16^ edizione di "Giovinazzo Teatro", le anticipazioni
Ecco le pièce e le compagnie della rassegna nazionale 2015
giovedì 20 agosto 2015
03.25
L'estate non può dirsi conclusa senza l'attesissimo appuntamento con il teatro. Puntualissima torna a fine mese la rassegna nazionale "Giovinazzo Teatro", con sei imperdibili pièce, che allieteranno il pubblico nei fine settimana dal 29 agosto al 13 settembre, presso il giardino della scuola primaria "San Giovanni Bosco".
La rassegna, patrocinata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Giovinazzo e dall'Assessorato al Mediterraneo Cultura e Turismo della Regione Puglia, con l'importante collaborazione offerta dal Comitato Regionale "Federazione Italiana Teatro Amatori" (F.I.T.A.) e l'associazione "Ascenaperta", torna con un menu vario ed appetitoso, che accontenterà, ne siamo certi, ancora una volta i gusti degli spettatori.
Esordio affidato alla tradizione con "Tartufo" di Molière, portato in scena dalla compagnia "Calandra" della salentina Tuglie, sabato 29 agosto; il giorno successivo, sarà la volta della commedia "Andy e Norman" di Neil Simon, che vedrà impegnata sul palco la compagnia tarantina "Quanta brava gente".
Interessante anche il secondo weekend teatrale, visto il ritorno della compagnia "I sani da legare" di Tivoli e la partecipazione di "La Torre del Drago" di Bitritto. La prima si esibirà il 5 settembre nella commedia surreale "Più vera del vero" di Martial Courcier, mentre la seconda proporrà al pubblico la tragedia in due atti "Dinastie Bastarde (la storia del Re Diavolo)" di Luigi Facchino.
I classici torneranno ad essere i protagonisti del terzo ed ultimo fine settimana. Il 12 settembre, un'altra compagnia tarantina, la "Instabile Napolinscena", reciterà nella commedia di Eduardo De Filippo "Uomo e Galantuomo". Invece, la chiusura della rassegna sarà affidata al padrone di casa Franco Martini, che, accompagnato dalla chitarra elettrica di Mauro Stallone, si cimenterà con la lettura di alcuni passi dell'Inferno dantesco nel recital "750 e non sentirli. All'Inferno (con messer Alighieri e il signor F.M.)".
Per i sei appuntamenti, viene riconfermato il luogo scelto e sperimentato l'anno scorso per esigenze logistiche, dovute alla ristrutturazione dell'Istituto Vittorio Emanuele II, storica cornice della manifestazione. La scuola primaria "San Giovanni Bosco" presterà per il secondo anno consecutivo il proprio giardino, rendendolo un vero e proprio teatro all'aperto. «Non ci dispiace - ha affermato Franco Martini ai nostri taccuini - ritornarci, soprattutto in seguito al successo della scorsa edizione».
Al di là del luogo, la rassegna di anno in anno dimostra di essere un pilastro imprescindibile dell'Estate Giovinazzese ed un punto di riferimento per gli amanti del teatro che vengono anche dai comuni limitrofi. Siamo certi che il successo sarà assicurato anche in quest'edizione 2015, regalando al pubblico sei bellissime serate di pura, seducente, meravigliosa arte scenica.
La rassegna, patrocinata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Giovinazzo e dall'Assessorato al Mediterraneo Cultura e Turismo della Regione Puglia, con l'importante collaborazione offerta dal Comitato Regionale "Federazione Italiana Teatro Amatori" (F.I.T.A.) e l'associazione "Ascenaperta", torna con un menu vario ed appetitoso, che accontenterà, ne siamo certi, ancora una volta i gusti degli spettatori.
Esordio affidato alla tradizione con "Tartufo" di Molière, portato in scena dalla compagnia "Calandra" della salentina Tuglie, sabato 29 agosto; il giorno successivo, sarà la volta della commedia "Andy e Norman" di Neil Simon, che vedrà impegnata sul palco la compagnia tarantina "Quanta brava gente".
Interessante anche il secondo weekend teatrale, visto il ritorno della compagnia "I sani da legare" di Tivoli e la partecipazione di "La Torre del Drago" di Bitritto. La prima si esibirà il 5 settembre nella commedia surreale "Più vera del vero" di Martial Courcier, mentre la seconda proporrà al pubblico la tragedia in due atti "Dinastie Bastarde (la storia del Re Diavolo)" di Luigi Facchino.
I classici torneranno ad essere i protagonisti del terzo ed ultimo fine settimana. Il 12 settembre, un'altra compagnia tarantina, la "Instabile Napolinscena", reciterà nella commedia di Eduardo De Filippo "Uomo e Galantuomo". Invece, la chiusura della rassegna sarà affidata al padrone di casa Franco Martini, che, accompagnato dalla chitarra elettrica di Mauro Stallone, si cimenterà con la lettura di alcuni passi dell'Inferno dantesco nel recital "750 e non sentirli. All'Inferno (con messer Alighieri e il signor F.M.)".
Per i sei appuntamenti, viene riconfermato il luogo scelto e sperimentato l'anno scorso per esigenze logistiche, dovute alla ristrutturazione dell'Istituto Vittorio Emanuele II, storica cornice della manifestazione. La scuola primaria "San Giovanni Bosco" presterà per il secondo anno consecutivo il proprio giardino, rendendolo un vero e proprio teatro all'aperto. «Non ci dispiace - ha affermato Franco Martini ai nostri taccuini - ritornarci, soprattutto in seguito al successo della scorsa edizione».
Al di là del luogo, la rassegna di anno in anno dimostra di essere un pilastro imprescindibile dell'Estate Giovinazzese ed un punto di riferimento per gli amanti del teatro che vengono anche dai comuni limitrofi. Siamo certi che il successo sarà assicurato anche in quest'edizione 2015, regalando al pubblico sei bellissime serate di pura, seducente, meravigliosa arte scenica.