluro per un'avaria al meccanismo di sgancio non partì mentre il secondo colpì l'unità ma non esplose.
Dopo un breve inseguimento da parte dei Cacciatorpediniere austriaci i due Mas si allontanarono, dirigendosi vittoriosi verso il porto di Ancona. Gli Equipaggi vennero insigniti di Medaglia d'oro al valor militare.
Questa ardimentosa impresa nel 1964, per volontà dello Stato Maggiore della Marina Militare e dell'allora Governo Italiano venne istituita nella data solenne del 10 Giugno, la Festa della Marina Militare ad oggi celebrata dalla Forza Armata.
La storia doverosamente si ricorda».
Sarà questa una nuova e avvincente occasione d'incontro per compiere un viaggio nella storia e celebrare gli uomini e le donne della marina italiana impegnati in pregevoli missioni umanitarie, operazioni in emergenza oltre che in servizio di controllo sul mare e dal mare.
Una tra queste manifestazioni si svolgerà oggi, sabato 12 giugno, alle ore 20.30, a cura del Gruppo A.N.M.I (Associazione Nazionale Marinai D'Italia) di Trani presso il lido dell'associazione.
Si tratterà di una conferenza storica che punterà l'attenzione su "La celebre azione di Premuda", rievocando le eroiche gesta dei gloriosi equipaggi dei Mas. Dopo la cerimonia dell'ammaina bandiera la conferenza avrà il suo inizio con i saluti istituzionali effettuati da parte di Nicola Muciaccia, Vice Presidente Gruppo A.N.M.I di Trani, cui farà seguito l'introduzione da parte del Cav. Uff. Mino Laghezza, Delegato Regionale A.N.M.I. Un intervento specifico calato nella storia sarà a cura di Michele Fiorentino, originario di Giovinazzo, 1°Luogotenente Musicante in riserva, studioso, scrittore della storia della Regia Marina, Presidente dell'Associazione Storica Musicale Vittorio Manente e la Storia della Banda della Marina Militare oltre che Socio A.N.M.I. Il musicista, referenziato in questo ambito, si dedica da molto tempo a divulgare il frutto delle sue ricerche storiche partecipando in qualità di attento relatore, a incontri e conferenze. Le conclusioni della manifestazione saranno redatte dal Vice Presidente Nazionale dell'A.N.M.I. Amm.di Sq.r. Michele De Pinto il quale consegnerà al Presidente del Gruppo di Trani, Cav. Nicola Lampidecchia un Attestato di Benemerenza da parte della Presidenza Nazionale.
LA RELAZIONE DI MICHELE FIORENTINO
Da sempre Michele Fiorentino è curatore attento di eventi storici e nella serata che si terrà a Trani commenterà le slide ed i filmati storici dell'epoca. Gli abbiamo chiesto su cosa verterà la sua relazione storica che farà riferimento ad una celebre impresa della quale quest'anno ricorre il 103° anniversario. Questo evento storico è legato alla motivazione che ha designato il 10 giugno quale Giornata della Marina Militare Italiana. Questo il racconto.
«Il 10 giugno 1918 due Mas, motoscafi armati siluranti, durante un appostamento nelle acque del canale di Luttostrak, nelle prime ore dell'alba, avvistarono del fumo nero all'orizzonte. Si trattava della squadra navale Austro Ungarica, al comando dell'Ammiraglio Horthy, diretta per forzare lo sbarramento di Otranto il quale impediva il passaggio nel Mediterraneo alla flotta austriaca. I due veloci Mas al comando del Capitano di Corvetta Luigi Rizzo raggiunsero la formazione navale non visti grazie al buio. Il Mas n°15 comandato da Luigi Rizzo, avvicinatosi alla grande unità navale, sganciò due siluri da una distanza di trecento metri colpendo in pieno la Corazzata Svent Istvan (Santo Stefano), orgoglio della marina Imperiale ed in poco tempo si rovesciò e affondò.Il Mas 21 guidato dal Guardiamarina Giuseppe Aonzo lanciò i suoi siluri verso la Corazzata Tegetthoff, sfortunatamente un siluro per un'avaria al meccanismo di sgancio non partì mentre il secondo colpì l'unità ma non esplose.
Dopo un breve inseguimento da parte dei Cacciatorpediniere austriaci i due Mas si allontanarono, dirigendosi vittoriosi verso il porto di Ancona. Gli Equipaggi vennero insigniti di Medaglia d'oro al valor militare.
Questa ardimentosa impresa nel 1964, per volontà dello Stato Maggiore della Marina Militare e dell'allora Governo Italiano venne istituita nella data solenne del 10 Giugno, la Festa della Marina Militare ad oggi celebrata dalla Forza Armata.
La storia doverosamente si ricorda».
Sarà questa una nuova e avvincente occasione d'incontro per compiere un viaggio nella storia e celebrare gli uomini e le donne della marina italiana impegnati in pregevoli missioni umanitarie, operazioni in emergenza oltre che in servizio di controllo sul mare e dal mare.